Jens Voigt ciclista tedesco recordman dell’ora

Jens Voigt (fonte Wikipedia)

Jens Voigt (fonte Wikipedia)

Jens Voigt ciclista tedesco professionista dal 1997 al 2014, 17 volte al via del Tour de France recordman dell’ora nel 2014

Jens Voigt nasce a Grevesmühlen, nella regione del Meclemburgo-Pomerania Anteriore nell’allora Repubblica Democratica Tedesce il 17 settembre 1971.

Ragazzino energico, viene spinto dai genitori a praticare lo sport prendendo parte alle prime gare a 10 anni ed entrando, a quattordici anni, nella scuola sportiva nazionale dove pratica ciclismo ed atletica.

Voigt mette presto in mostra le sue qualità e nel 1994 conquista il Giro della Bassa Sassonia davanti a Jan Ullrich ela vittoria della Corsa della Pace precedendo il connazionale Ralf Grabsch. L’anno successivo il tedesco conquista una frazione del Tour de Normandie e nel ’96 è primo al Sachsen Tour International e quinto di tappa alla Course de la Paix.

Jens Voigt passa professionista nel 1997 con la squadra australiana ZVVZ-Giant-Australian Institute of Sport chiudendo secondo al Tour de Langkawi alle spalle di Luca Scinto vincendo una tappa e la classifica generale al Giro della Bassa Sassonia davanti a Martin Müller e Jan Schaffrath. Il tedesco l’anno seguente passa alla formazione francese Gan con cui ad aprile vince la tappa da Vitoria a Hernani della Vuelta Ciclista al Pais Vasco precedendo a Paul Van Hyfte. Il tedesco è quarto al G.P. d’Isbergues e alla Parigi-Camembert e a luglio prende parte per la prima volta al Tour de France e nella nona tappa da Montauban a Pau è secondo alle spalle dell’olandese Leon Van Bon.

Nel 1999 conquista a febbraio il secondo posto alla Etoile de Bessèges a 4 secondi dal francese David Lefèvre e a marzo il Critérium International davanti a David Millar, a maggio è quarto al Prudential Tour a giugno fa sua la terza tappa della Route du Sud ad Auzat. A luglio è di nuovo al via del Tour completando la corsa al 60esimo posto.

Nel 2000 Voigt vince la Bayern-Rundfahrt ed il G.P. Cholet – Pays de Loire e coglie due terzi posti alla Tirreno-Adriatico. Al Tour de France è quarto nella diciottesima frazione con arrivo a Fribourg-En-Brisgau vinta da Salvatore Commesso.

Ai Campionati del Mondo a cronometro di Plouay, in Francia, Jans ottiene il suo miglior risultato in carriera nelle prove iridate chiudendo al settimo posto.

Al via dei Giochi Olimpici di Sydney 2000 contribuisce al successo della medaglia d’oro da parte di Jan Ullrich.

Nel 2001 il tedesco a maggio è dominatore della Giro di Baviera vincendo addirittura sei tappe e chiudendo al primo posto della generale davanti a Michael Rich e Tobias Steinhauser. Nel mese di giugno vince la tappa conclusiva del Critérium du Dauphiné Libére con arrivo a Chambéry con un’azione solitaria che gli consente di tagliare l’arrivo con oltre un minuto su Laurent Brochard e una tappa alla Route du Sud.

Jens Voigt maglia gialla al Tour de France 2001

Al via del Tour de France Jens vive il suo giorno di gloria nella Strasburgo-Colmar quando a vincere è Jalabert con Voigt secondo, staccato di 11 secondi; grazie a quel piazzamento il tedesco riesce a vestire la maglia gialla di leader della corsa per una giornata perdendola poi a favore di Stuart O’Grady. A settembre è secondo nella classifica finale del Tour de Pologne staccato di 28 secondi dal ceco Ondřej Sosenka.

Nel 2002 a marzo conquista una tappa del Criterium international, a maggio è secondo nella Bayern-Rundfahrt alle spalle del connazionale Rich e a giugno ottiene il quarto posto finale al Deutschland Tour a un minuto dallo spagnolo Igor González de Galdeano.

L’anno successivo il tedesco ottiene quattro successi: è primo di tappa al
Critérium International concludendo la corsa al secondo posto finale ed al Tour du Poitou-Charentes dove conquista anche la vittoria finale davanti a Sylvain Chavanel. Nel 2004 Voigt passa alla CSC dove corre il suo ex compagno Bobby Julich e a marzo ottiene tre vittorie di tappa e la classifica generale del Critérium International davanti a José Iván Gutiérrez. A maggio conquista la vittoria della Bayern Rundfahrt 2004 davanti al connazionale Andreas Klöden. Dopo aver corso il Tour a supporto di Ivan Basso diventando bersaglio di critiche da parte dei tifosi tedeschi che lo vedono correre “contro” Ullrich.Voigt vince una tappa al Giro di Danimarca ed l’Eurobike Altstadtkriterium Ravensburg.

Nel 2005 Jens parte forte conquistando la vittoria di due tappe e della generale del Giro del Mediterraneo davanti al compagno di squadra Fränk Schleck. Al via della Parigi-Nizza conquista il prologo vestendo per un giorno la maglia di leader ed aiutando poi il capitano Julich a conquistare il successo finale.

Jens Voigt secondo alla Liegi-Bastogne-Liegi 2005

Il 24 aprile Voigt sfiora il successo alla Liegi-Bastogne-Liegi quando dopo essere stato in fuga tutto il giorno nella salita verso Ans si ritrova da solo assieme a Vinokourov. Nella volata finale viene beffato dal kazako che riesce a mettere di pochissimo la sua bicicletta davanti.

Al Tour inizia forte ben figurando nel prologo iniziale per poi inserirsi in molte fughe per cercare di conquistare la maglia gialla. Nella tappa rpima del giorno riposo da Gérardmer a Mulhouse va in fuga: la vittoria va a Rasmussen ed il tedesco e coglie il terzo posto di giornata guadagnando 3 minuti al Lance Armstrong e conquistando la maglia gialla cedendola poi, nella tappa di Courchevel, al texano.

Jens Voigt vince il Giro di Germania 2006

Nel 2006 il tedesco prende parte al Giro d’Italia lavorando per Ivan Basso nella conquista della vittoria finale e si mette in luce al Tour de France, in una CSC orfana di Basso entrato nell’Operacion Puerto, conquistando il successo nella Béziers-Montélimar superando in volata Óscar Pereiro e
concludendo con 29 minuti e 58 secondi di vantaggio sul gruppo principale. Il culmine della stagione è al Giro di Germania dove il tedesco conquista due tappe e la classifica finale con 1’38” su Levi Leipheimer.

Nel febbraio 2007, Voigt vince la terza tappa del Tour of California allo sprint su Levi Leipheimer e Chris Horner avvicinandosi a soli 3 secondi da Leipheimer nella classifica generale grazie ai bonus di tempo. Il tedesco coglie altri piazzamenti completando la corsa al secondo posto a 21 secondi da Leipheimer. Ad aprile vince il Critérium International

Jens Voigt vince il Giro di Germania 2007

Al Deutschland Tour il tedesco coglie il successo per il secondo anno consecutivo davanti a Levi Leipheimer e David Lopez.

Nel 2008 complice una caduta in allenamento parte a scartamento ridotti cogliendo una vittoria di tappa ed il quarto posto finale al Critérium International. Al via del Giro d’Italia coglie la vittoria in solitaria nella diciottesima frazione sull’arrivo di Varese. A giugno, è quinto nel suo campionato nazionale su strada e sesto nella sua cronometro mentre al Tour supporta Carlos Sastre nell’ottenimento del successo finale.

Voigt viene stato selezionato per rappresentare la Germania ai Giochi Olimpici di Pechino insieme a Fabian Wegmann, Gerald Ciolek , Bert Grabsch e Stefan Schumacher senza completare la prova in liena e successivamente conquista la vittoria al Giro di Polonia conquistando la maglia nella penultima tappa a Zakopane e chiudendo la corsa con 1’22” di margine sul danese Lars Bak.

Nel 2009 Voigt passa alla Saxo Bank ed inizia stupendamente la stagione vincendo il Critérium International per la quinta volta nella sua carriera, eguagliando il record del francese Raymond Poulidor e facendo sue anche la classifica a punti e quella della montagna.

Al Tour de France è vittima di una spaventosa caduta nella discesa del Col du Petit-Saint-Bernard a 80 all’ora. Jens viene trasportato in ospedale dove gli diene diagnosticata la frattura di un’orbita oculare ed è costretto al ritiro e restando fermo per sei settimane.

Jens Voigt quinto alla Parigi-Nizza 2010

Nel 2010 prende parte alla Parigi-Nizza ottenendo il secondo al prologo dietro a Lars Boom e ha conquistando la maglia gialla dopo la terza tappa, che è stata accorciata di 53 chilometri a causa delle nevicate per poi cederla il giorno seguente a Contador completando la corsa al quinto posto assoluto
a 35″ dallo spagnolo.

Dopo aver vinto una tappa al Giro di Catalogna conquista il sesto posto assoluto al Tour of California a 1′ 44″ da Michael Rogers. Al Tour de France è al servizio dei fratelli Schleck ed è nuovamente vittima di una brutta caduta nella discesa del Col de Peyresourde .

Nel 2011 passa alla Leopard-Trek senza ottenere vittorie e restando vittima, a maggio, della frattura dello scafoide tornando il tempo per supportare i fratelli Schleck a ottenere il secondo e terzo posto della generale del Tour de France. Al via del Tour of Britain è nuovamente vittima di una caduta in cui riporta la frattura di un dito che lo ferma per quasi un mese.

Nel 2012, a 40 anni, si mette in luce alla Parigi-Nizza per una splendida fuga nella sesta tappa. Al Tour de France , conclude in terza posizione la decima tappa. In quella stagione il tedesco conquista la vittoria nella questa tappa dell’USA Pro Cycling Challenge da Aspen a Beaver Creek.

L’anno seguente il tedesco vince la quinta tappa del Tour of California con arrivo a Avila Beach e al Tour de France, a 41 anni, va all’attacco nella penultima tappa senza vincere ma ottenendo il premio della combattività.

Nel 2014 corre per la diciassettesima volta in carriera il Tour de France
eguagliando il record di partenze detenuto da George Hincapie e Stuart O’Grady. Alla vigilia dell’ USA Pro Cycling Challenge annuncia che quella sarà la sua ultima corsa. Il tedesco sfiora la vittoria nella quarta tappa della corsa venendo ripreso, dopo una lunga fuga, a soli 900 metri dall’arrivo.

Sceso di sella inizia l’attività di allenatore ed il 18 settembre 2014, dopo aver messo fine alla sua carriera su strada, stabilisce il nuovo record dell’ora percorrendo 51,115 km superando il precedente record del ceco Ondřej Sosenka di 49,700 km. Il record resiste per ben 9 anni.
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