Andrea Pagoto ciclista reggiano, la storia

Andrea Pagoto

Andrea Pagoto

Andrea Pagoto ciclista reggiano, professionista dal 2006 al 2009 e ritiratosi a soli 24 anni senza vittorie

Andrea Pagoto nasce Montecchio Emilia, in provincia di Reggio Emilia, l’11 luglio 1985. Inizia a pedalare a dodici anni dimostrando, sin dalle categorie giovanili, interessantissime qualità. Nel 2003 Andrea è nono al Trofeo Buffoni vinto da Michele Gaia e l’anno seguente ottiene un terzo posto di tappa al Giro della Valle d’Aosta ed è settimo nella Parma-La Spezia.

Nel 2005 il ciclista reggiano corre con la maglia del G.S. Podenzano conquistando la vittoria nella Milano-Busseto davanti ad Alan Marangoni e Mauro Finetto ed è terzo alla Milano-Tortona e quarto al Trofeo Alta valle del Tevere. Le sue qualità non passano inosservate e nel 2006, a soli 21 anni, Pagoto passa professionista con i colori della Ceramiche Panaria completando al quarto posto della classifica dei giovani il Rothaus Regio-Tour International e, soprattutto cogliendo uno splendido decimo posto finale al Giro di Lombardia vinto da Paolo Bettini.

Nel 2007 ad aprile si rende protagonista di un più che discreto Niedersachsen-Rundfahrt completando la corsa con la maglia di miglior scalatore. A maggio Pagoto fa il suo esordio al Giro d’Italia, in quella che resterà la sua prima ed unica apparizione alla corsa rosa, completando la corsa.

Nel 2008 Andrea veste i colori della Csf Group Navigare di Roberto Reverberi, ottenendo il terzo posto nella classifica dei giovani al Giro della Provincia di Grosseto, l’undicesimo posto assoluto alla Settimana Ciclista Lombarda e l’ottavo posto al Giro d’Oro a 15″ da Gabriele Bosisio.

La stagione seguente, Pagoto passa alla Utensilnord con cui coglie il terzo posto nella tappa di Swidnica al Szlakiem Grodów Piastowskich ma a fine stagione, a soli 24 anni, decide di abbandonare la carriera professionistica.