Fränk Schleck ciclista lussemburghese, la storia

Fränk Schleck

Fränk Schleck (fonte WikipedIa)

Fränk Schleck ciclista lussemburghese cinque volte campione nazionale e professionista dal 2003 al 2016

Fränk Schleck nasce in Lussemburgo,  il 15 aprile 1980 figlio di Johny Schleck, e fratello maggiore di Andy. Si avvicina giovane al ciclismo seguendo l’esempio del padre e nel 1996 è secondo nella Campionato Nazionale si ciclocross debuttanti dietro a Kim Schoos e due anni più tardi è nuovamente secondo al campionato nazionale di ciclocross tra gli Allievi.

Nel 2000 si trasferisce in Italia per entrare nell’organico della De Nardi–Pasta Montegrappa ed in quella stagione è terzo al campionato nazionale U23 sia a cronometro che nella prova in linea e, selezionato per i Campionati Europei, chiude la prova su strada U23 in nona posizione a 13″ da Graziano Gasparre.

Nel 2001 Frank vince i giochi dei piccoli stati d’Europa e trascorre un periodo come stagista alla Festina. L’anno seguente corre per l’UC Châteauroux chiudendo terzo nella Parigi-Auxerre in cui a vincere è Cedric Celarier ed è ottavo a La Roue Tourangelle.

Dopo un periodo come stagista col Team Cost, entra nell’organico del Team CSC per la stagione 2003 cogliendo un quinto posto di tappa alla Corsa della Pace, il sesto posto alla Milano-Torino vinta da Mirko Celestino e dopo aver preso parte alla Vuelta, chiude diciassettesimo al Giro di Lombardia.

Nel 2004 è nono nella classifica finale della Parigi-Nizza a 1’36” dal tedesco Jörg Jaksche, è terzo di tappa al Giro della Svizzera sul traguardo di Malbun alle spalle di  Georg Totschnig e Fabian Jeker ed è secondo al campionato nazionale lussemburghese su strada alle spalle di Kim Kirchen che lo batte in una volata a due. Selezionato per i Campionato del Mondo di Verona completa al decimo posto la prova in linea vinta da Óscar Freire.

All’inizio del 2005, Schleck viene raggiunto dal fratello minore Andy nel Team CSC, a febbraio è secondo nella generale del Giro del Mediterraneo alle spalle di Jens Voigt ed a marzo è settimo alla Parigi-Nizza a 58″ dall’americano Bobby Julich.

Fränk Schleck quarto al Giro di Svizzera

Al via della corsa elvetica, il lussemburghese si ritaglia un ruolo da protagonista cogliendo il secondo posto nella tappa conclusiva di Ulrichen alle spalle di Aitor González chiudendo la corsa al quarto posto assoluto a 1’41” dallo spagnolo, poi divenuto terzo per la squalifica di Ullrich.

Il 26 giugno conquista il titolo di campione nazionale lussemburghese davanti a Kirchen ed al fratello, prima di concludere al secondo posto alle spalle di Paolo Bettini al Campionato di Zurigo.

Schleck terzo al Giro di Lombardia 2005

Frank è anche secondo al Giro dell’Emilia a 6″ da Gilberto Simoni e il 15 ottobtre è al via del  Giro di Lombardia. Quando sul Civiglio attaccano Bettini e Simoni, il lussemburghese prosegue col suo passo e nella discesa riesce a rientrare sui due di testa. Sulle rampe di San Fermo della Battaglia è Bettini ad attaccare ma Simoni e Schleck resistono ed i tre si vanno a giocare il successo finale con il lussemburghese che chiude terzo dietro al “Grillo” e a Gibo.

Fränk Schleck vince l’Amstel Gold Race 2006

Il lussemburghese chiude al quinto posto la Parigi-Nizza a 1’13” da Floyd Landis ed è vittima di una brutta caduta durante ill Giro dei Paesi Baschi in cui subisce una commozione cerebrale. Tornato in sella, il 16 aprile è al via dell’Amstel Gold Race e ai meno dieci dall’arrivo è con i big. Sul Cauberg va all’attacco in solitaria arrivando per primo sul traguardo con 22″ di margine sullo svizzero Steffen Wesemann. Tre giorni più tardi è protagonista anche alla Freccia Vallone tentando l’allungo sul Mur de Huy ma nulla può contro la potenza di Alejandro Valverde.

Il 23 aprile il lussemburghese chiude settimo alla Liegi-Bastogne-Liegi dopo aver corso in testa per gran parte della corsa. Al via del Tour de France vince la quindicesima tappa da Gap all’Alpe d’Huez andando all’attacco e staccando Damiano Cunego a 1,5 km dal traguardo e precedendolo sul traguardo di 11 secondi. Frank chiude la Grande Boucle al decimo posto finale a 16’49” da Oscar Pereiro.

Nel 2007 Schleck coglie l’ottavo posto alla Parigi-Nizza a 1’08” da Contador mentre all’Amstel Gold Race , è  vittima di una caduta a 47 chilometri  dalla fine, riuscendo a chiudere solamente al decimo posto a 1’07” dal tedesco Stefan Schumacher. Nonostante una frattura ad una vertebra corre la Liegi-Bastogne-Liegi andando all’attacco a pochi chilometri dall’arrivo assieme a Danilo Di Luca completando la corsa al terzo posto finale dietro all’italiano e a Valverde.

Al via del Giro della Svizzera, il 19 giugno vince la quarta tappa da Nauders a Malbun con 32 secondi di margine sul russo Vladimir Efimkin conquistando la maglia gialla di leader della corsa. Nella tappa di Crans-Montana, però, il lussemburghese perde terreno scivolando al terzo posto della generale e nei giorni seguenti perde ancora terreno chiudendo la corsa al settimo posto a 1’47” da Karpec.

Al via del Tour de France non è in forma e si limita a supportare Carlos Sastre che chiude la corsa al terzo posto. Ai nastri di partenza dei Campionati del Mondo di Stoccarda 2007 si inserisce nell’azione giusta assieme a Schumacher, Bettini, Kolobnev e Evans ma completa la prova solamente al quarto posto.

Dopo aver colto la vittoria al Giro dell’Emilia davanti a Davide Rebellin, si presenta al via del Giro di Lombardia come uno dei favoriti ma a pochi chilometri dall’arrivo è vittima di una caduta perdendo la possibilità di vincere.

Il 20 aprile 2008, Frank è secondo all’Amstel Gold Race alle spalle di Damiano Cunego e, come l’anno prima, terzo alla Liegi-Bastogne-Liegi in una volata a tre in cui viene preceduto da Valverde e Rebellin.

Al via del Giro di Svizzera, nella quinta tappa da Domat/Ems a Caslano, mentre è in fuga insieme a Markus Fothen e si sta giocando la possibilità di indossare la maglia di leader della corsa, è vittima di una spaventosa caduta, finisce in un burrone e fortunatamente resta illeso ma, chiaramente, perde ogni possibilità di successo.

La settimana successiva Frank prende parte alla prova in linea dei campionati nazionali e riesce a cogliere la vittoria davanti a Benoît Joachim.

Fränk Schleck quinto al Tour de France 2008

Il maggiore dei fratelli Schleck è al via del Tour de France e, dopo la prima parte di corsa dedicata ai velocisti, si rende protagonista nella decima frazione quando sul traguardo di Hautacam è terzo alle spalle di Leonardo Piepoli e Juan José Cobo salendo al secondo posto della generale ad un solo secondo da Cadel Evans. Nella quindicesima tappa, con arrivo a Prato Nevoso, il lussemburghese stacca Evans di nove secondi, superandolo in classifica generale. Frank indossa la maglia gialla per tre giorni ma nella tappa dell’Alpe d’Huez a vincere, grazie anche all’aiuto di Frank, è il suo compagno di squadra Carlos Sastre che prende la leadership della corsa. A Parigi il successo va a Sastre e Schleck chiude sesto a a 4’28” dallo spagnolo, poi quinto per la squalifica dell’austriaco Kohl.

Schleck secondo alla Parigi-Nizza 2009

Nel 2009 il lussemburghese parte forte vincendo la tappa di Escondido al Tour of California completando la corsa al dodicesimo posto. A marzo è al via della Parigi-Nizza e nella sesta tappa, da Saint-Paul-Trois-Châteaux a La Montagne de Lure, è secondo dietro a Contador, il giorno successivo è terzo sul traguardo di Fayence salendo anche al terzo posto della generale dietro a Luis León Sánchez e Sylvain Chavanel e nell’ultima tappa riesce a scavalcare il francese nella generale completando la corsa al secondo posto assoluto.

Al via dell’Amstel Gold Race con l’obiettivo del successo, è vittima di un brutto incidente assieme a Matthew Lloyd: Frank viene portato in ospedale con una commozione cerebrale, ma viene dimesso la sera stessa e pochi giorni dopo supporta il fratello Andy nella vittoria della Liegi-Bastogne-Liegi.

Al via del Giro del Lussemburgo corre da protagonista vincendo la tappa di Diekirch con sei secondi di vantaggio su Andreas Klöden riuscendo a conquistare la vittoria finale davanti al tedesco.

Fränk Schleck quinto al Tour de France 2009

Al Tour de France 2009 è uno dei fedeli gregari del fratello Andy riuscendo comunque a cogliere il terzo posto di tappa a Montpelier, il quarto a Verbier e a vincere la tappa con arrivo Le Grand-Bornand, con cinque GPM,  raggiungendo il traguardo in compagnia del leader della classifica generale Alberto Contador e del fratello, Andy. A Parigi la vittoria va al “Pistolero”, Andy è secondo a 4’11” e Frank quinto.

Nel 2010 in primavera è terzo alla Klasika Primavera dietro a Samuel Sanchez e Igor Anton, settimo all’Amstel Gold Race a 7″ da Philippe Gilbert e nono alla Liegi-Bastogne-Liegi.

Schleck vince il Giro di Svizzera 2010

In preparazione del Tour de France conquista la vittoria nella tappa di Differdange al Giro del Lussemburgo chiudendo la corsa al secondo posto alle spalle di Matteo Carrara e si presenta al via del Giro della Svizzera in ottima forma e, pur restando lontano dalla vetta della generale, nell’ultima cronometro di Liestal recupera terreno su tutti i big conquistando la vittoria nella classifica finale con 12″ su Lance Armstrong.

Frank Schleck quarto alla Vuelta 2010

Al via del Tour de France è vittima di una brutta caduta, in un tratto di pavé, nel corso della terza tappa in cui riporta una tripla frattura alla clavicola. Frank prende parte alla Vuelta a España con i gradi di capitano ma fatica a essere performante. Perde terreno in classifica e tenta ripetutamente di attaccare ed è secondo nella tappa di Cotobello alle spalle di Mikel Nieve riuscendo a recuperare tempo dai primi della generale. A Madrid è quinto a 4’45” da Nibali ma con la squalifica di Mosquera il suo posto diventa il quarto. A novembre conquista la vittoria nell’Amstel Curaçao Race battendo Alessandro Petacchi e Niki Terpstra

I fratelli Schleck si trasferiscono alla neonata formazione lussemburghese Leopard-Trek per la stagione 2011. Frank parte male, si ritira alla Parigi-Nizza ma poi si riprende al Criterium Internazionale vincendo la tappa di Col de l’Ospedale e chiudendo la corsa al primo posto della generale davanti a Vasil Kiryienka

Il lussemburghese è settimo alla Freccia Vallone ed alla Liegi-Bastogne-Liegi sfiora la vittoria chiudendo secondo alle spalle di Gilbert e davanti ad Andy.

Fränk Schleck terzo al Tour de France 2011

Dopo aver chiuso al settimo posto della generale il Giro di Svizzera ed aver colto per la quarta volta in carriera il titolo di campione nazionale lussemburghese, al Tour de France è settimo nella tappa con arrivo al Mur-de-Bretagne salendo al terzo posto della generale. Il quattordici luglio, nella Cugnaux-Luz-Ardiden la vittoria va a Samuel Sánchez con Franck terzo che sale al secondo posto della generale dietro al francese Thomas Voeckler. Il lussemburghese è terzo anche a Plateau de Beille ma nella tappa di Gap viene superato in generale da Evans. Sull’arrivo di Galibier Serre-Chevalier la vittoria di giornata va al fratello Andy con Frank secondo a 2’07” con la generale che vede primo Voeckler, secondo Andy e terzo Frank. All’Alpe d’Huez la maglia gialla va ad Andy davanti a Frank ma nella crono di Grenoble è Evans a fare il diavolo a quattro superando i fratelli in generale. A Parigi primo è Cadel Evans, secondo Andy e terzo Frank.

Nel 2012 la formazione prende il nome di RadioShack e Frank prende parte per la prima volta in carriera al Giro, chiamato a sostituire Fuglsang. Nella prima parte della corsa rosa è tra i protagonisti ma nella Assisi-Montecatini Terme è vittima di una brutta caduta in cui riporta problemi a un ginocchio ed alla spalla che lo spingono, qualche giorno dopo, al ritiro. Al Giro di Svizzera corre da protagonista cogliendo il secondo posto nella tappa di Verbier ed il quarto ad Arosa chiudendo la corsa al secondo posto della generale alle spalle del portoghese Rui Costa.

Al via del Tour de France con i gradi di capitano è vittima anche in questo caso di una caduta ed esce presto dai giochi. Frank risulta positivo ad un controllo antidoping e viene allontanato dalla Grande Boucle. Il lussemburghese viene squalificato per un anno dalla federazione.

Nel 2014 firma per la formazione americana Trek Factory Racing cogliendo il nono posto al Giro del Lussemburgo e vincendo per la quinta volta il titolo nazionale e concludendo il Tour de France al dodicesimo posto finale. Nel 2015 torna alla vittoria in una grande corsa a tappe, a termine di una lunga fuga, nella sedicesima tappa della Vuelta a España, sul traguardo di Quirós.

Nel 2016 Schleck è vittima di una caduta alla Fraccia Vallone in cui riporta la frattura della clavicola, cosa che lo ha tenuto fuori dai giochi per la Liegi-Bastogne-Liegi. Al fine della stagione 2016, Schleck si ritira dal professionismo.