Bruno Cornillet ciclista francese, la storia
Bruno Cornillet ciclista francese terzo al Giro di Romandia 1986 e decimo al Giro d’Italia 1992
Bruno Cornillet nasce a Lamballe, l’8 febbraio 1963. Avvicinatosi giovane al ciclismo, nel 1980 conquista il Campionato francese a squadre juniores a cronometro bissando il risultato l’anno successivo, stagione in cui è terzo al Circuito dei Led.
Nel 1982 conquista il titolo di Campione francese di cronometro a squadre tra i dilettanti ripetendosi l’anno successivo.
Bruno passa professionista nel 1984 con i colori della La Vie Claire capitanata da Bernard Hinault e a febbraio prende parte alla Volta a la Comunitat Valenciana conquistando la tappa da San Juan de Énova a Dénia con un’azione solitaria che gli consente di tagliare l’arrivo con 33 secondi Angel Camarillo Llorens e facendo sua anche la classifica finale davanti a Pello Ruiz Cabestany. Ad aprile è terzo Paris-Camembert alle spalle di Hubert Linard e Kim Andersen.
Nell’85 a febbraio è terzo al Trofeo Luis Puig dietro a Enrique Aja e Faustino Rupérez e a marzo è terzo al G.P. de la Ville de Rennes alle spalle di Gilbert Duclos-Lassalle e Régis Simon. Al via del Tour de l’Avenir, Bruno Cornillet completa la corsa al settimo posto assoluto a 10’21” da Martin Alonso Ramirez conquistando il primo posto nella classifica giovani.
Bruno Cornillet terzo al Giro di Romandia 1986
Nel 1986 Bruno Cornillet veste la maglia della Peugeot e a maggio prende parte al Tour de Romandie conquistando la quarta tappa da Losanna a Delémont in solitaria con sette secondi di margine sull’elvetico Urs Zimmermann andando a vestire la maglia di leader della corsa. Nella conclusiva cronometro di Neuchâtel il francese viene scavalcato da Claude Criquielion e Jean-François Bernard completando la corsa al terzo posto finale. In stagione per il transalpino arriva anche la vittoria alla Chateauroux-Limoges su Eric Caritoux e un successo di tappa alla Coors Classic sul traguardo di Sacramento davanti a Greg LeMond.
L’anno successivo, a maggio, Cornillet corre per la Z e conquista la vittoria nella seconda frazione del Giro del Delfinato da Bellegarde-sur-Valserine a Saint-Étienne davanti a Johnny Weltz andando ad indossare la maglia di leader della corsa conservandola sino alla crono di Valence quando viene superato da Erich Mächler. Bruno completa la corsa al quinto posto della classifica finale a 5’17” dal connazionale Charly Mottet.
Al Tour de France Bruno fa il suo esordio senza completare la corsa ed ad agosto è secondo nella generale del Tour du Limousin alle spalle di Mottet.
Nel 1988 per il francese arriva un secondo posto nella quinta frazione della Paris-Nice sull’arrivo di Mandelieu-la-Napoule alle spalle di Patrice Esnault e ad aprile è secondo alla Paris-Camembert alle spalle di Laurent Fignon. L’anno successivo alla Parigi-Nizza conquista la tappa con arrivo al Mont Faron precedendo Miguel Indurain e secondo nella tappa di Briançon al Tour de France alle spalle di Pascal Richard.
Nel 1990 Bruno Cornillet conquista tre altre vittorie: la terza tappa del Tour du Limousin sul traguardo di Saint-Augustin completando la corsa al secondo posto della generale alle spalle di Martial Gayant, è primo al Grand Prix de Ouest-France bruciando il volata Gayant e conquista una frazione del Tour of Ireland sul traguardo di Cork davanti a Sean Yates.
Bruno Cornillet nel ’91 ad aprile conquista la tappa di Arçonnay davanti ad Eddy Seigneur e crono di Bonnétable al Circuit de la Sarthe conquistando anche la classifica finale con 13 secondi su Armand De Las Cuevas. Il francese è anche quarto alla Paris-Camembert e ad ottobre chiude quarto anche al Giro di Lombardia a 35″ da Sean Kelly.
Bruno Cornillet decimo al Giro d’Italia 1992
La stagione successiva ottiene la vittoria al Tour de Vendée davanti a Pascal Lance, è secondo alla Paris-Bourges, terzo al G.P. d’Isbergues e fa la sua prima ed unica apparizione in carriera al Giro d’Italia ottenendo il sesto posto nella frazione di Corvara a 12 secondi da Franco Vona e completando la corsa con un brillante decimo posto finale a 20’03” da Miguel Indurain.
L’anno seguente il francese vince la Paris-Bourges precedendo il belga Herman Frison ed è settimo sia alla Klasika Primavera che alla Clasica di San Sebastian a 31″ da Claudio Chiappucci.
Per la stagione 1995 il francese veste i colori della Chazal correndo la sua ultima annata tra i professionisti. Sceso di sella Bruno completa gli studi e diventa pilota della di linea per la compagnia aerea Brit Air, fusasi nel 2013 nella HOP!.