Brian Holm ciclista danese, la storia

Brian Holm ciclista danese, professionista dal 1986 al 1998 e diventato direttore sportivo

Brian Holm Sørensen nasce a Copenaghen il 2 ottobre 1962. Avvicinatosi al ciclismo si dimostra subito atleta di livello vincendo, nel 1980, il titolo danese juniores. Nel 1982 è terzo di tappa al Tour of Sweden corsa in cui l’anno successivo vince la tappa di Västeras chiudendo al settimo posto della generale vinta da Tommy Prim.

Nel 1984 Brian vince il Grand Prix de la Ville de Lillers davanti al britannico Paul Watson e prende parte ai Giochi Olimpici di Los Angeles cogliendo il quinto posto nell’Inseguimento a squadre mentre la stagione successiva completa al nono posto il Giro di Norvegia ed è quarto al Campionato del Mondo dilettanti di Giavera del Montello in cui a vincere è Lech Piasecki.

Nel 1986 Brian Holm passa professionista con la maglia della Roland cogliendo il quarto posto al Grand Prix Cerami vinto da Urs Freuler, il terzo posto al Trofeo Baracchi in coppia con Jesper Skibby e, ad ottobre, la vittoria nel Circuit des Frontières davanti all’olandese Theo de Rooij.

Nel 1987 Holm Sørensen corre per la prima volta in carriera il Tour de France e l’anno successivo è quattordicesimo alla Liegi-Bastogne-Liegi e quarto alla Nokere Koerse vinta dal belga Patrick Versluys.

Nel 1989 il danese si accasa alla Histor-Sigma con cui è settimo al Grand Prix Cerami, dodicesimo alla Wincanton Classic e terzo al Grand Prix de la Libération, prova a squadre a cronometro. Nel ’90 ad aprile è sesto alla Gand-Wevelgem vinta da Herman Frison, a maggio vince la tappa Roscoff al Tour d’Armorique e a giugno conquista il titolo di Campione Danese sia in linea che a cronometro davanti a Søren Lilholt. Al via del Tour de France coglie un quarto posto nella tappa di Ginevra e un undicesimo a Saint-Etienne.

Nel 1991 Brian Holm ad aprile conquista la vittoria nella Parigi-Camembert davanti al norvegese Olaf Lurvik e a maggio è quattordicesimo alla 4 Jours de Dunkerque. Ad agosto il danese è al via del Tour of Britain cogliendo qualche piazzamento parziale e chiudendo la corsa all’undicesimo posto mentre a settembre conquista la vittoria nella Parigi-Bruxelles davanti a Olaf Ludwig.

L’anno seguente il danese veste la maglia della Tulip Computers cogliendo il quarto posto alla 4 Jours de Dunkerque ed al Tour de France è terzo nella tappa di Brussel e settimo in quella di Valkenburg.

Nel 1993 entra nell’organico della Telekom con cui è sesto alla Druivenkoers-Overijse, quinto alla GP de Fourmies e sesto alla Parigi-Bruxelles. L’anno successivo, sempre con la formazione tedesca, è secondo al campionato danese in linea alle spalle di Bjarne Riis che nella stagione seguente diventa suo capitano conquistando il Tour de France. Ad agosto Brian Holm completa al settimo posto il Giro di Danimarca vinto da Fabrizio Guidi.

Nel 1997 Brian è terzo all’E3-Prijs Harelbeke alle spalle di Hendrik Van Dyck e Paolo Fornaciari e quarto al Grand Prix Herning. Ad agosto prende parte al Giro di Danimarca completando la corsa al sesto posto finale a 36″ di distacco da Servais Knaven ed è sesto alla Tre Valli Varesine vinta da Roberto Caruso.

L’anno seguente passa alla Home cogliendo il nono posto all’Etoile de Bessèges vinta da Jo Planckaert e l’undicesimo alla Kuurne-Brussel-Kuurne. Ad agosto Brian Holm vince la tappa di Svendborg al Giro di Danimarca e a fine anno abbandona il professionismo.

Sceso di sella diventa direttore sportivo per la T-Mobile e nel 2004 configge un cancro al colon. Tre anni dopo ammette di aver fatto uso di EPO.