Andrea Tafi ciclista toscano, la storia

Andrea Tafi (fonte Wikipedia)

Andrea Tafi (fonte Wikipedia)

Andrea Tafi ciclista toscano vincitore del Giro di Lombardia 1996, della Parigi-Roubaix 1999 e del Giro delle Fiandre 2002

Andrea Tafi nasce a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 7 maggio 1966. Inizia ad andare in bicicletta alle elementari, quando un compagno di classe la invitò a correre con lui. I genitori non vedono di buon occhio la passione di Andrea e solo col tempo accettano l’amore del figlio per le due ruote.

Tafi inizia a correre per puro piacere per il ciclismo e nelle categorie giovanili fatica ad ottenere risultati di valore. In pochi pensano che quel ragazzino di Firenze possa far strada nel mondo del ciclismo. Andrea passa comunque dilettante e le cose cominciano a girare per il verso giusto.

Andrea vince il l Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli a Santa Croce sull’Arno ed una tappa del  Giro d’Italia dilettanti attirando l’attenzione di qualche formazione professionistica.

Passa al professionismo al termine della stagione 1988 con l’Eurocar-Mosoca-Galli di Gianni Savio e l’anno seguente conquista la vittoria nella tappa di Jumilla alla Vuelta a Murcia davanti allo spagnolo Marino Alonso. Schierato al via del Giro del Lussemburgo si impone sul traguardo di Diekirch precedendo l’olandese Theo de Rooij.

Nel 1990 vince la tappa di Birmingham al Tour of Britain precedendo Franco Chioccioli ed è terzo alla Ruota d’Oro alle spalle di Maurizio Vandelli e Pierino Gavazzi. In quell’anno Andrea diventa padre per la prima volta di Tommaso.

L’anno seguente, passato a vestire la maglia della mitica Carrera Jeans, fa il suo esordio al Giro d’Italia e, soprattutto, coglie la vittoria al Giro del Lazio davanti allo svizzero Laurent Dufaux.

Andrea Tafi si cimenta prevalentemente nelle classiche del nord mettendosi al servizio di Claudio Chiappucci ed accumulando esperienza. Nel 1992 fa la sua prima apparizione al Tour de France dove il Diablo coglie il sesto posto finale.

Passato alla Mapei per la stagione 1994, Tafi inizia la sua scalata ai vertici del ciclismo mondiale. Vince il GP Citta di Rio Saliceto e Correggio davanti a Mariano piccoli ed il GP de Fourmies precedendo Gianluca Bortolami.

Nel 1995 il toscano è quarto alla Rund um den Henninger Turm, prova di Coppa del Mondo, terzo al GP Industria & Commercio di Prato e quinto al Giro di Toscana. Andrea partecipa al Giro d’Italia aiutando il suo capitano Tony Rominger a vincere la maglia rosa, a giugno Andrea è terzo al Campionato italiano su strada dietro a Gianni Bugno e Lanfranchi ed al Tour de France è quarto nella frazione di Saint-Etienne e sesto a Limoges.

Tafi terzo alla Parigi-Roubaix 1996

Il 1996 è un anno importante per il ciclista toscano che, dopo aver chiuso al quindicesimo posto il Giro delle Fiandre, il 14 aprile è al via della Parigi-Roubaix cogliendo il terzo posto alle spalle di Johan Museeuw e Bortolami in quella che verrà ricordata come la storica (e chiacchierata) tripletta della Mapei con Ballerini a conquistare la quinta posizione.

Dopo aver corso il Giro di Svizzera, prende parte al Tour de France dove coglie il settimo posto ad Aix les Bains ed il nono sull’arrivo di Tulle. Ad agosto Tafi sfiora la vittoria alla Tre Valli Varesine chiudendo secondo dietro a Fabrizio Guidi e a settembre vince il Trofeo Melinda precedendo di 13 secondi Massimo Podenzana.

L’ottimo stato di forma di Tafi prosegue con il successo, sempre nel mese di settembre alla Parigi-Bruxelles davanti a Museeuw, al Giro del Lazio davanti a Marco Fincato ed alla Coppa Placci precedendo Luc Leblanc.

Andrea Tafi vince il Giro di Lombardia 1996

L’ottima stagione del ciclista fiorentino diventa memorabile quando dopo aver chiuso al sesto posto il mondiale di Lugano vinto da Museeuw ed al secondo posto il Giro del Piemonte dietro a Virenque, conquista la vittoria nella “Classica delle Foglie Morte” andando in fuga con un drappello di corridori ed insistendo con una serie di attacchi che lo portano a tagliare l’arrivo in solitaria con oltre due minuti di margine sullo svizzero Fabian Jeker.

Sempre nel 1996 la moglie Gloria da alla luce la secondogenita, Greta.

Nel 1997 il nome di Tafi è ormai entrato nell’elenco dei big del pedale e ad aprile è secondo all’Amstel Gold Race dietro a Bjarne Riis. Dopo aver chiuso al sesto posto la Vuelta a Galicia, ad agosto vince la Wincanton Classic, prova di Coppa del Mondo, davanti ad Andrea Ferrigato. A settembre è terzo alla Parigi-Bruxelles alle spalle di Alessandro Bertolini ed Andrei Tchmil e primo nella Coppa Sabatini.

Tafi secondo alla Parigi-Roubaix 1998

Nel 1998 il toscano parte forte ottenendo, a febbraio, il quinto posto al Tour de Langkawi ed il 12 aprile è al via della Parigi-Roubaix e a vincer e Ballerini per distacco, Tafi chiude secondo e l’eccellente Wilfried Peeters terzo in un’altra “tripletta Mapei”.

A luglio Andrea conquista il titolo di campione italiano su strada precedendo sull’arrivo di Bergamo, Daniele Nardello ed Alberto Elli. Al via del Tour de France è terzo nella tappa di Carpentras e, ad agosto, conquista la vittoria nel GP Città di Camaiore davanti a Podenzana.

Tafi è poi quarto alla Classica di San Sebastian e conquista la vittoria nella Coppa Agostoni davanti a Mirko Celestino. A settembre conquista la vittoria, per la seconda volta in carriera, al Giro del Lazio ed è ottavo al Giro dell’Emilia. Dopo aver chiuso all’ottavo posto i Mondiali di Valkenburg vinti da Oscar Camenzind, è nono alla Milano-Torino.

Andrea Tafi vince la Parigi-Roubaix 1999

Dopo un terzo ed un secondo posto, il toscano l’11 aprile 1999 è al via della classica del Nord con l’intento di conquistare il successo. Con il dorsale “17”, da sempre osteggiato dai ciclisti, attacca a 43 chilometri dall’arrivo. Nessuno resiste al suo ritmo, il margine sfonda il minuto ma è vittima di una foratura. Andrea trova miracolosamente un cambio ruota andando a tagliare l’arrivo con 2’14” su Wilfried Peeters con Tom Steels terzo in una ennesima “tripletta Mapei”. Ad ottobre Andrea Tafi conquista la vittoria Giro del Piemonte davanti Marco Serpellini.

Nel 2000 il ciclista toscano coglie un unico successo imponendosi nella Parigi-Tours, prova di Coppa del Mondo, davanti ad Andrei Tchmil.

Andrea Tafi vince il Giro delle Fiandre 2002

L’anno successivo Andrea vince una tappa della Vuelta a Burgos e nel 2002 è ottavo al Tour Down Under e l’8 aprile conquista la vittoria al Giro delle Findre con 21″ di margine su Johan Museeuw.

Nel 2003, quando la Mapei abbandona il professionismo, Andrea si traferisce al team danese CSC con cui vive una stagione davvero modesta non riuscendosi ad ambientare ed a fine stagione passa al Team Alessio che a fine 2004 chiude i battenti.

Andrea Tafi firma per la Saunier Duval con cui corre la sua ultima annata da professionista. Nel 2017 a 51 anni vince il Memorial Lido e Remo Martellini a Lamporecchi e nella sua testa balena l’idea di provare una partecipazione alla Parigi-Roubaix, sogno che si infrange per una caduta in cui si frattura la clavicola sinistra.