Marco Marcato ciclista veneto, la storia

Marco Marcato (fonte Wikipedia)

Marco Marcato (fonte Wikipedia)

Marco Marcato ciclista veneto, professionista per diciassette stagioni e vincitore della Parigi-Tours 2012

Marco Marcato nasce a San Donà di Piave, in provincia di Venezia, l’11 febbraio 1984. Si avvicina allo sport praticando il pattinaggio artistico ma presto in lui esplode la passione per il ciclismo. A sei anni inizia a correre con il GS Fiumicello con cui prosegue nella trafila giovanile ottenendo diversi successi.

Al secondo anno da Esordiente, Marco vince il titolo di Campione Triveneto di Ciclocross ed entrato tra gli juniores cprre per il GS Tosetto Zanon vincendo due corse il primo anno ed otto il secondo.

Entrato tra gli Under23 continua a mietere vittorie e piazzamenti e nel 2005 passa professionista con il Team Androni Giocattoli con cui a giugno vince la tappa di Villach/Beljak al Giro di Slovenia davanti a Ruggero Marzoli. A settembre il veneto è settimo al Giro di Romagna, al GP Citta’ di Misano ed al GP Industria & Commercio di Prato mentre ad ottobre è settimo al Giro del Piemonte.

L’anno seguente a maggio è ottavo al Tour de Picardie e ad agosto quarto alla Coppa Bernocchi vinta da Danilo Napolitano. A settembre Marco è quinto al Giro di Romagna e terzo al GP Industria & Commercio di Prato.

Nel 2007 veste i colori del Team LPR Grand Prix e ad aprile Pino Cerami alle spalle di Luca Solari e a maggio chiude quinto al Giro di Toscana e settimo all’International Rheinland-Pfalz Rundfahrt. Ad agosto chiude decimo al Giro d’Irlanda vincendo la tappa di Dublino e a settembre è secondo al Giro di Romagna dietro ad Eddy Serri.

Nel 2008 il veneto passa alla Cycle Collstrop con cui coglie il dodicesimo posto finale al Giro del Belgio a 5’38” da Stijn Devolder ed alla Ster Elektrotoer. Nel mese si luglio Marco è protagonista al Tour de Wallonie dove ottiene diversi piazzamenti di tappa completando la corsa al quarto posto a 39″ da Sergei Ivanov.

L’anno successivo Marcato passa, insieme a diversi compagni di squadra e al manager Hilaire Van Der Schueren, alla Vacansoleil. Il veneto è quarto alla Parigi-Camembert vinta da jimmy Casper e settimo nella classifica finale del Tour de Picardie. A maggio chiude con un ottimo sesto posto il Giro del Belgio e a giugno è protagonista al Giro del Lussemburgo cogliendo il quarto posto a Differdange e Diekirch, il terzo nell’ultima tappa concludendo la corsa al terzo posto finale dietro a Fränk Schleck e Andreas Klöden. Ad agosto chiude ottavo il Giro di Polonia e, schierato al via del Vuelta a España è terzo nella tappa di Caravaca de la Cruz dietro a Farrar e Gilbert prima di abbandonare la corsa.

Nel 2010 Marco nella prima parte dell’anno è sesto al Memorial Samyn e nono all’E3 Prijs Vlaanderen mentre nelle classiche del nord coglie un ottavo posto all’Amstel Gold Race. A giugno è al via del Giro di Svizzera cogliendo il terzo posto nelle tappe con arrivo a Sierre e Wettingen e a luglio è secondo nella classifica finale del Tour de Wallonie alle spalle del britannico Russell Downing.

Ad agosto è secondo alla Druivenkoers dietro a Björn Leukemans settimo al Giro del Veneto e a settembre chiude quinto il Giro Della Romagna, quarto il Memorial Marco Pantani e va vicino al successo al Giro della Toscana chiudendo secondo dietro a Daniele Bennati.

Il 2011 del veneto si apre con il secondo posto nella generale dell’Etoile de Bessèges a 7″ da Anthony Ravard mentre a marzo chiude sesto alla Dwars door Vlaanderen. Dopo aver sfiorato il successo al Grand Prix Pino Cerami chiudendo secondo dietro a Bert Scheirlinckx, Marco Marcato è al via del Tour de France dove ottiene un nono ed un ottavo posto di tappa.

A fine luglio è terzo al Giro di Polonia dietro a Sagan e Dan Martin e ad ottobre fa suo il Tour de Vendée precedendo lo spagnolo Pello Bilbao.

Marco Marcato vince la Parigi-Tours 2012

Nel 2012 Marcato è settimo alla Gand-Wevelgem vinta da Boonen e a maggio ottiene il terzo posto al Circuit de Lorraine Professionnel. Al Tour de France è settimo nella tappa di Cap d’Agde e a ottobre conquista la vittoria nella Parigi-Tours superando in una volata a tre Laurens De Vreese e Niki Terpstra.

La stagione successiva vede il veneto cogliere il sesto posto al Giro del Lussemburgo a 15″ dal tedesco Paul Martens ed il quinto posto al Tour de Wallonie a 20″ da Greg Van Avermaet.

Nel 2014 Marco veste la maglia della Cannondale con cui è ottavo a inizio anno al Trofeo Laigueglia vinto da José Serpa e a giugno il sesto posto al Tour des Fjords vinto da Alexander Kristoff. Dopo aver corso il Tour de France, Marcato è decimo nella classifica generale dell’Eneco Tour 1’11” da Tim Wellens.

La stagione successiva veste la maglia della Wanty-Groupe Gober ed è secondo alla Classic Loire Atlantique e terzo nella classifica finale del Giro di Danimarca alle spalle di Christopher Juul Jensen e Lars Bak. Ad agosto è secondo alla Druivenkoers battuto, in una volata a due, da Jérôme Baugnies e a settembre chiude al secondo posto il GP Industria & Commercio di Prato  alle spalle di Daniele Bennati.

Nel 2016 Marco è settimo al Giro del Lussemburgo a 32″da Maurits Lammertink e nono al Giro di Danimarca. Nella seconda parte della stagione prende parte, senza brillare, al Tour of Britain ed è quinto alla Druivenkoers.

Nel 2017, passato alla UAE Team Emirates, il veneto corre il Giro d’Italia ed il Tour de France completando entrambe le gare così come l’anno seguente quando al Giro ottiene il quinto posto di tappa nella frazione di Prato Nevoso vinta da Maximilian Schachmann.

Nel 2019 Marco Marcato prende parte al Giro ed alla Vuelta e l’anno successivo, segnato dalla pandemia di Covid-19, prende parte al Tour de France a supporto di Tadej Pogacar che conquista la vittoria finale.

Il 2021 è l’ultimo anno da professionista di Marcato che ad aprile ha un episodio di aritmia e viene sottoposto a un piccolo intervento di ablazione per fibrillazione atriale. Marco torna in sella al Giro di Polonia ma ha ancora un episodio di aritmia e in accordo con il medico e la società decide di chiudere la carriera dopo 17 stagioni da pro.