Jerome Pineau ciclista francese, la storia

Jerome Pineau (fonte Wikipedia)

Jerome Pineau (fonte Wikipedia)

Jérôme Pineau ciclista francese, vincitore di una tappa al Giro d’Italia 2010 e diventato manager 

Jerome Pineau nasce a Mont-Saint-Aignan, nel dipartimento della Senna Marittima nella regione della Normandia, in Francia, il 2 gennaio 1980. Trasferitosi con la famiglia a Nantes, inizia a praticare sport giocando a calcio. Solo nel 1997 entra nell’Union Sportive de Saint-Herblain avvicinandosi al ciclismo. Ha buone qualità Jerome e due anni dopo entra nella Vendée U di Jean-René Bernaudeau.

Nel 2002 passa professionista con la Bonjour con cui è quarto nella Route Adélie vinta da Marcus Ljungqvist, vince una tappa del Tour de Normandie e prende parte al Tour de France cogliendo il secondo posto nella decima frazione con arrivo a Pau alle spalle del connazionale Patrice Halgand.

Nel 2003 a febbraio è quinto all’Etoile de Bessèges, a marzo quinto al GP di Lugano, ad aprile è terzo al Tour de Vendée dietro a Jaan Kirsipuu e Carlos Da Cruz e a maggio è terzo al Trophée des Grimpeurs alle spalle di Didier Rous e Marlon Pérez. Dopo aver chiuse al quarto posto del campionato francese in linea, prende parte al Tour de France senza particolari squilli. Ad agosto il francese vince La Poly Normande davanti a Mickaël Pichon e fa sua la tappa inaugurale del Tour de l’Ain sul traguardo di Saint-Vulbas vestendo per un giorno la maglia di leader della corsa poi chiusa al terzo posto a a 1’03” da Axel Merckx

Nel 2004 il francese conquista a febbraio la Clasica de Almeria battendo in una volata a due il connazionale Thomas Voeckler. Al Critérium du Dauphiné Libére coglie due quarti posti di tappa ed al Tour de France è quarto nella tappa di Guéret.

Ad agosto Jerome Pineau è protagonista al Tour de l’Ain conquistando la vittoria nella tappa d’apertura di Bourg-en-Bresse davanti a Leif Hoste indossando la maglia di leader della corsa e conservandola sino al termine della manifestazione chiusa al primo posto davanti allo stesso Hoste. Il 22 agosto Pineau arriva terzo in volata al Campionato di Zurigo , dietro a Paolo Bettini e Juan Antonio Flecha.

A settembre è terzo al Tour of Hesse in Germania dietro a Sebastian Lang e Stefan Schumacher e al Grand Prix de Wallonie superato da Nick Nuyens e Philippe Gilbert. Selezionato per i Campionati del Mondo di Verona chiude al 32esimo posto della classifica,

L’anno successivo ad aprile coglie due quarti posti di tappa alla Vuelta Ciclista al Pais Vasco ed è nono all’Amstel Gold Race vinta da Danilo Di Luca. Al via del Tour de France completa la corsa al 43esimo posto. Nel 2006 coglie un terzo posto di tappa alla Parigi-Nizza sul traguardo di Digne-les-Bains alle spalle di Joaquin Rodríguez e Joost Posthuma ed è sesto al Trophée des Grimpeur.

Nel 2007 ottiene un terzo posto di tappa alla Parigi-Nizza sull’arrivo di Cannes dietro a Luis León Sánchez e Mirco Lorenzetto, è quarto al campionato nazionale in linea e settimo nella generale del Tour du Limousin.

Nel 2008 il francese riesce a tornare su buoni livelli completando al secondo posto la prima tappa in linea della Parigi-Nizza alle spalle del belga Gert Steegmans e ad aprile è secondo nellaParigi-Camembert alle spalle Alejandro Valverde. Nelle classiche coglie il decimo posto all’Amstel Gold Race e l’undicesimo alla Freccia Vallone. Al Tour de France Pineau è terzo nella prima tappa di Plumelec dietro a Valverde e Gilbert e completa la corsa al 38º posto finale e ad agosto viene selezionato dalla nazionale francese per prendere parte ai Giochi Olimpici di Pechino chiudendo al quattordicesimo posto la prova in linea..

Nel 2009 Jerome Pineau passa alla Quick-Step raggiungendo il suo ex compagno di squadra Sylvain Chavanel ed a febbraio è terzo al Trofeo Alcudia, a marzo è secondo alla Freccia del Brabante alle spalle di Anthony Geslin ed a maggio sfiora la vittoria sul traguardo di Roses alla Volta Ciclista a Catalunya superato dal danese Matti Breschel. Al Tour de France coglie un quinto ed un sesto posto di tappa

Jerome Pineau vince una tappa al Giro d’Italia 2010

La stagione 2010 parte senza acuti per il francese che a maggio prende parte per la prima volta in carriera al Giro d’Italia e nella quinta tappa va in fuga con Paul Voss , Yukiya Arashiro e Julien Fouchard conquistando la vittoria nella volata ristretta sul traguardo di Novi Ligure.

Al via del Tour de France, approfitta delle prime tappe per conquistare punti per il Grand Premio della montagne riuscendo ad indossare la maglia a poi per sette tappe per poi perderla sulle Alpi.

Nel 2011 a gennaio è secondo nella tappa di Libreville a La Tropicale Amissa Bongo alle spalle di Natnael Berhane chiudendo la corsa al decimo posto finale. Al Giro d’Italia ottiene un settimo posto di tappa ed al Tour un quinto posto. A settembre vince il Jef Scherens Grand Prix , davanti a Kenny Dehaes e Guillaume Van Keirsbulck. L’anno seguente è quinto a Les Boucles du Sud Ardèche ed è settimo alla 4 Jours de Dunkerque. 

Nel 2013 vive una stagione deludente la stagione seguente entra a far parte di IAM con Sylvain Chavanel. Al Giro del Delfinato, Pineau cade fratturandosi il quinto metacarpo sinistro ma riesce comunque a prendere parte al Tour de France chiudendo al 58esimo posto.

Nel 2015 vive un’annata deludente e a fine stagione il suo contratto non viene rinnovato. Pineau preferisce quindi lasciare il professionismo diventando consulente televisivo  e radiofonico e laureandosi presso il Center for Sports Law and Economics di Limoges , diventando infine il manager della Vital Concept.