Nicola Miceli ciclista quarto al Giro d’Italia 1997

Nicola Miceli

Nicola Miceli

Nicola Miceli ciclista di Desio, ottimo scalatore, vincitore del Giro del Piemonte 1994 e quarto al Giro d’Italia 1997

Nicola Miceli nasce a Desio, nella provincia di Monza e Brianza, il 28 maggio 1971. Si avvicina la ciclismo mettendo in luce buone doti di scalatore. Nel 1989 conquista, tra gli allievi, la classifica generale della  Drei Etappen Rundfahrt Frankfurt e due anni dopo passa tra i dilettanti vestendo la maglia della S.C. Panor-Ceramiche Pagnoncelli con cui nel ’91 conquista il successo nella Coppa Mobilio Ponsacco, è terzo di tappa al Giro delle Regioni completando la corsa al terzo posto anche della classifica generale finale alle spalle di Davide Rebellin e José Lamy.

Nel 1992 Nicola Miceli trascorre un periodo come stagista alla Carrera-Vagabond-Tassoni e conquista la vittoria nella cronoscalata a Cepagatti assieme a Giancarlo Perini, Vladimir Pulnikov, Fabio Roscioli, Andrea Tafi ed Alessandro Giannelli.

Passato professionista nel 1993 con la Carrera Jeans ottiene il quindicesimo posto al Giro di Toscana ed il diciassettesimo al G.P. Industria e Artigianato di Larciano.

Nicola Micheli vince il Giro del Piemonte 1994

Nel ’94 ad agosto è ottavo alla Subida a Urkiola in cui a trionfare è El Chava Jimenez e nono di tappa alla Volta a Comunidade Galega. Il 6 ottobre Nicola è al via del Giro del Piemonte andando in fuga assieme a Roberto Petito e, nello sprint a due è primo conquistando la vittoria di maggior prestigio della sua carriera.

Nel 1995 Miceli ottiene un quarto posto di tappa alla Vuelta Ciclista al Pais Vasco sull’arrivo di Vitoria alle spalle di Duclos-Lassalle, Igor Gonzales de Galdeano e Mariano Piccoli ed è decimo al Giro del Friuli. L’anno successivo l’atleta di Desio corre per la Glacial e per la prima volta in carriera prende parte al Giro d’Italia senza completare la corsa mentre Tour de Pologne sfiora la vittoria nella seconda tappa quando è secondo alle spalle del giapponese Yoshiyuki Abe sull’arrivo di Opole e completa la corsa al secondo posto della classifica della montagna dietro al lituano Raimondas Rumsas.

Nicola Miceli quarto al Giro d’Italia 1997

Nel 1997 Nicola Miceli corre per la Aki ed a maggio è quinto al G.P. Industria e Commercio di Prato e nello stesso mese prende nuovamente parte al Giro d’Italia sfiorando il successo nella frazione di Breuil-Cervinia alle spalle di Ivan Gotti scattando di oltre 40 secondi Stefano Garzelli. Miceli completa la corsa al quarto posto finale alle spalle di scalatori formidabili come Ivan Gotti, Pavel Tonkov e Giuseppe Guerini.

Nel 1998 Miceli corre per la Riso Scotti ed è nuovamente ai nastri di partenza del Giro e nella quarta frazione con arrivo al Monte Argentario coglie una bella vittoria grazie ad uno scatto nel finale davanti a Michele Bartoli e Mariano Piccoli. Nella tappa con arrivo all’Alpe di Pampeago Miceli è terzo alle spalle di Tonkov e Pantani. Prima della partenza della penultima frazione Nicola viene fermato per un livello di ematocrito fuori norma.

L’anno successivo Nicola passa alla Liquigas conquistando la seconda tappa del Trofeo Interspar. Ad aprile prende parte alla Settimana ciclistica Lombarda chiudendo al terzo posto la tappa di Roncadelle dietro a Zaina e Rumsas ed al secondo la cronometro individuale di Selvino. Al termine della corsa Miceli è secondo a 56″ da Rumsas. Miceli vince anche una tappa  del Giro del Portogallo ed è secondo al Giro di Toscana alle spalle di Luca Scinto. Al via della Vuelta a Espana il ciclista di Desio completa la corsa al 36esimo posto finale.

Nel 2000 corre per l’Alessio ottenendo il terzo posto al GP Industria & Artigianato di Larciano alle spalle di Danilo Di Luca e Sergio Barbero e chiudendo al decimo posto nella Classifica Generale della Vuelta a Asturias a 1’49” da Joseba Beloki.

Nel 2001 Miceli trascorre la sua ultima stagione da professionista con i colori della Tacconi Sport prima di abbandonare il ciclismo. Attualmente si dedica al ruolo di imprenditore ed è al comando della A.C.M. asfalti.