Gabriele Bosisio ciclista milanese, la storia

Gabriele Bosisio
Gabriele Bosisio ciclista milanese vincitore del Giro del Lazio 2007 ed in maglia rosa al Giro d’Italia 2008
Gabriele Bosisio nasce a Milano il 6 agosto 1980 ed inizia a pedalare vestendo la maglia dell’Unione Ciclistica Costamasnaga nel 1990 laureandosi, due anni più tardi, Campione Provinciale su Strada tra i Giovanissimi.
Dopo un periodo con il Velo Club Sovico, passa dilettante ottenendo un quinto posto al G.P. Inda e vincendo nel 2003 la Annemasse-Bellegarde ed il Trofeo Raffaele Marcoli.
Passato professionista con la Tenax di Fabio Bordonali, fa il suo esordio al Giro d’Italia completando la corsa ed è tredicesimo al G.P. Industria Commercio e Artigianato Carnaghese 2004 e settimo l’anno seguente. Nel 2006 Bosisio è secondo tappa al Circuit de Lorraine sul traguardo di Hayange alle spalle del francese Christophe Riblon e ottavo nella Milano-Torino vinta da Igor Astarloa.
Gabriele Bosisio vince il Giro del Lazio 2007
Il 2007 è un anno importante per Gabriele Bosisio che a maggio è quarto nella classifica finale del Circuit de Lorraine a 1’18” dal tedesco Jörg Jaksche e ad agosto coglie l’ottavo posto al Giro dell’Appennino e al G.P. Città di Chiasso. La buona condizione di forma del milanese lo porta ad essere protagonista ad agosto al G.P. di Camaiore dove chiude secondo alle spalle di Fortunato Baliani ed al Giro del Lazio dove va in fuga e conquista la vittoria superando Emanuele Sella e Branislaŭ Samojlaŭ.
Il 18 agosto viene selezionato per il Test Event Beijing, evento che si disputa un anno prima dei Giochi Olimpici di Pechino lungo il percorso della prova olimpica, conquistando la vittoria nella prova in linea davanti al kazako Aleksandr D’jačenko.
Grazie a questa serie di ottimi risultati Bosisio viene inserito nella lista degli azzurri per i Mondiali di Stoccarda ma, anche a causa della riduzione del numero di atleti schierabili, non è al via della manifestazione iridata che vede trionfare Paolo Bettini.
Bosisio in maglia rosa al Giro d’Italia 2008
Nel 2008 Bosisio passa alla LPR Brakes come gregario di Danilo Di Luca e Paolo Savoldelli e ad aprile è primo al Giro d’Oro proprio davanti a Di Luca mentre, schierato al via del Giro d’Italia, il 16 maggio va in fuga assieme a Sella, Cárdenas e Kiryenka. Sulla salita finale di Pietransieri, Cárdenas alza presto bandiera bianca, Sella è vittima di una foratura e Vasil’ Kiryenka si stacca sotto il forcing del milanese che taglia l’arrivo con 46 secondi di margine sul bielorusso.
Il 24 maggio, nella tappa con arrivo all’Alpe di Pampeago il leader della corsa, Giovanni Visconti, va in crisi e perde terreno e alla sera è Bosisio a vestirsi di rosa con 5 secondi di margine sullo spagnolo Alberto Contador che prenderà la testa della corsa il giorno seguente il milanese perde oltre 14 minuti. A Milano Bosisio chiude la corsa rosa al 22esimo posto finale, suo miglior risultato in carriera.
A luglio vince una tappa del Brixia Tour sul traguardo di Borno davanti a Filippo Simeoni e ad agosto è secondo al G.P. Nobili Rubinetterie bruciato in volata dal piemontese Giampaolo Cheula venendo selezionato da Franco Ballerini per i Campionati del Mondo di Varese dove lavora per la vittoria di Ballan prima di ritirarsi.
Nel 2009 Bosisio corre sempre per la LPR Farnese di Fabio Bordonali cogliendo il secondo posto al G.P. Industria e Artigianato di Larciano alle spalle di Daniele Callegarin ed il secondo posto al campionato italiano a cronometro alle spalle di Marco Pinotti. Il 2 settembre viene trovato positivo all’EPO venendo sospeso dalla squadra e poi squalificato per due anni.
Tornato alle gare nel 2012 con la maglia dell‘Utensilnord coglie un quarto posto di tappa alla Settimana Ciclistica Internazionale Coppi e Bartali ed il quinto posto al Giro del Veneto vinto da Oscar Gatto. L’anno seguente è 23esimo al Tour de Slovaquie e a fine stagione abbandona il professionismo.