Marco Pinotti ciclista bergamasco, la storia

Marco Pinotti (fonte Wikipedia)

Marco Pinotti (fonte Wikipedia)

Marco Pinotti ciclista bergamasco, sei volte campione italiano a cronometro e in maglia rosa al Giro d’Italia 2007

Marco Pinotti nasce ad Osio Sotto, in provincia di Bergamo, il 25 febbraio 1976. Dopo le categorie giovanili, passa dilettante con l’U.C. Bergamasca 1902 con cui conquista il Trofeo S.C. Marcallo con Casone nel ’96. Nel 1997 vince la Coppa Ardigò e l’anno successivo fa sua la Medaglia d’Oro Città di Monza ed il titolo di campione italiano U23 a cronometro venendo chiamato per un periodo come stagista alla Polti.

Nel 1999 Pinotti passa professionista con la Lampre di Giuseppe Saronni conquistando la vittoria al G.P. d’Europa cronometro a coppie insieme a Raivis Belohvoščiks, cogliendo il terzo posto in una frazione del Giro d’Abruzzo e prendendo parte al Tour de France. L’anno seguente Marco conquista una tappa del Tour de Pologne sul traguardo di Wałbrzych ed è terzo in una tappa della Settimana Ciclistica Internazionale – Memorial Cecchi Gori.

Pinotti nel 2001 sfiora la vittoria di tappa al Tour de France sul traguardo di Lavaur quando va in fuga assieme a Rik Verbrugghe ma viene bruciato nella volata a due e ad agosto è ottavo al G.P. di Camaiore.

L’anno successivo Marco è sesto nella Firenze-Pistoia e undicesimo nella Coppa delle Nazioni, entrambe prove a cronometro. 

Ad aprile del 2003 il bergamasco conquista la vittoria sull’arrivo di Doneztebe al Giro dei Paesi Baschi e a maggio ottiene un settimo posto di tappa al Giro del Lussemburgo chiudendo la corsa al nono posto assoluto a un minuto da Thomas Voeckler. Nel 2004 è ottavo al Giro di Romagna vinto dal compagno di squadra Gianluca Bortolami ed è decimo alla Chrono des Herbiers.

Pinotti campione italiano 2005

Nel 2005 passa alla formazione spagnola Saunier Duval-Prodir laureandosi campione italiano a cronometro davanti a Marzio Bruseghin e a Dario David Cioni e ottenendo il quarto posto alla Firenze-Pistoia a 43″ dall’ucraino Serhij Matvjejev.

L’anno successivo è campione italiano di inseguimento individuale su pista davanti ad Alan Marangoni ed al Giro d’Italia è terzo nella cronometro di Pontedera dietro a Ullrich e Basso.

Marco Pinotti in maglia rosa al Giro d’Italia 2007

Nel 2007 Pinotti passa alla T-Mobile, sfiora la vittoria nella tappa di Spoleto al Giro d’Italia quando va in fuga e chiude secondo dietro al colombiano Laverde, Marco la sera veste la maglia rosa di leader della corsa conservandola per quattro giorni per poi cederla ad Andrea Noè nella tappa del Santuario di Nostra Signora della Guardia. A giugno è secondo al campionato italiano a cronometro ma a per via della positività del vincitore Luca Ascani, bissa il titolo tricolore di due anni prima davanti a Vincenzo Nibali.

Marco Pinotti vince una tappa al Giro d’Italia 2008

Al via della corsa rosa con la maglia della , il bergamasco conquista la vittoria nella cronometro di chiusura da Cesano Maderno a Milano davanti al tedesco Tony Martin staccato di sette secondi. Venti giorni più tardi si laurea nuovamente campione italiano contro il tempo a Montichiari precedendo Luca Celli. Ad agosto Pinotti conquista la vittoria della classifica finale al Tour of Ireland precedendo di diciannove secondi il britannico Russell Downing.

Nel 2009 ad aprile è primo nella tappa di Zalla alla Vuelta Ciclista al Pais Vasco davanti a Ben Seift, a giugno è ancora primo ai campionati italiani a cronometro davanti a Gabriele Bosisio e ad ottobre fa sua la Coppa Lella Mentasti precedendoAlessandro Raisoni.

Nel 2010 a febbraio è quarto al Tour of Oman a 31″ da Cancellara e quinto alla Vuelta al País Vasco a 1’18” da Horner, ad aprile, vince la cronometro d’apertura di Porrentruy al Giro di Romandia davanti a Peter Sagan vestendo per un giorno la maglia di leader della corsa. A maggio Pinotti sfiora la vittoria di tappa nella cronometro conclusiva di Verona al Giro d’Italia alle spalle dello svedese Gustav Erik Larsson e a giungo fa suo il quarto titolo italiano a cronometro, nella Settimana Tricolore di Imola davanti a Dario Cataldo ed Adriano Malori.

Selezionato da Paolo Bettini per i campionati del mondo di Melbourne, è costretto a dare forfait  a causa di un’infezione alle vie respiratorie.

Nel 2011 alla Tirreno-Adriatico è quarto nella cronometro conclusiva di San Benedetto del Tronto completando la corsa dei due mari al sesto posto a 39″ dall’australiano Cadel Evans. 

Marco Pinotti in maglia rosa al Giro d’Italia 2011

A marzo Pinotti è sesto nella classifica finale della Tirreno-Adriatico a 39″ da Evans e ad aprile è al via del Tour de Romandie completando la corsa al quarto posto nella classifica finale a 31″ dall’australiano. Al via della corsa rosa, nella cronosquadre d’apertura di Torino transita per primo sull’arrivo vestendo per un giorno la maglia rosa di leader della corsa lasciandola il giorno successivo al velocista e compagno di team Mark Cavendish.

Nel 2012 passa alla BMC e a maggio coglie il suo secondo successo nella corsa rosa vincendo la cronometro conclusiva del Giro d’Italia a Milano davanti a Geraint Thomas e Jesse Sergent e a giugno è terzo ai campionati italiani contro il tempo dietro a Cataldo e Malori e viene selezionato, sempre per la cronometro dei Giochi olimpici di Londra chiudendo quinto a 2’09” dal vincitore Bradley Wiggins.

Nel 2013 Marco Pinotti è campione italiano a cronometro, per la sesta volta,  davanti a Stefano Pirazzi e a Malori mentre ai Campionati del Mondo di Firenze è settimo a cronometro. A fine stagione lascia il professionismo. Laureato in ingegneria gestionale, Pinotti è chiaramente soprannominato l’ingegnere e ricopre il ruolo di direttore sportivo.