Rik Verbrugghe ciclista belga, la storia

Rik Verbrugghe (fonte Wikipedia)

Rik Verbrugghe (fonte Wikipedia)

Rik Verbrugghe ciclista belga, ottimo cronoman, in maglia Rosa al Giro d’Italia 2001 e nono al Giro d’Italia 2002

Rik Verbrugghe nasce a Tienen, nel Brabante Fiammingo in Belgio, il 23 luglio 1974. Si avvicina al ciclismo mettendo presto in luce interessanti qualità. Nel 1992 è secondo nel campionato belga a cronometro juniores alle spalle di Glenn D’Hollander.

L’anno successivo passa tra i dilettanti conquistando il primo posto nella classifica generale del Tour de Namur e nel 1994 il belga è primo nella tappa con arrivo a Estaimpuis al Tour de la Région Wallonne.

Rik Verbrugghe passa professionista nel 1996 con la Lotto-Isoglass ed al primo anno coglie un 21esimo posto al Grand Prix de Wallonie vinto da Franco Ballerini. La stagione successiva prende parte al Giro del Delfinato e, nella seconda parte dell’anno, è quarto al GP Villafranca de Ordizia e alla Clasica de Sabiñánigo e, soprattutto vince due tappe e chiude al terzo posto della generale al Tour de la Region Wallonne dietro a Thierry Marichal e Nico Mattan.

Nel 1998 a inizio anno è decimo alla Cholet-Pays de Loire e a maggio sfiora il successo al Grand Prix de Wallonie completando la corsa al secondo posto dietro al tedesco Udo Bolts. Al via del Giro del Delfinato, Rik si mette in mostra nella sesta tappa da Challes-les-Eaux a Megève quando chiude terzo alle spalle di Richard Virenque e Jean-Cyril Robin mentre a luglio fa il suo esordio al Tour de France arrivando sino a Parigi.

Nel 1999 Rick coglie un terzo posto di tappa alla Route du Sud sul traguardo di Montauban e al Tour de France è quinto nella tappa di Saint-Etienne vinta da Ludo Dierckxsens completando la corsa al 71esimo posto. A settembre è quinto al GP Eddy Merckx in cui vincere è Erik Dekker

Nel 2000 Rik vive una stagione molto positiva cogliendo un quinto, a marzo, al Critérium International e chiudendo al secondo posto la Freccia Vallone alle spalle di Francesco Casagrande. A maggio il belga è quinto al Tour de l’Oise et de Picardie in cui a vincere è il danese Michael Sandstød e a giugno ottiene due terzi posti di tappa al Giro del Delfinato.

Rik Verbrugghe campione belga a cronometro 2000

Il buono stato di forma di Rik Verbrugghe lo porta a conquistare il titolo di campione nazionale a cronometro davanti a Marc Streel Dopo aver preso parte ai Giochi Olimpici di Sydney ed aver chiuso al sesto posto la Parigi-Tours vinta da Andrea Tafi è al via dei Mondiali di Plouay.

Rik Verbrugghe vince la Freccia Vallone 2001

Nel 2001 la crescita del belga prosegue in quella che può essere ritenuta la sua migliore annata tra i professionisti. A marzo conquista due tappe al Critérium International conquistando anche la vittoria nella classifica finale davanti a José Alberto Martínez e il 18 aprile conquista il successo nella Freccia Vallone precedendo di cinque secondi Ivan Basso.

Rik Verbrugghe in maglia Rosa al Giro d’Italia 2001

Al via della corsa rosa, il belga conquista il successo nel prologo di Pescara precedendo di otto secondi Dario Frigo e vestendo per quattro giorni la maglia rosa. Rik è poi ottavo nella cronometro di Salò.

Verbrugghe vince una tappa al Tour de France 2001

Al via del Tour de France è settimo nella tappa di Anversa e nella prova contro il tempo da Pau a Lavaur conquista la vittoria precedendo, in una voltata ristretta, Marco Pinotti.

Nel 2002 Rik chiude al nono posto al Critérium International a 31″ da José Alberto Martínez ed al Giro di Romandia conquista il successo nel prologo d’apertura di Ginevra davanti ad Alexandre Moos indossando la maglia di leader della corsa per due tappe.

Rik Verbrugghe nono al Giro d’Italia 2002

Al via del Giro d’Italia non riesce a replicare il successo nel prologo come accaduto dodici mesi prima, lungo le strade di Groninga, infatti, deve arrendersi a Juan Carlos Domínguez per un secondo. Il belga si rifà nella tappa di Lido di Camaiore dove, grazie ad un’azione solitaria, riesce a cogliere il successo con 59″ di vantaggio sul tedesco Raphael Schweda. Verbrugghe si dimostra in uno stato di forma particolarmente alto e nella cronometro di Numana, quattordicesima frazione, è quarto dietro ad Hamilton, Honchar ed Evans salendo al decimo posto della generale. Nelle successive frazioni, il belga resiste egregiamente completando la Corsa Rosa al nono posto a 9’36” da Paolo Savoldelli.

L’anno successivo il belga vive una stagione sottotono e l’anno successivo ottiene il quinto posto finale al Giro del Belgio a 30 secondi dal francese Sylvain Chavanel e l’ottavo posto al Tour de l’Ain.

Nel 2005 Rik si trasferisce alla Quick Step-Innergetic aggiudicandosi il Gran Premio di Lugano battendo in una volata a due Patrice Halgand e ad agosto si ritaglia un ruolo di primo piano all’Eneco Tour of Benelux vincendo il prologo di Mechelen davanti allo spagnolo Carlos Barredo e completando la corsa al sesto posto finale. Schierato ai nastri di partenza della Vuelta a España è secondo nel prologo d’apertura di Granada alle spalle del russo Denis Men’šov.

Nel 2006 Rik passa alla formazione francese Cofidis ed al via del Giro d’Italia conquista la vittoria nella tappa di Saltara con 14″ di margine su Paolo Savoldelli.

Rik Verbrugghe chiude la carriera professionistica al termine della stagione 2008 per poi assumere il ruolo di direttore sportivo alla Quick Step di Patrick Lefevere e poi in altre formazioni professionistiche lavorando anche per la nazionale belga.