Marco Fincato talento inesploso del ciclismo

Marco Fincato

Marco Fincato

Marco Fincato: la sua storia

Marco Fincato storia del ciclista  veneto che, dopo un inizia favoloso tra i professionisti, si è un po’ perso per strada

Marco Fincato nasce il Padova, 6 ottobre 1970 e fin dalle categorie giovanili dimostra talento che gli vale il passaggio tra i dilettanti. Nel 1995 vince la classifica generale Giro della Regione Friuli Venezia Giulia, l’Astico-Brenta ed il GP Industria e Commercio di San Vendemiano. E’ una stagione importante per Fincato che ottiene anche il secondo posto al campionato italiano dilettanti e viene convocato per il Mondiale di Duitama in Colombia dove, assieme a Daniele Sgnaolin, da spettacolo chiudendo quinto dopo un’avventurosa fuga partita già nei primissimi chilometri di corsa.

Ha talento Marco Fincato e lo dimostra tanto che l’anno seguente passa professionista con i colori della Roslotto mettendosi in luce anche tra i grandi su ogni terreno.  Talento e sregolatezza gli valgono il soprannome di”cavallo pazzo” ma già nel suo primo anno da “pro” si aggiudica una tappa e la classifica generale al Trofeo dello Scalatore battendo Gianluca Valoti e Massimo Donati. Fincato vince anche la Cronoscalata della Futa-Memorial Gastone Nencini  battendo Angelo Citracca e conferma la sua poliedricità nella conquista della Firenze-Pistoia valida per il titolo italiano a cronometro. Viene convocato per i mondiali su strada chiudendo 23esimo.

Dopo un esordio davvero promettente, l’anno seguente conquista il cronopologo al  Regio Tour, a corsa a tappe tra Francia, Germania e Svizzera ma non riesce a mostrare ciò che di bello ha fatto vedere l’anno precedente.

Nel 1998 passa alla Mercatone Uno, poi alla Fassa Bortolo, deve attendere sino al 2000 per tornare alla vittoria nella tappa di Lugano al Tour de Suisse. Fincato si ritira al termine della stagione 2000.