Andrei Kivilev ciclista kazako, la storia

Andrei Kivilev (fonte Wikipedia)

Andrei Kivilev (fonte Wikipedia)

Andrei Kivilev ciclista kazako vincitore della Route du Sud e quarto al Tour de France 2001, morto alla Parigi-Nizza 2003

Andrei Kivilev, all’anagrafe Andrej Michajlovič Kivilë. nasce a Taldıqorğan il 20 settembre 1973 nell’allora Unione Sovietica diventato, a seguito dello scioglimento della Federazione, un cittadino Kazako. Andrei si mette in mostra tra i dilettanti correndo prima in Spagna ed entrando, successivamente, dell’EC Saint-Etienne.

Nel 1993 Kivilev prende parte al Regio Tour assieme al connazionale Alexander Vinokourov conquistando la classifica a punti. Nel 1995 il kazako conquista la vittoria al Presidential Cycling Tour of Turkey e viene selezionato per i Giochi Olimpici di Atlanta completando la prova in linea al 33simo posto e nel 1997 prende parte al Tour of Langkawi completando la corsa al 21esimo posto a 8’57” da Luca Scinto.

Andrei Kivilev firma un contratto con la Festina per la stagione 1998 cogliendo il decimo posto al Giro del Mediterraneo ed al Tour du Haut Var. Andrei esordisce al Giro d’Italia cogliendo il nono posto nella tappa di Matera e a fine stagione è settimo alla Parigi-Bourges.

Nel 1999 fa il suo esordio alla Parigi-Nizza completando la corsa al diciassettesimo posto finale e, dopo aver chiuso la Milano-Saremo al sedicesimo posto, è settimo al Critérium International  vinto dal tedesco Jens Voigt. Ad agosto il kazako è quinto al Campionato di Zurigo e a settembre esordisce alla Vuelta a España.

Le qualità del kazako attirano l’attenzione dell’US Postal di Lance Armstrong ma per la stagione 2000 Andrei entra nell’organico dell’Ag2r Prévoyance con cui a febbraio chiude sesto al Giro del Mediterraneo ed è terzo al Trofeo Laigueglia alle spalle di Daniele Nardello e Giuseppe Petito.

Andrei Kivilev nono al Giro del Delfinato 2000

Al via della Parigi-Nizza il kazako coglie il sesto posto nella tappa di Belleville e giugno prende parte al Giro del Delfinato ottenendo il quinto posto nella tappa con arrivo al Mont Ventoux a 11″ da Tyler Hamilton e completando la corsa al nono posto finale a 5’07” dall’americano.

Dopo aver corso il Tour de France, ad agosto è ottavo al Campionato di Zurigo ed alla Clasica di San Sebastian vinta da Erik Dekker.

Nel 2001 passa alla Cofidis con cui a febbraio è dodicesimo al Giro del Mediterraneo e a maggio undicesimo al GP du Midi-Libre.

Andrei Kivilev quinto al Giro del Delfinato 2001

A giugno l’ex sovietivo è ai nastri di partenza del Giro del Delfinato conquistando il successo nella frazione con arrivo a Grenoble andando all’attacco assieme a Benoit Salmon, Pavel Tonkov e Sven Montgomery, superandoli nella volata ristretta. Il kazako completa la breve corsa a tappe francese al quinto posto finale a 3’57” dal francese Christophe Moreau.

Andrei Kivilev vince la Route du Sud 2001

Pochi giorni dopo il kazako è protagonista alla Route du Sud cogliendo il secondo posto nella tappe di Saint-Gaudens dietro a Laurent Roux e di Plateau de Beille alle spalle di Francesco Casagrande conquistando il successo finale davanti a Jens Voigt e Raimondas Rumsas.

Andrei Kivilev quarto al Tour de France 2001

Lo straordinario stato di forma del kazako prosegue alla Grande Boucle. Dopo aver accusato più di diciotto minuti di ritardo nella tappa da Huy a Verdun, Kivilev prende parte a una fuga di quattordici uomini nell’ottava tappa tra Colmar e Pontarlier guadagnando 33 minuti sui favoriti della gara nella più classica delle “fighe bidone”. Il kazako si posiziona al terzo posto della generale ma nell’ultima cronometro perde il posto sul podio a favore di Joseba Beloki completando la corsa francese al quarto posto finale a 9’53” da Lance Armstrong.

Andrei Kivilev quarto alla Parigi-Nizza 2002

Nel 2002 Kivilev è terzo nella tappa del Mont Faron alla Parigi-Nizza alle spalle di Vinokourov e Jalabert completando la “corsa verso il sole” al quarto posto finale. A maggio il kazako è tra i protagonisti del GP du Midi-Libre cogliendo il secondo posto nella tappa di Sete e concludendo la corsa all’ottavo posto confermandosi uomo per le brevi corse a tappe.

Andrei Kivilev quinto al Giro del Delfinato 2002

Il nativo di Taldıqorğan è al via del Delfinato cogliendo il quinto posto sul Mont Ventoux a 37″ dal russo Menchov ed il terzo posto nella tappa di Morzine-Avoriaz alle spalle di Armstrong e del francese Moreau. Kivilev completa la corsa al quinto posto finale a 3’28” da Lance Armstrong.

Dopo aver colto il terzo posto finale alla Route du Sud alle spalle dell’americano Levi Leiphemier e dello spagnolo Aitor Kintana, prende parte al Tour de France senza però ripetere la prestazione di dodici mesi prima.

Nel 2003 a febbraio il kazako è terzo al Tour du Haut Var dietro a Silvan Chavanel e a Samuel Sánchez a marzo è al via della Vuelta Ciclista a la Comunidad Valenciana completando la corsa al diciottesimo posto.

Andrei Kivilev muore alla Parigi-Nizza 2003

Il 9 marzo Andrei Kivilev è al via della Parigi-Nizza e due giorni dopo, l’11 marzo, durante la tappa da La Clayette a Saint-Etienne va in fuga. A circa 40 chilometri dall’arrivo il tedesco Ordowski finisce a terra probabilmente per via di una distrazione mentre parla alla radio. Nella caduta coinvolge il polacco Rutkiewicz e lo stesso Kivilev.

Il kazako, senza caschetto protettivo, batte violentemente il capo, riportando diverse ferite e perdendo coscienza. Trasportato d’urgenza all’Ospedale di Saint Etienne con un trauma cranico-facciale ed un edema cerebrale entra in coma vigile. La situazione appare inizialmente sotto controllo ma nella notte le sue condizioni peggiorano tremendamente. Andrei viene sottoposto ad un intervento di decompressione cerebrale ma a nulla serve e la mattina Kivilev muore a soli 29 anni lasciando la moglie ed il figlio. Questo accadimento spinge l’UCI a rendere obbligatorio l’uso del casco (obbligo permanente dal 2006).