Jaanus Kuum ciclista norvegese, la storia

Janus Kuum

Janus Kuum

Jaanus Kuum ciclista norvegese, terzo alla Vuelta a Aragon e alla Vuelta Asturias 1988 e morto suicida nel 1999

Jaanus Kuum nasce a Tallin il 1 ottobre del 1964 e si trasferisce a Mosca dove entra nei centri di formazione sportiva gestiti dall’Unione Sovietica. Abile nelle prove a cronometro e ottimo faticatore, dopo aver colto il secondo posto al Campionato estone 1982, è riserva del quartetto sovietico che vinse i mondiali nella cronosquadre ad Altherain nel 1983.
L’anno successivo è costretto a saltare le Olimpiadi di Los Angeles a causa del boicottaggio accadimento che genera in Jaanus forte malcontento verso l’URSS.

Nel 1985 è riserva del quartetto sovietico iridato a Giavera del Montello nel 1985 e poco dopo riesce a fuggire dall’Unione Sovietica trovando asilo in Norvegia prendendo parte poi alla Coors Classic come apolide.

Jaanus Kuum diventato cittadino norvegese, passa al professionismo nel 1986 in una squadra americana, la Schwinn. In quell’anno vince il campionato norvegese a cronometro e alla Coors Classic coglie diversi piazzamenti di tappa completando la corsa al quinto posto finale. Ad ottobre sfiora il successo alla Coppa Sabatini dove è secondo dietro a Jean-François Bernard.

Nell’87 passa alla Toshiba di Jean Francois Bernard e Greg Lemond che ne caldeggia l’ingaggio. L’incidente di caccia che coinvolge lo statunitense influisce negativamente sull’annata di Jaanus Kuum che non viene selezionato per il Tour.

L’anno successivo entra nella formazione belga ADR affianco a Eddy Plankaert, Alfons De Wolf, ed al giovane Johan Museeuw. Il norvegese è subito protagonista alla Parigi-Nizza dove coglie un quarto ed un terzo posto parziale completando la corsa al decimo posto finale.

Kuum terzo alla Vuelta a Aragon e alla Vuelta Asturias 1988

A maggio il norvegese prende parte alla Vuelta a Aragon cogliendo l’ottavo posto nella tappa di Andorra ed il settimo a Saragoza completando la corsa al terzo posto della generale dietro a Francisco Javier Mauleón e Luc Roosen. Nello stesso mese è terzo alla Vuelta Asturias dietro a Rolf Gölz e Federico Echave.

Dopo aver chiuso al quarto posto la Vuelta a los Valles Mineros, Jaanus Kuum prende parte al Tour de France cogliendo l’undicesimo posto nella cronometro di Villard de Lans ed quinto il quella di Santenay completando la corsa al 24esimo posto della generale ed al terzo della classifica giovani dietro a Erik Breukink e Raúl Alcalá.

Jaanus Kuum ad agosto chiude al nono posto il Campionato del Mondo di Ronse vinto da Maurizio Fondriest e a settembre è terzo al GP Eddy Merckx.

Nel 1989 Greg LeMond entra nell’organico della formazione belga. Kuum è secondo alla Vuelta Asturias alle spalle di Gert-Jan Theunisse e al Tour de France è accanto a LeMond supportandolo sino alla caduta nella decima tappa che lo costringe al ritiro con Greg che conquista la vittoria finale.

A settembre Jaanus completa il Tour of Britain al decimo posto ed è diciottesimo al Tour of Ireland.

Nel ’90 Jaanus Kuum passa alla spagnola Teka con cui è nono alla Vuelta Ciclista al País Vasco vinta da Julián Gorospe e sesto alla Arrateko Igoera. Dopo aver chiuso al secondo posto al campionato norvegese a cronometro dietro a Dag Otto Lauritzen, prende parte al campionato del Mondo di Utsunomiya senza completare la gara.

Nel 1991 il norvegese passa all’olandese TVM con cui vive una stagione sottotono e l’anno successivo si accasa alla Subaru-Montgomery con cui è quattordicesimo alla Tirreno-Adriatico vinta da Rolf Sørensen.

Jaanus Kuum, carattere chiuso e introverso, nel ’93 corre per la Trident formazione belga senza particolari ambizioni e l’anno seguente entra nell’organico della Carrera Tassoni di Chiappucci e Pantani. Complice anche una serie di problemi fisici, Kuum non corre né il Giro né il Tour ed a fine stagione appende la bicicletta al chiodo.
Trasferitosi negli Stati Uniti la sua esistenza inizia una parabola discendente ed il 14 aprile 1999 viene trovato morto suicida.