Desiré Letort ciclista francese, la storia

Desiré Letort ciclista francese quarto al Tour de France 1967 e nono al Tour de France 1969

Desiré Letort nasce il 29 gennaio 1943 a Bourseul ed inzia a correre con la maglia della ACBB Paris dimostrando qualità di regolarista. Da dilettante fa incetta di vittorie e cogliendo il quarto posto al Tour de l’Avenir del ’64 vinto da Felice Gimondi, attirando l’attenzione della Peugeot BP con cui passa professionista nel 1965 cogliendo il quarto posto al Critérium National de la Route ed esordendo al Tour de France.

Nel 1966 Desiré Letort si mette in luce alla Parigi-Nizza cogliendo il terzo posto nella tappa di Bagnols-sur-Cèze e completando la corsa all’ottavo posto. Il ciclista francese ad aprile vince la semiclassica Parigi-Camembert davanti a Jean Graczyk e a maggio è tredicesimo al Tour de l’Oise.

Desiré Letort quarto al Tour de France 1967

La stagione successiva vince il Campionato nazionale, ma viene squalificato per doping e al Tour de France è nono nella tappa di Roubaix entrando in classifica generale. Nella decima tappa è nono nella frazione di Briançon salendo al secondo posto della generale e nelle tappe di montagna si dimostra assolutamente in forma completando la frazione di Carpentras e quella di Luchon al settimo posto. Nella tappa di Pau perde un po’ di terreno e a Parigi è ai piedi del podio chiudendo quarto dietro a Roger Pingeon, Julio Jimenez e Franco Balmamion. Il francese vince la classifica della combattività.

Nel ’68 è al via del Giro d’Italia e, dopo un Tour de France deludente in cui è costretto al ritiro, è dodicesimo alla Parigi-Lusseemburgo e undicesimo al Tour du Nord.

Desiré Letort nono al Tour de France 1969

Nel 1969 Desiré Letort è sedicesimo al Giro del Delfinato ed al Tour de France conquista la maglia gialla al termine della Nancy-Mulhouse per poi cederla a Merckx nella tappa del Ballon d’Alsace. Letort esce dalla top10 ma nelle successive tappe è particolarmente attivo entrando nuovamente tra i primi dieci e concludendo la corsa al nono posto finale.

“Plancoet”, questo il suo soprannome, nel 1970 è terzo al G.P. de Cannes e vince la tappa di Ovronnaz al Giro di Romandia davanti a Silvano Schiavon. L’anno successivo passa alla BIC ed è quarto alla Parigi-Nizza dietro a Merckx, Petterson ed Ocana. Al via della Vuelta a España coglie qualche piazzamento di tappa così come al Tour de France.

Nel 1973 corre la sua ultima stagione da professionista con la maglia della Gitane-Frigécrème.