Marco Canola ciclista veneto, la storia
Marco Canola ciclista veneto professionista dal 2012 al 2022 e vincitore di una tappa al Giro d’Italia 2014
Marco Canola nasce a Vicenza, il 26 dicembre 1988 e cresce a Torri di Quartesolo, avvicinandosi al ciclismo seguendo le gesta di Marco Pantani alla televisione e assecondando la passione al padre e del nonno Gabriele, che lo avvicinano allo sport del pedale e lo accompagnano alla prima gara. Marco è cugino Gelindo Bordin, campione olimpico della maratona a Seul ’88 con cui condivide il fisico statuario.
Dopo le categorie giovanili passa dilettante vestendo la maglia della formazione castellana G.S. Zalf Désirée Fior vincendo, nel 2007, la Medaglia Oro Fiera di Sommacampagna e la Coppa 1° Maggio. L’anno seguente il vicentino fa suo il G.P. Città di Verona ed una tappa del Giro delle Valli Cuneesi.
Nel 2010 Marco conquista la vittoria nella Coppa Fiera di Mercatale davanti al colombiano Calos Quintero, è secondo al Memorial Danilo Furlan ed è terzo al Giro Valli Aretine, al Trofeo Alcide De Gasperi ed al Trofeo ZSSDI. La stagione seguente Canola vince il G.P. Colli Rovescalesi, il G.P. San Luigi ed una tappa e la classifica generale al Giro del Veneto e delle Dolomiti.
Marco Canola passa professionista nel 2012 con la Colnago-CSF Inox sotto la guida di Roberto Reverberi con cui a marzo coglie la vittoria nella tappa di Kuantan al termine di una fuga tagliando il traguardo davanti al sudcoreano Seo Joon-Yong. A luglio il vicentino ottiene un terzo posto nella tappa di Innsbruck all’Österreich-Rundfahrt alle spalle di Alessandro Bazzana e Francesco Gavazzi.
Nel 2013 accresce le sue qualità di passista-scalatore, dimostrando di avere anche un buono spunto veloce. E’ sesto di tappa al Tour du Limousin sul traguardo di Limoges e fa il suo esordio al Giro d’Italia completando la corsa.
La stagione successiva, a marzo, è tra i protagonisti della Tirreno-Adriatico, impegnandosi negli attacchi e completando la corsa dei due mari con la conquista della classifica della montagna davanti al “pistolero” Alberto Contador.
Marco Canola vince una tappa al Giro d’Italia 2014
A maggio, è quarto al Giro di Toscana a 6″ da Pieter Weening e, nuovamente al via del Giro d’Italia, Marco va in fuga nella frazione di Rivarolo Canavese conquistando la vittoria davanti al venezuelano Jackson Rodríguez e ad Angélo Tulik.
A fine stagione il vicentino saluta la Bardiani-CSF per accasarsi alla formazione americana UnitedHealthcare con cui a febbraio prende parte al Dubai Tour chiudendo la tappa di Hatta Dam al quinto posto, posizione in cui completa la corsa staccato di 14″ da Cavendish. Al via del Critérium International è spesso protagonista quando la strada sale tanto da conquistale la classifica degli scalatori.
Ad aprile Canola coglie un terzo posto nella tappa di Fort Bayard al Tour of the Gila alle spalle degli americani Eric Young e Tavis McCabe.
Nel 2016 prende parte al Tour de Taiwan chiudendo al secondo posto la tappa di Baisha Bay e a maggio va ancora vicino al successo nella tappa di Fort Bayard al Tour of the Gila superato solamente da Tavis McCabe. A giugno Marco Canola è terzo al The Philadelphia Cycling Classic.
Nel 2017 il ciclista veneto passa alla Nippo-Vini Fantini, con cui ad aprile conquista la vittoria nella Volta Limburg Classic superando in volata il belga Xandro Meurisse. A maggio prende parte al Tour of Japan vincendo la tappa di Kyoto davanti allo spagnolo Jon Aberasturi, quella di Inabe su Haedo e quella di Shinshu battendo Nathan Earle.
Ad agosto il veneto conquista la vittoria nella settima frazione del Tour of Utah a Salt Lake City tagliando l’arrivo con 2″ di margine sullo statunitense Brent Bookwalter. La sua buona stagione è certificata dalla convocazione in Nazionale per i Campionati del Mondo di Bergen con il ruolo di riserva. Ad ottobre trionfa Canola nella Japan Cup davanti allo spagnolo Benjamín Prades.
La stagione seguente Marco è secondo al G.P. Industria e Artigianato alle spalle dello sloveno Matej Mohorič ed al Tour du Limousin è secondo nella tappa di Coteau de Grèzes alle spalle di Luca Wackermann ed in quella di Limoges superato da Lorrenzo Manzin completando la corsa al secondo posto della generale a quattro secondi da Nicolas Edet.
Nel 2019 è sesto al Giro dell’Appennino e risulta il migliore degli italiani alla Strade Bianche, completando la corsa al sedicesimo posto. Passato alla Gazprom-RusVelo per l’annata 2020 coglie il settimo posto al Giro dell’Appennino ed è sesto al Giro della Toscana 2021.
Nel 2022 la Gazprom-RusVelo viene sospesa a causa della guerra in Ucraina ed a fine stagione Marco Canola abbandona il professionismo.