Jens Heppner ciclista tedesco, la storia

Jens Heppner (fonte Wikipedia)

Jens Heppner (fonte Wikipedia)

Jens Heppner ciclista tedesco decimo al Tour de France 1992 e in maglia rosa per dieci giorni al Giro d’Italia 2002

Jens Heppner nasce il 23 dicembre 1964 a Gera in Turingia. Nel 1982, con la maglia della Repubblica Democratica Tedesca, assieme ad Uwe Ampler, Jan Glossmann e Andreas Lux conquista il titolo di campione del mondo nella cronometro a squadre tra gli Juniores.

Nel 1984 Jens è secondo al Giro di Cuba e l’anno seguente è terzo al Circuito Franco-Belga ed al Tour della Repubblica Democratica Tedesca alle spalle di Olaf Ludwig e Dan Radtke.

Nel 1986 Jens Heppner è settimo al GP Tell in Svizzera vinto da Heinz Imboden, secondo al Giro di Sassonia e terzo al Circuito Franco-Belga. L’anno successivo il tedesco conquista due tappe e la classifica generale del Giro della Sassonia davanti a Gerd Audehm e Olaf Jentzsch ed il Sachsen-Tour International davanti a Vaclav Toman. Al campionato su strada della Germania dell’Est è secondo cosi come al Giro della Turingia ed al Tour della Repubblica Democratica Tedesca vinto da Uwe Ampler.

Dopo la caduta del Muro di Berlino, passa professionista nel 1991 a 27 anni con la squadra olandese Panasonic-Sportlife prendendo parte al Giro di Svizzera dove coglie il secondo posto nella tappa di Gironico alle spalle di Imboden ed al Tour of Britain cogliendo il terzo posto nella tappa di Birmingham e chiudendo la corsa al quinto posto finale.

Jens Heppner decimo al Tour de France 1992

Nel ’92 Heppner si accasa alla Telekom e prende parte al Giro d’Italia cogliendo il quarto posto nella tappa di Latina e completando la corsa al 27esimo posto mentre al Tour de France è decimo nella frazione di Koblenz salendo al secondo posto della generale. Il tedesco è poi dodicesimo al Sestriere completando la Grande Boucle al decimo posto della classifica finale a 25’30” da Miguel Indurain.

Nella seconda parte della stagione è undicesimo al Campionato del Mondo di Benidorm, vinto da Gianni Bugno, nono al GP Eddy Merckx e secondo nella Baden-Baden in coppia con Udo Bolts.

Nel 1993 ad aprile è terzo all’Amstel Gold Race, prova di Coppa del Mondo, alle spalle di Rolf Järmann e di Bugno mentre al Tour de France è al servizio di Bolts e non riesce a replicare il risultato di dodici mesi prima.

L’anno successivo Jens conquista il titolo di campione nazionale tedesco su strada davanti a Christian Henn ed al Tour de France è quinto nella tappa di Rennes e supporta Udo Bolts nella conquista del nono posto finale. Ad agosto Heppner è protagonista al Tour du Limousin vincendo la tappa di Saint-Yrieix-la-Perche e conquistando il successo finale davanti al francese Bruno Cornillet e terzo al GP Plouay alle spalle di Tchmil e Virenque.

Nel 1995 il tedesco è secondo alla Rund um den Henninger Turm e nono alla Route du Sud vinta da Laurent Dufaux. Al Tour de France  è quarto nella tappa di Liegi e supporta il capitano Volodymyr Pulnikov.

L’anno successivo il nativo di Gera è nono all’Amstel Gold Race vinta da Stefano Zanini e secondo alla Rund um den Henninger Turm  alle spalle di Beat Zberg. Dopo aver chiuso al quarto posto al campionato nazionale su strada è al via del Tour de France dove il Team Telekom coglie il primo posto con Riise ed il secondo con Ullrich. Ad agosto Jens è secondo al GP Rik Van Steenbergen alle spalle di Jans Koerts e nella classifica finale del Regio-Tour International.

Nel 1997 Jens Heppner vince la tappa di Digne al Giro del Delfinato precedendo Javier Pascual Rodríguez ed al Giro di Svizzera è settimo nella frazione di Kandersteg. Al via del Tour de France è uno degli scudieri di Jan Ullrich nella conquista del successo finale davanti a Virenque.

Jens Heppner terzo alla Tirreno-Adriatico 1998

A marzo il tedesco è al via della Corsa dei Due Mari cogliendo il quarto posto nella tappa di Frontone alle spalle di Giovanni Lombardi, Fabian Jeker e Franco Ballerini completando la corsa al terzo posto della classifica generale dietro a Rolf Järman e Ballerini.

Jens Heppner vince una tappa al Tour de France 1998

A luglio il tedesco prende parte al Tour de France vincendo la frazione di Lorient, andando in fuga e precedendo Xavier Jan.

Jens Heppner vince il Giro di Germania 1999

L’anno successivo è secondo nella tappa di Lienz al Giro del Trentino e a maggio vince la Rund um den Flughafen Köln-Bonn. Sempre nel mese di maggio, Jens è quinto nella tappa di Goslar al Giro di Germania conquistando la vittoria nella classifica generale davanti al connazionale Andreas Kappes. A giugno è quarto alla Classique des Alpes e vince la Rund um Köln davanti a Raymond Meijs

Nel 2000 Jens Heppner vince la tappa di Wiesbaden al Giro di Germania completando la corsa al sesto posto della classifica finale in cui a vincere è lo spagnolo David Plaza. Il tedesco prende parte al Giro di Svizzera ed al Tour de France.

Jens Heppner in maglia rosa al Giro d’Italia 2002

Al via della Corsa Rosa del 2002, il tedesco va in fuga nella sesta tappa, da Cuneo a Varazze, tagliando l’arrivo in settima posizione ma conquistando la testa della corsa. Heppner indossa la maglia rosa per dieci giorni sino alla tappa di Corvara.

Nel 2003 il tedesco passa al Team Wiesenhof ed è nono al Giro del Capo e sesto alla Corsa della Pace vinta da Steffen Wesemann mentre l’anno seguente è quarto al Hel van het Mergelland e undicesimo alla La Route du Sud. Jens abbandona il professionismo al termine della stagione 2005.

Diventato direttore sportivo, nel luglio 2013 viene reso noto che su un suo campione prelavato al Tour 1998 sono state rinvenute tracce di EPO. Heppner viene sollevato dall’incarico di direttore sportivo della squadra NetApp-Endura.