Jérôme Coppel ciclista francese, la storia
Jérôme Coppel ciclista francese, due volte vincitore dell’Etoile de Bessège e medaglia di bronzo a cronometro ai Mondiali di Richmond 2015
Jérôme Coppel nasce ad Annemasse, nel dipartimento dell’Alta Savoia, il 6 agosto 1986. Si avvicina al mondo dello sport praticando lo sci di fondo e scopre la bicicletta come esercizio per mantenersi in forma durante il periodo estivo.
Solo nel 2002 inizia a praticare il ciclismo dividendosi, comunque, con la sci di fondo. Nel 2004, però, Coppel si aggiudica il titolo di campione nazionale juniores a cronometro ed è decimo ai campionati del mondo, sempre contro il tempo, di Bardolino: da quel momento Jérôme decide di dedicarsi solo al ciclismo,
Nel 2005 passa tra gli Under-23 con il VC Lyon-Vaulx-en-Velin ed al campionato francese a cronometro è secondo dietro a Dimitri Champion. L’anno successivo si accasa alla CR4C Roanne con cui vince una tappa del Tour des Pays de Savoie e chiude quarto al Giro di Berlino. A luglio Jérôme Coppel è secondo al campionato europeo a cronometro dietro a Dmytro Hrabovs’kyj conquista il titolo di campione nazionale di specialità mentre a settembre è terzo al Campionato del Mondo, sempre a cronometro, alle spalle di Dominique Cornu e Michail Ignat’ev.
L’anno dopo il francese ad aprile conquista il successo al Circuit des Ardennes e a luglio coglie la doppietta nel campionato francese Under-23, vincendo la prova in linea davanti a Tony Gallopin e quella a cronometro precedendo Guillaume Levarlet. Selezionato per i Mondiali di Stoccarda è terzo nella cronometro under23 alle spalle di Lars Boom e Ignat’ev.
Nel 2008 Coppel passa professionista con la maglia della Française des Jeux con cui è settimo nella prova a cronometro del campionato francese e vince la classifica dei giovani al Tour de l’Ain chiudendo sesto nella generale a 56″ da Linus Gerdemann. A settembre Jérôme coglie uno splendido quarto posto nella classifica finale del Tour de l’Avenir dietro a Jan Bakelants, Rui Costa e Arnold Jeannesson.
Ad inizio del 2009 il francese è quarto nella Tropicale Amissa Bongo e a marzo chiuse sesto al Critérium International vinto da Jens Voigt e, dopo aver ben figurato al Giro del Delfinao prende parte al Tour de France senza però completare la corsa.
A fine stagione, però, i dirigenti della Française des Jeux non reputano sufficienti i risultati di Coppel e lo cedono alla Saur-Sojasun.
Con il nuovo team, Jérôme trova maggiori spazi ed a marzo coglie il decimo posto alla Parigi-Nizza a 1’17” da Contador ed al terzo posto della classifica dei giovani. Ad aprile è sesto al Tour du Finistère, terzo al Gran Premio Llodio dietro a Vicioso e Garcia e quarto alla Vuelta Ciclista a La Rioja.
Jérôme Coppel quinto al Giro del Delfinato 2010
A maggio Coppel vince il Rhône-Alpes Isère Tour con 1’40” di margine su Nicolas Baldo e si presenta la via del Giro del Delfinato dove coglie il quarto posto nella tappa dell’Alpe d’Huez completando la corsa al quinto posto finale a 4’17” da Janez Brajkovič. Dopo aver chiuso, ad agosto, il Tour de l’Ain al sesto posto, a fine stagione vince il Tour du Gévaudan Languedoc ed è settimo al Giro dell’Emilia a 24″ da Robert Gesink.
Nel 2011 il francese è quinto all’Etoile de Bessèges a 19″ da Anthony Ravard e quarto alla Vuelta a Andalucia Ruta a 3″ da Markel Irizar. A marzo Coppel chiude al secondo posto nella Vuelta a Murcia dietro a Contador e a seguito della squalifica dello spagnolo ottiene il successo.
A giugno prende parte al Giro del Delfinato vincendo la classifica riservata ai giovani davanti a Ben Hermans ed è poi al via del Tour de France con i gradi di capitano del team. Coppel non ha particolari squilli ma si dimostra decisamente costante tanto da chiudere la corsa al quattordicesimo posto finale ed al terzo della maglia bianca.
Jérôme Coppel vince l’Etoile de Bessèges 2012
Nel 2012 a inizio anno è protagonista all’Etoile de Bessèges conquistando la vittoria nella cronometro conclusiva di Alès che gli consente di vincere la classifica finale con 25″ di margine su Franck Vermeulen.
Poche settimane dopo il francese è terzo nella Vuelta a Andalucia dietro a Valverde e Taaramae e alla Parigi-Nizza coglie il quinto posto nella cronometro del Col d’Èze completando la corsa all’undicesimo posto.
Dopo aver chiuso al dodicesimo posto il Giro di Romandia a 1’22” da Bradley Wiggins, Jérôme Coppel chiude secondo al Bayern-Rundfahrt dietro a Michael Rogers e diciassettesimo al Delfinato. Al via del Tour de France si conferma atleta costante ma non in credo di cogliere spunti vittoriosi cogliendo il quindicesimo posto nella frazione di Les Sybelles e chiudendo 21esimo in generale. Ad agosto è quinto al Tour de l’Ain a 1’22” da Andrew Talansky e a settembre è nono al Tour of Britain.
Le buone prestazioni dei tre anni in maglia Saur-Sojasun gli valgono un contratto con la Cofidis dove però il suo ruolo è quello di spalla o di seconda punta e, di conseguenza, i risultati personali ne risentono.
Coppel è quarto al campionato francese a cronometro e al Tour de France coglie il quarto posto nella frazione di Gap vinta da Rui Costa. A settembre è al via della Vuelta a España ottenendo l’ottavo posto nella cronometro di Tarazona ed il nono nella tappa in linea di Castelldefels.
Nel 2014 il francese inizia la stagione con il secondo posto all’Étoile de Bessèges a 4″ da Tobias Ludvigsson. In estate è quinto al campionato francese a cronometro, chiude sesto al Giro dell’Austria e prende parte alla Vuelta ottenendo il sesto posto nella frazione di Aramón Valdelinares.
Nel 2015 si trasferisce alla formazione svizzera IAM Cycling con cui ad inizio anno è quattordicesimo alla Vuelta a Andalucia e a giugno si aggiudica il titolo nazionale a cronometro davanti a Stéphane Rossetto.
Jérôme Coppel bronzo mondiale 2015
Dopo aver preso parte Tour de France e la Vuelta a España, il francese è al via dei campionati del mondo di Richmond cogliendo il bronzo nella cronometro alle spalle di Vasil’ Kiryenka e Adriano Malori.
Jérôme Coppel vince l’Etoile de Bessèges 2016
L’anno successivo, ancora in maglia IAM Cycling, vince a febbraio l’Étoile de Bessège davanti a Tony Gallopin facendo il bis del successo di quattro anni prima. Ad aprile Coppel è secondo al Circuit Cycliste Sarthe alle spalle del connazionale Marc Fournier ed al Tour de France è quarto nella cronometro di Le Caverne de Pont d’Arc.
A fine stagione, nonostante i buoni risultati, decide di lasciare il professionismo dopo nove anni tra i pro.