Andrea Noè ciclista quarto al Giro 2000

Andrea Noè

Andrea Noè (fonte Wikipedia)

Andrea Noè detto “brontolo” ottimo passista scalatore in grado di ottenere il quarto posto al Giro d’Italia 2000

Andrea Noè nasce a Magenta, in provincia di Milano, il 15 gennaio 1969. Dopo la trafila nelle categorie giovanili, passa dilettante nel 1989 con i colori della Viris Vigevano per poi trasferirsi nel 1991 veste alla G.S. Mecair-Rossin ottenendo il terzo posto finale al Giro della Valle d’Aosta alle spalle di Wladimir Belli e dell’elvetico Dufour. Nel ’92 vince la Bologna-Raticosa e, soprattutto, conclude in terza posizione al Giro d’Italia dilettanti vinto da Marco Pantani.

Le buone prove messe in mostra tra i dilettanti valgono a Noè il passaggio tra i professionisti nelle fila della Mapei-Eldor. Dopo un anno di inserimento, nel 1994 ottiene qualche buon piazzamento alla Vuelta Ciclista a Murcia e al Giro del Mediterraneo.

Noè in maglia rosa al Giro d’Italia 1998

Nel 1997 passa alla Asics-CGA di Davide Boifava con cui chiude undicesimo al Giro ’97 e al Giro d’Italia 1998 ottiene il suo primo successo nella undicesima tappa da Macerata a San Marino e, nella tappa con arrivo a Schio riesce a indossare la maglia rosa per una giornata perdendola il giorno seguente sull’arrivo di Piancavallo a favore di Alex Zülle che poi si inchinerà al Pirata.

Nel 1999 Andrea Noè torna a vestire la maglia della Mapei e vive uno dei suoi anni migliori nel 2000 quando conquista la quinta frazione del Giro di Romandia da Orbe a Leysin precedendo Francesco Casagrande completando la corsa al quarto posto a 37″ da Paolo Savoldelli.

Andrea Noè quarto al Giro d’Italia 2000

Al Giro d’Italia Andrea corre con i big e nella tappa dell’Abetone sale al terzo posto della classifica generale ma nella cronometro di Bibione perde un po’ di terreno. Nella ventesima tappa, la crono scalata del Sestriere il ciclista lombardo coglie il secondo posto a 1’14” dal ceco Jan Hruška. Noè chiude la corsa rosa al quarto posto in classifica generale a 4’58” da Stefano Garzelli. L’anno seguente corre un altro ottimo Giro in cui arriva sesto a 10’50” da Gilberto Simoni.

Nel 2001 Andrea chiude ottavo al Giro dell’Appennino ed al Giro d’Italia è sesto a 10’50 da Simoni mentre l’anno seguente è quarto alla Freccia Vallone a sei secondi da Mario Aerts.

Andrea Noè quarto al Giro d’Italia 2003

Nel 2003, passato alla Alessio, Andrea Noè è autore di un nuova spettacolare corsa rosa in cui da battaglia chiudendo in quarta posizione alle spalle di Simoni, Garzelli e Popovyc. Negli anni seguenti Andrea, approdato alla Liquigas, copre il ruolo di gregario di Danilo Di Luca ma al Giro del 2007 ha la forza di andare nuovamente a vestire la maglia rosa sul traguardo del Santuario della Madonna della Guardia a 38 anni compiuti e cedendola a Di Luca al termine della tappa con arrivo a Briançon. Il 2003 è l’anno del debutto mondiale quando il CT Franco Ballerini lo convoca per la rassegna iridata di Hamilton in Canada.

Andrea resta alla Liquigas sino al termine della stagione 2009 dimostrandosi sempre un grande professionista e un uomo pronto ad aiutare i compagni. Nel 2010 passa alla Ceramiche Flaminia per chiudere la carriera alla Farnese Vini-Neri Sottoli  prendendo parte al suo sedicesimo e ultimo Giro d’Italia.