Jørgen Marcussen ciclista danese, la storia

Jørgen Marcussen

Jørgen Marcussen

Jørgen Marcussen ciclista danese medaglia di bronzo ai Mondiali 1978 e quarto alla Vuelta a España 1981

Jørgen Valdemar Marcussen nasce a Hillerød, in Danimarca, il 15 maggio 1950. Si avvicina al ciclismo mettendo in mostra qualità di assoluto interesse. Nel 1972 prende parte ai Giochi olimpici di Monaco di Baviera completando la prova in linea al 21esimo posto finale.

Nel 1974 Jørgen è tra i protagonisti al GP Guglielmo Tell dove chiude secondo nella tappa di Huttwil completando la cosa al quarto posto della generale. L’anno seguente il danese è nuovamente al via della corsa svizzera vincendo la cronometro di Zug conquistando il successo finale davanti ad Aleksandr Gusyatnikov.

A maggio 1976, ad ormai 25 anni compiuti, Jørgen Marcussen passa professionista con la Furzi-Vibor prendendo parte al Giro d’Italia dove conquista il secondo posto nella cronometro di Milano alle spalle di Joseph Bruyère. A luglio è poi quinto al GP Industria & Commercio di Prato ed a settembre coglie un quarto posto nella cronometro di Argentona alla Volta Ciclista a Catalunya.

L’anno seguente il danese corre per la Avia-Groene Leeuw ed è al via del Giro d’Italia dove coglie un quarto posto nella cronometro di Binago mentre a fine anno è terzo al Grand Prix des Nations.

Jørgen Marcussen medaglia di bronzo ai Mondiali 1978

Nel 1978 Jørgen Marcussen prende parte ai Campionati del mondo del Nürburgring cogliendo al terzo terzo posto alle spalle della coppia composta da Gerrie Knetemann e Francesco Moser.

Nel 1979 corre per la Magniflex con cui è quinto alla Milano-Torino e secondo al GP di Forli alle spalle di Roy Schuiten. La stagione successiva il danese passa alla Inoxpram ed è secondo nella cronometro di Elosua alla Vuelta Ciclista al País Vasco dietro ad Alberto Fernández.

Jørgen Marcussen prende parte al Giro d’Italia dove conquista il successo nella cronometro da Pontedera a Pisa precedendo Bernard Hinault e conclude la corsa al 33esimo posto finale. Nella seconda parte della stagione è quarto alla Coppa Agostoni, ottavo al Mondiale di Sallanches, in cui solo quindici atleti completano la durissima prova in linea, e terzo al Giro dell’Emilia alle spalle di Baronchelli e Panizza.

Jørgen Marcussen quarto alla Vuelta a España 1981

Al via della corsa a tappe iberica, Jørgen è terzo nella cronometro di Sierra Nevada alle spalle di Giovanni Battaglin, suo capitano, e Pedro Muñoz e secondo in quella di Saragoza alle spalle del francese Régis Clère. Marcussen è sempre coi migliori ed a Madrid completa la corsa al quarto posto della classifica finale alle spalle di Battaglin, Muñoz e Belda.

Al via del Giro d’Italia non riesce a riproporre le buone prestazione della Vuelta e completa la corsa al diciassettesimo posto.

Passato alla Termolan per la stagione 1982, il danese vive una annata sottotono nonostante un ruolo di vertice nel team. Negli anni seguenti Jørgen Marcussen cambia diverse formazioni, correndo prettamente per team italiani, senza però ottenere risultati di rilievo. Riesce a tornare al successo nel 1986 con i colori della Murella-Fanini trionfando al Trofeo Matteotti davanti a Pierino Gavazzi e vincendo la tappa di Kolding al Giro di Danimarca.

Nel 1987, con la maglia della Pepsi Cola, è ottavo al Giro del Lazio vinto da Roberto Pagnin e secondo nel campionato nazionale danese dietro a Kim Andersen e l’anno seguente è quinto all’US Pro Championship in cui a vincere è Roberto Gaggioli e secondo al Trofeo Matteotti alle spalle di Ennio Salvador.

Jørgen Marcussen si ritira dal professionismo a 39 anni andando, successivamente a ricoprire il ruolo di direttore sportivo.