Jozef Spruyt ciclista belga, la storia

Jozef Spruyt ciclista belga in maglia gialla al Tour de France 1967 e vincitore della Freccia del Brabante 1971

Jozef Spruyt nasce il 25 febbraio 1943 a Viersel, in Belgio. Il belga lavora come metalmeccanico e pratica il ciclismo e, quando le sue qualità mergono, riesce a trovare un posto tra i dilettanti. Nel 1964 prende parte alla Corsa della Pace vincendo la tappa di ed al Tour de l’Avenir conquistando il successo a Clermont-Ferrand e completando la corsa al quarto posto assoluto alle spalle di Felice Gimondi, Lucien Aimar e Gines Garcia.

Nel 1965 Spruyt passa professionista con la maglia della Mercier-BP conquistando la vittoria nella tappa di Nizza alla Parigi-Nizza e sfiorando la vittoria nella tappa di Vitoria alla Vuelta a España chiudendo secondo alle spalle di di Rik Van Looy. A fine stagione conquista la vittoria nella Druivenkoers- Overijse davanti al connazionale Jan Nolmans.

Nel 1966 conquista nuovamente il successo sul traguardo di Nizza alla Parigi-Nizza e al Giro del Belgio completa la corsa al settimo posto finale a 8’19” da Adorni. A maggio Jozef Spruyt è terzo al Tour de l’Oise vinto dal francese Hubert Niel e al Tour de France ottiene il terzo posto nella tappa di Revel ed il quarto in quella di Vals-les-Bains.

Jozef Spruyt in maglia gialla al Tour de France 1967

L’anno successivo il belga è secondo all’Omloop Het Volk alle spalle di Willy Vekemans e terzo nella Dwars door België. Al via del Tour de France, Spruyt è terzo nella tappa di Amiens dietro a Marino Basso ed al francese Raymond Riotte  ed il giorno seguente, nella frazione con arrivo a Roubaix, chiude decimo indossando la maglia gialla conservandola per un giorno per poi cederla a Roger Pingeon che la porta sino a Parigi.

Nel 1968 si accasa alla Faema con cui è secondo nella tappa di Gijón alla Vuelta a España alle spalle dell’iberico José Pérez Francés ed è primo nella frazione di Maastricht nella Parigi-Lussemburgo.

L’anno seguente è sesto alla Freccia del Brabante e al Tour de France conquista la vittoria nella tappa di Créteil andando all’attacco in solitaria e precedendo di otto secondi il connazionale Georges Vandenberghe e contribuendo alla vittori di Eddy Merckx.

Nel 1970 il belga prende parte al Tour de France vincendo la cronometro a squadre, trionfando nella tappa di Amiens e contribuendo al successo del Cannibale.

Jozef Spruyt vince la Freccia del Brabante 1971

L’anno seguente passa alla Molteni con cui vince la Freccia del Brabante davanti al capitano Merckx ed è secondo al campionato belga su strada alle spalle di Herman Van Springel. Nel 1972 è sesto alla Freccia del Brabante e nono al Tour de la Nouvelle France.

Nel ’73 Jozef Spruyt corre Vuelta e Giro d’Italia ed è sesto al Scheldeprijs e terzo al Kampioenschap van Vlaanderen. L’anno successivo è secondo all’Omloop van de Westhoek alle spalle di Lieven Malfait e al Tour de France conquista la vittoria nella tappa di Orange davanti all’olandese Fedor den Hertog.

Nel 1976 corre la sua ultima stagione da professionista prima di appendere la bicicletta al chiodo.