Ludo Peeters ciclista belga, la storia

Ludo Peeters (fonte Wikipedia)

Ludo Peeters (fonte Wikipedia)

Ludo Peeters ciclista belga, atleta completo, ottavo al Tour de France 1980 e vincitore del Giro del Belgio 1985

Ludo Peeters nasce ad Hoogstraten, nella regione delle Fiandre, in Belgio, il 9 agosto 1953. Sin dalle categorie giovanili spicca per le sue qualità di atleta completo in grado di sapersi mettere a disposizione della squadra riuscendo comunque a cogliere brillanti risultati personali.

Nel 1974 Ludo passa professionista con la maglia della Ijsboerke e conquista la Petegem-aan-de-Leie e la Ronde van de Kempen mentre l’anno seguente. La stagione seguente è secondo al G.P. de Fourmies dietro a Dietrich Thurau e ottiene un secondo posto di tappa alla Vuelta a Espana. Nel 1976 conquista il successo nell’Omloop van de Vlaamse Scheldeboorden e nell’Omloop der Zennevallei ed al Giro dei Paesi Bassi completa la corsa al secondo posto della classifica finale alle spalle dell’olandese Gerrie Knetemann.

Nel 1977 Peeters a marzo è terzo all’Omloop Het Volk dietro a Freddy Maertens e Jan Raas e ad aprile coglie l’ottavo posto alla Gent-Wevelgem. Al Tour de Luxembourg  chiude al quarto posto della generale alle spalle di Pronk, Knetemann e Lienhard ed al GP du Midi-Libre è quinto così come al Giro dei Paesi Bassi. Dopo aver colto il secondo posto alla Scheldeprijs  dietro a Marc Demeyer a ottobre vince la Paris-Bruxelles.

Nel ’78 il belga chiude quinto al Giro del Belgio, è terzo alla Freccia del Brabante e quinto alla Gent – Wevelgem. A giugno è primo nella classifica finale del Tour de Luxembourg alle spalle di Wilfried Wesemael.

L’anno successivo il belga è terzo nella decima tappa del Tour de France sull’arrivo di Bruxelles dietro a Jo Maas e Pol Verschuere e coglie la vittoria nella Paris-Bruxelles davanti ad André Dierickx. Nel 1980 è secondo nella Kuurne-Bruxelles-Kuurne dietro a Raas e sesto alla Liège-Bastogne-Liège.

Ludo Peeters ottavo al Tour de France 1980

A giugno il belga vince la tappa di Herrliberg del Giro di Svizzera davanti all’olandese Heddie Nieuwdorp mente a luglio è secondo nella tappa di Pau alle spalle di Knetemann con cui era andato in fuga e primo nella frazione di Montpellier al Tour de France precedendo Leo Van Vliet di 1’34”. Peeters completa la corsa all’ottavo posto finale a 20’45” da Joop Zoetemelk.

Ad ottobre il belga è nono al GP delle Nazioni, secondo al Giro di Romagna dietro a Gavazzi, terzo al Giro di Lombardia alle spalle di De Wolf e Chinetti e secondo al Trofeo Baracchi in coppia con Theo De Rooij

Nel 1981 si accasa alla TI-Raleigh con cui coglie la vittoria nella Omloop van de Westkust-De Panne, nella settima tappa Volta Ciclista a Catalunya e nella seconda frazione del Giro di Romandia sul traguardo di Bussigny vestendo per un giorno la maglia di leader della corsa svizzera.

L’anno seguente, in primavera, Ludo Peeters è ottavo alla Parigi-Roubaix e settimo all’Amstel Gold Race mentre a settembre conquista la vittoria nelle tappe di Viella davanti a Michel Pollentier e di Barcellona precedendo lo svizzero Hubert Seiz alla Volta Ciclista a Catalunya.

Ludo Peeters secondo al Giro delle Fiandre 1983

Nel 1983 il ciclista belga è decimo all’Etoile de Bessèges a febbraio, quarto alla Freccia del Brabante a marzo e ad aprile è protagonista nella classiche. Al Giro delle Fiandre supporta il capitano Raas nella vittoria finale chiudendo al secondo posto a 1’30”, alla Gent-Wevelgem chiude nono e Omloop van het Leiedal è terzo.

Dopo aver vinto a maggio la Rund um den Henninger Turm a settembre vince la tappa di Olot e quella di Lleida alla Volta Ciclista a Catalunya. A settembre è terzo al Giro del Lazio dietro a Contini e Moser e a ottobre conquista la vittoria nella Paris-Tours davanti ad Adrie Van der Poel.

Nel 1984 Ludo veste la maglia della Kwantum Hallen – Decosso ed è terzo alla Omloop Het Volk, quinto al Grand Prix de Wallonie e secondo al Giro di Lombardia a 58 secondi da Bernard Hinault.

Ludo Peeters vince il Giro del Belgio 1985

L’anno seguente il belga è settimo all’Amstel Gold Race e vince il Meisterschaft von Zürich battendo in una voltata a due Mario Beccia. Al Tour de l’Aude è decimo nella classifica finale ed al Giro del Belgio vince la tappa di Kluisbergen conquistando il successo nella classifica generale davanti all’australiano Phil Anderson.

Nel 1986 conquista la vittoria nella tappa di Saint-Hilaire-du-Harcouët davanti all’americano Ron Kiefel ed è secondo il quella del Puy de Dôme dietro ad Erich Machler al Tour de France. L’anno seguente, con la maglia della Superconfex arriva primo nella Kuurne-Bruxelles-Kuurne davanti all’olandese Johan Lammerts ed è secondo al GP Odiel Lambrechts 

Nel 1988 Peeters è quarto alla Gent-Wevelgem e nono alla Clasica Ciclista San Sebastian mentre l’anno seguente corre per la Caja Rural vincendo l’Omloop van het Leiedal e nel 1990 corre la sua ultima annata da professionista.