Yves Hézard ciclista francese, la storia

Yves Hézard (fonte Wikipedia)

Yves Hézard (fonte Wikipedia)

Yves Hézard ciclista francese professionista dal 1971 al 1981 e settimo al Tour de France 1972

Yves Hézard nasce il 20 ottobre 1948 a  Donzy in Francia.  Dopo le categorie giovanili passa dilettante ed è secondo alla Parigi-Troyes nel 1969 alle spalle di Jean Thomazeau, l’anno successivo conquista la tappa di Thiers davanti a Franco Balduzzi e chiude al diciassettesimo posto al Tour de l’Avenir e a fine stagione vince il Mérite Veldor come miglior dilettante.

Nel 1971 il transalpino passa professionista con i colori della Sonolor Lejeune con cui coglie il quinto posto nella classifica finale della 4 Jours de Dunkerque vinta da Roger De Vlaeminc e a giugno conquista il titolo di campione nazionale francese davanti a Jean Dumont venendo però squalificato per doping perdendo il titolo. Nella seconda parte della stagione conclude al terzo posto della generale l’Etoile des Espoirs a 16″ da Raymond Poulidor ed è quarto al Grand Prix des Nations.

Nel ’72 è nono alla Parigi-Nizza a 1’49” da Poulidor e a maggio conquista la vittoria nella tappa di Mers-les-Bains davanti al belga Van Ryckeghem alla 4 Jours de Dunkerque conquistando anche la vittoria finale precedendo lo spagnolo Luis Ocaña.

Al Giro del Delfinato è secondo nella tappa di Crest dietro Ocaña completando la corsa al quinto posto finale a 7’20” dallo spagnolo e qualche settimana dopo chiude al terzo posto il GP du Midi-Libre alle spalle di Guimard e Zoetemelk

Yves Hézard settimo al Tour de France 1972

Al via della Grande Boucle il francese è quinto nella cronometro di Bordeaux e conquista la vittoria nella settima tappa da Bayonne a Pau davanti a Cyrille Guimard. Hézard è poi sesto al Ballon d’Alsace e terzo nella cronometro di Versailles dietro a Merckx e Gimondi completando il Tour al settimo posto della classifica finale a 21’52” dal Cannibale.

Nel 1973 è decimo alla Parigi-Nizza a 1’42” da Raymond Poulidor e ad aprile conquista la vittoria nel Tour d’Indre-et-Loire mentre a maggio chiude ottavo alla 4 Jours de Dunkerque. Al Tour de France il francese non riesce a ripetere la prova di dodici mesi prima.

Nel 1975 è settimo alla 4 Jours de Dunkerque e al Tour de France è quinto nel prologo di Charleroi e nella crono di Auch completando la corsa al 21esimo posto finale.

L’anno seguente è nono al Grand Prix Cerami e ad aprile chiude al secondo posto il Circuit Cycliste Sarthe alle spalle da Hinault. A maggio Tour de l’Oise et de la Somme vinto da Emiel Gysemans e al Giro del Delfinato ottiene due terzi posti di tappa.

Nel 1977 Yves Hézard corre per la Peugeot e vince la tappa di Bastia al Giro di Corsica e l’anno seguente è quinto alla Parigi-Nizza a 1’26” da Gerrie Knetemann e ad aprile è terzo al Critérium National de la Route dietro a Hinault e Laurent. A luglio il francese vince la Ronde de Seignelay davanti a Christian Seznec e a settembre conquista il GP de Fourmies davanti a Daniel Gisiger.

Nel ’79 vince la tappa di Limoges al Tour du Limousin e l’anno successivo conquista la vittoria nella tappa di Bourges alla Parigi-Bourges conquistando anche la vittoria finale.

Nel 1981 il francese corre la sua ultima stagione professionistica chiudendo al nono posto il Giro della Corsica ed al quinto posto il Tour d’Indre-et-Loire. Sceso di sella diventa allenatore prima della nazionale e poi fi formazioni professionistiche come La Vie Claire e Toshiba.