Markus Zberg, la sua carriera

Markus Zberg ciclista svizzero dalle qualità di passista e finisseur, ottimo nelle classiche e secondo ai Campionati del Mondo di Verona 1999

Markus Zberg nasce ad Altdorf nel Canton Uri in Svizzera il 27 giugno 1974 fratello minore di Luzia e Beat Zberg. Dopo le categorie giovanili in cui pratica il ciclismo su strada ed il ciclocross nel 1995 corre tra i dilettanti vincendo una tappa del Tour de Normandie, il G.P des Marronniers ed il Tour du Canton de Genève.

Nel 1996 passa tra i professionisti con la Carrera Jeans mettendo il mostra le sue qualità di passista veloce, ottenendo un quinto posto di tappa al Trofeo dello Stretto ed il 25esimo posto al Trofeo Laigueglia. Markus vince la sesta tappa del Grand Prix Tell ’96 e l’anno seguente passa alla Mercatone Uno con cui coglie un quarto posto di tappa alla Vuelta a la Comunidad Valenciana ed è protagonista al Tour de Pologne 1997: è secondo nella terza tappa, Radziejów-Bełchatów, alle spalle di Jaan Kirsipuu ed il giorno seguente è terzo nuovamente dietro all’estone e ad al polacco Zbigniew Spruch. Nella sesta frazione e nuovamente terzo dietro a Konishev e Vinokourov e va poi a vincere la settima tappa da Nowy Targ a Wieliczka su Dimitri Konishev completando la corsa all’ottavo posto della generale.

Nel 1998 veste i colori della Post Swiss Team ottenendo sei successi. Ad aprile vince la Berner Rundfahrt davanti al futuro Campione del Mondo Oscar Camenzind e conquista una tappa della Settimana Ciclistica Lombarda. L’elvetico conquista il successo nella seconda tappa del Tour de Suisse da Aigle ad Ulrichen e è settembre è al via della Vuelta a España vincendo la prima frazione e vestendo la maglia amarillo per due giorni, Markus conquista anche il successo nell’ultima e prestigiosa frazione di Madrid chiudendo la corsa al 57esimo posto. Il buon stato di forma gli consente di ottenere l’ottavo posto al Giro di Lombardia che premia Camenzind.

Markus Zberg secondo alla Parigi-Nizza 1999

Nel 1999 lo svizzero passa alla Rabobank e a marzo è al via della Paris-Nice e nella seconda tappa da Nangis a Sens è secondo dietro a Andrei Tchmil e nella frazione con arrivo a Valberg riesce a conquistare il secondo posto della generale dietro al capitano Michael Boogerd chiudendo la corsa secondo a 57 secondi dall’olandese. L’elvetico è tredicesimo alla Milano-Sanremo e terzo di tappa alla Driedaagse van De Panne-Koksijde. Mark è protagonista nella campagna del nord cogliendo il sesto posto al Giro delle Fiandre a 8 secondi da Peter Van Petegem, il settimo posto alla Liegi-Bastogne-Liegi a 55″ da Frank Vandenbroucke ed il settimo all’Amstel Gold Race a 46″ da Boogerd dimostrando tutte le sue qualità e caratteristiche di uomo per le classiche.

Markus Zberg secondo ai Campionati del Mondo di Verona 1999

Ad ottobre è al via dei Campionati del Mondo di Verona nella prova in linea. Lo svizzero corre coperto, è un outsider, gli occhi di tutti sono puntati su Ullrich, Camenzind e Casagrande. Nel finale, nell’ultimo passaggio sulle Torricelle sono in nove in testa tra cui lo svizzero. Ullrich prova ad allungare seguito da Casagrande e Camenzind. I ciclisti sono stanchi e ai meno sue chilometri ci provano lo spagnolo Freire e Camenzind senza successo. Inevitabile l’arrivo in volata, il più scaltro è Oscar Freire che, da semi sconosciuto (ma si farà conoscere), vince la maglia iridata con Zberg argento davanti a Robin.

Nel 2000 Markus non riesce a ripetere gli exploit dell’anno precedente nelle classiche del nord dovendosi “accontentare” del terzo posto all’Amstel Gold Race alle spalle del tedesco Erik Zabel e del compagno di squadra Boorgerd. Al Tour de Romandie è terzo di tappa nella Aigle-Ginevra alle spalle di Cipollini e Vainsteins e coglie la terza piazza anche alla Clasica de Almeria alle spalle di Isaac Gálvez e Jan Svorada. Zberg conquista il titolo di campione nazionale svizzero nella prova in linea davanti a Marcel Strauss, fa il suo esordio Tour de France e nella sesta tappa della corsa francese, da Tours a Limoges, è secondo alle spalle di Agnolutto.

Nel 2001 a marzo è secondo alla Clasica de Almeria dietro al danese Tayeb Braikia, conquista la terza tappa della Tirreno-Adriatico con arrivo al Santuario di Castelpetroso davanti a Dmitrij Konyšev e Rebellin ed è secondo a Monte San Pietrangeli alle spalle di Romāns Vainšteins completando la corsa in ottava posizione a 28″ da Rebellin. Il 24 marzo è ottavo alla Milano-Sanremo vinta da Erik Zabel e nella campagna del nord coglie il nono posto alla Liegi-Bastogne-Liegi a 25″ da Camenzind ed è quarto all’Amstel a 17″ da Erik Dekker.

Nella successiva stagione è nuovamente secondo Clasica de Almeria dietro a Massimo Strazzer,A marzo sfiora il successo alla Milano-Sanremo alle spalle di Mario Cipollini e dell’americano Fred Rodriguez. Ad agosto, al Regio Tour International, coglie due secondi posti di tappa completando la corsa al terzo posto alle spalle di Laurant Brochard e Andrea Kloden.

Nel 2003 si accasa alla Gerolsteiner con cui è terzo alla Tre Valli Varesine alle spalle di Danilo Di Luca e Andrea Ferrigato, quarto alla Coppa Placci e sesto al G.P. Città di Chiasso. L’anno successivo è sesto al Trofeo Laigueglia, secondo al G.P. Kanton Aargau Gippingen dietro a Matteo Tosatto e nella prima tappa del Critérium International.

Nel 2006 vince la settima tappa della Parigi-Nizza davanti a Evgenij Petrov e Alberto Contador e alla Volta ao Algarve coglie due terzi posti

Negli anni seguente si dedica al compito di gregario cogliendo qualche buon piazzamento e n el 2008 torna al successo al Campionato nazionale in linea davanti a Martin Elminger e Mathias Frank. Lo svizzero corre la sua ultima stagione da professionista nel 2009 con la BMC.