Pierre-Raymond Villemiane ciclista francese, la storia

Pierre-Raymond Villemiane ciclista francese campione francese 1980 e sesto alla Vuelta a España 1982

Pierre-Raymond Villemiane nasce a Pineuil, in Francia, il 12 marzo 1951. Dopo le categorie giovanili, nel 1972 si mette in luce, tra i dilettanti, cogliendo il settimo posto finale al Trophée Peugeot de l’Avenir a 4’42” da Fedor den Hertog.

Nel 1974 il francese è quinto al Ruban Granitier Breton mentre l’anno seguente è quarto attirando l’interesse delle formazioni professionistiche. Nel 1976 Villemiane firma per la Gitane con cui coglie il terzo posto al GP Ouest France dietro a Jacques Bossis e Patrick Perret.

L’anno seguente, sempre con la maglia della Gitane, vinca la tappa di L’Île-Rousse al Giro della Corsica e quella di La Grand’Combe al GP du Midi-Libre davanti a Miro Panizza.

Villemiane vince una tappa al Tour de France 1977

Dopo aver completato al tredicesimo posto il Tour de l’Aude, Pierre-Raymond è al via per la prima volta in carriera al Tour de France riuscendo a cogliere la vittoria nella prima tappa in linea sul traguardo di Auch davanti a Jacques Esclassan ed è secondo il giorno seguente a Pau alle spalle della maglia gialla Dietrich Thurau salendo all’ottavo posto della generale. Nella nona frazione, con arrivo a Rennes, il francese è quarto e sale al settimo posto della classifica ma nella cronometro di Avoriaz perde terreno così come all’Alpe d’Huez dove chiude 34esimo uscendo dalla top10. Villemiane chiude il Tour al quindicesimo posto finale ed al terzo della classifica riservata ai giovani.

Ad agosto è primo nella tappa di Guéret al Tour du Limousin completando la corsa al terzo posto della generale dietro ad Hinault e Bossis.

Atleta poliedrico, Villemiane pratica anche il ciclocross, e nel ’78 è terzo ai campionati francesi di Pontchâteau dietro a Jean-Yves Plaisance e Jean Chassang.

Nel ’78, ad aprile, è protagonista al Tour Cycliste du Tarn vincendo la tappa di Castres e completando la corsa al primo posto della generale e della classifica degli scalatori. A maggio è al via del Giro di Romandia dove ottiene un brillante ottavo posto finale a 4’06” da Johan van der Velde. Dopo un Tour de France privo di squilli in cui collabora al successo finale di Bernard Hinault, a fine stagione coglie il successo nel GP Ouest France davanti al forte Joop Zoetemelk.

A gennaio del ’79 è secondo al campionato francese di ciclocross ed al Campionato del Mondo “del fango” di Saccolongo chiude tredicesimo.

Ad aprile il transalpino coglie il settimo posto nella generale del Tour Cycliste du Tarn vinto dal connazionale Yvon Bertin mentre a giugno è terzo al GP du Midi-Libre alle spalle di Beppe Saronni e Joaquim Agostinho. Al Tour de l’Aude, Pierre-Raymond Villemiane chiude la corsa al secondo posto, staccato di soli cinque secondi da Francesco Moser.

Al via del Tour de France, è primo nella tredicesima frazione con arrivo al Ballon d’Alsace riuscendo a salire al sesto posto della generale. Nelle successive tappe, però, non riesce a tenere il ritmo dei big ma supporta Jean-René Bernaudeau e Hinault nel conquistare, rispettivamente il quinto ed il primo posto finale. Ad ottobre il nativo di Pineuil è primo nella tappa di Sauveterre de Bearn all’Etoile des Espoirs.

Pierre-Raymond Villemiane campione francese 1980

Nell’80 ad aprile è ottavo al Tour Cycliste du Tarn () dove conquista la vittoria nella tappa di Albi e a giugno conquista il titolo di campione nazionale francese nella prova in linea precedendo davanti al suo capitano, Hinault, ed a Raymond Martin.

Pierre-Raymond Villemiane sesto alla Vuelta a España 1982

Dopo un 1981 privo di acuti, il transalpino l’anno seguente prende parte alla Vuelta a España dimostrandosi atleta validissimo. E’ terzo nelle tappe di Sabiñánigo, Puigcerdá e Sant Quirze del Vallés e secondo nella diciottesima tappa con arrivo a Palazuelos de Eresma dietro a Juan Fernández  riuscendo a chiudere la corsa al sesto posto finale a 2’43” da Marino Lejarreta.

A luglio riesce a ben figurare al Tour de France cogliendo il secondo posto nella tappa di Nantes alle spalle dello svizzero Stefan Mutter e vincendo il giorno seguente a Bordeaux con 2 secondi di margine sull’irlandese Sean Kelly.

Nel 1983 corre la sua ultima annata da professionista cogliendo il quarto posto al Tour du Limousin.