Patrik Sinkewitz ciclista tedesco, la storia
Patrik Sinkewitz ciclista tedesco vincitore del Giro di Germania 2004, squalificato due volte per doping
Patrik Sinkewitz nasce a Fulda il 20 ottobre 1980. Dopo le categorie giovanili passa dilettante mettendo in luce interessantissime qualità di passista-scalatore. Nel 1999 è terzo in una frazione al Sachsen Tour International e l’anno seguente vince una tappa e la classifica generale dell’Internationale Thüringen Rundfahrt davanti a Mathias Jelitto ed una tappa sia al Giro delle Regioni che al GP Guillaume Tell.
Dopo un periodo come stagista, nel 2001 passa professionista con la Mapei Quick Step prendendo parte, tra le altre, al Giro di Slovenia dove coglie un sesto posto di tappa ed al Regio Tour International dove conclude la corsa all’ottavo posto della generale.
La stagione seguente Patrik Sinkewitz ad aprile è terzo al Trofeo Poggiridenti e a maggio conquista il G.P. Winterthur precedendo Fabian Cancellara. A giugno il tedesco è secondo al Giro d’Oro alle spalle di Damiano Cunego ed è quinto al campionato nazionale tedesco.
Nel 2003 Patrik non ottiene vittorie ma è secondo alla Bayern-Rundfahrt a 30″ dal connazionale Michael Rich e a giugno sfiora la vittoria al campionato nazionale tedesco quando è secondo alle spalle di Erik Zabel mentre ad ottobre è secondo nella Japan Cup superato da Sergio Barbero.
Patrik Sinkewitz vince il Giro di Germania 2004
Nel 2004, a giugno, Sinkewitz è protagonista al Giro di Germania conquistando la vittoria nella tappa di St. Anton am Arlberg davanti a Francisco Mancebo ed è terzo nella frazione di Oberwiesenthal completando la corsa al primo posto della classifica finale davanti a Jens Voigt.
Ad ottobre il nativo di Fulda conquista la vittoria nella Japan Cup con un secondo di margine su Damiano Cunego.
Il 2005 vede Sinkewitz cogliere un bel sesto posto nell’Amstel Gold Race vinta da Danilo Di Luca ed il settimo posto alla Freccia Vallone a 4″ sempre dal Killer di Spoltore. Al via del Tour de France per la prima volta in carriera Patrik, pur senza mettersi particolarmente in mostra, riesce ad arrivare sino a Parigi.
Nel 2006 passa alla T-Mobile e ad aprile si mette in luce alla Vuelta Ciclista al Pais Vasco cogliendo un quarto ed un quinto posto di tappa completando la corsa al quarto posto della classifica generale a 19″ da Gómez Marchante. Nelle classiche di primavera è quinto all’Amstel Gold Race a 48″ da Fränk Schleck, quinto alla Freccia Vallone a 3″ da Valverde e quarto alla Liegi-Bastogne-Liegi.
Sinkewitz prende parte al Tour de France cogliendo un sesto posto parziale e completando la corsa al 23esimo posto finale.
L’anno seguente il tedesco conquista la vittoria al Gran Premio di Francoforte con 4″ di vantaggio sul norvegese Kurt Asle Arvesen ed è ancora la via del Tour de France ma durante l’ottava tappa entra in contatto con un tifoso riportando una frattura scomposta al naso. Ricoverato in ospedale deve chiaramente abbandonare la corsa. Le cattive notizie per Sinkewitz non sono finite in quanto riceve la notizia della positività al testosterone in un controllo svolto un mese prima. Patrik viene sospeso con effetto immediato dal team e, dopo aver ammesso la propria responsabilità, viene sospeso per un anno e multato.
Il tedesco torna alle corse nel novembre del 2008 con la formazione professional ceca, PSK Whirlpool-Author e nel 2009 conquista una tappa del Sachsen Tour International conquistando la vittoria finale con 2’45” sull’olandese Sebastian Langeveld. Ad agosto il tedesco vince la tappa di Gouveia alla Volta a Portugal davanti all’ucraino Ruslan Idgornyy completando la corsa al decimo posto a 6’13” dal portoghese Nuno Ribeiro.
A fine anno il suo contratto non viene rinnovato e viene ingaggiato a maggio 2010 dalla ISD-Neri conquistando la vittoria al Giro di Romagna precedendo di una manciata di secondi Domenico Pozzovivo con cui era andato in fuga.
Il 27 febbraio 2011, durante un controllo antidoping al Gran Premio di Lugano, risulta positivo maviene scagionato da un tribunale tedesco continuando a correre.
Sinkewitz vince la Settimana Ciclistica Lombarda 2013
Nel 2013, veste la maglia del Team Meridiana-Kamen e si aggiudica la tappa di Montona all’Istrian Spring Trophy davanti allo sloveno Tadej Valjavec. Al via della Settimana Ciclistica Lombarda, il tedesco vince la prima tappa sull’arrivo di Valtorta davanti al russo Ivan Rovnyj indossando la maglia di leader della corsa e replicando la vittoria il giorno seguente sul traguardo di Foppolo davanti a Jurij Trofimov. Patrik completa la corsa al primo posto della classifica finale davanti a Radoslav Rogina staccato di 1’12”.
Nel marzo 2014, in seguito del ricorso presentato da parte della Federciclismo tedesca, il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna squalifica Sinkewitz per otto anni ponendo fine alla sua carriera.