Peter Van Petegem ciclista belga: la storia
Peter Van Petegem ciclista belga
Peter Van Petegem ciclista belga vincitore del Giro delle Fiandre 1999 e della doppietta Fiandre-Roubaix nel 2003
Nel 1992 firma il suo primo contatto da pro proprio con la PDM-Ultima conquistando il secondo posto del Criterium di Londerzeel alle spalle di Jerry Cooman ed il terzo posto alla Paris-Bourges alle spalle di Nelissen e Cornillet.
Il 1993 vede Van Petegem passare alla Lotto ed ottenere il terzo posto al Criterium di Wanzele ed il sesto al Trofeo Luis Puig mentre l’anno successivo il belga veste i colori della TVM ed è quarto all’Etoile de Bessèges a quattro secondi da Jean-Paul Van Poppel e conquista la sua prima vittoria trionfando alla Scheldeprijs davanti a Dirk De Wolf.
Peter Van Petegem nel ’96 ottiene due importanti vittorie: è primo al Trofeo Luis Puig davanti ad Eddy Bouwmans e fa sua la seconda tappa Post Danmark Rundt sul traguardo di Aarhus. Il belga è anche secondo al G.P. Zottegem alle spalle del connazionale Chris Peers ed alla prestigiosa E3 Prijs Vlaanderen dietro a Carlo Bomans e fa il suo esordio al Tour de France completando la corsa al 116esimo posto.
Nel 1997 arrivano tre vittorie per il talento belga che fa sue il Trofeo Alcúdia davanti ad Erik Zabel e Erik Dekker, la Omloop Het Volk su Tom Steels ed il Kampioenschap van Vlaanderen sempre superando Steels. Nel 1998 De Zwarte van Brakel, questo il soprannome di Van Petegem, conquista a febbraio il successo alla Omloop Het Volk andando in fuga solitaria e tagliando l’arrivo con 12 secondi di vantaggio su Gianluca Bortolami, a marzo è settimo alla Milano-Sanremo, ad aprile è quinto al Giro delle Fiandre e a luglio fa sua il G.P. Beeckman-De Caluwé.
Peter Van Petegem secondo ai Mondiali di Valkenburg
La sua grande svolta internazionale avviene ai Campionati del Mondo 1998 di Valkenburg aan de Geul,, il belga chiude al secondo posto staccato di 23 secondi dal “postino” Oscar Camenzind
Il ’99 del belga è ancora settimo alla Milano-Sanremo vinta da Andrei Tchmil e sette giorni più tardi conquista la vittoria dell’E3 Prijs Vlaanderen precedendo i connazionali Andrei Tchmil e Frank Vandenbroucke. Ad aprile Peter vince la Driedaagse van De Panne-Koksijde precedendo nella classifica finale di cinque secondi Vandenbroucke.
Peter Van Petegem vince il Giro delle Fiandre 1999
Il 4 aprile 1999 per Van Petegem arriva forse il successo più prestigioso della sua carriera andando in fuga con Vandenbroucke e Museeuw bruciandoli poi in volata.
Il 2000 del belga è caratterizzato da una serie di vittorie in corse “minori” (Amsterdam derny race, Heusden-Destelbergen, G.P. d’Isbergues) e diversi piazzamenti. A marzo è secondo alla Dwars door Vlaanderen alle spalle dell’olandese Tristan Hoffman, il 5 aprile è secondo alla Gent-Wevelgem vinta da Geert Van Bondt dove regola il gruppo inseguitori mentre solo 4 giorni dopo è secondo alla Parigi-Roubaix vinta da Johan Museeuw. Ad agosto è quinto al Post Danmark Rundt e ai Mondiali di Plouai è solamente 50esimo nella prova in linea mentre ai Giochi Olimpici di Sydney è solamente 79esimo.
Peter Van Petegem terzo alla Parigi-Nizza 2001
A marzo del 2001 Peter, passato a vestire i colori della Mercury-Viatel, conquista la vittoria della Kuurne-Bruxelles-Kuurne davanti a Hans De Clercq e Jo Planckaert, alla Sanremo è 13esimo e conquista il successo nella terza tappa della Paris-Nice con arrivo a Saint-Etienne davanti al kazako Alexandre Vinokourov vestendo la maglia di leader della corsa con 11 secondi di vantaggio sul tedesco Jörg Jaksche. Il belga mantiene la leadership della generale sino alla cronometro di Col d’Èze quando la maglia passa a Dario Frigo e a Nizza è terzo in generale dietro all’italiano e a Raimondas Rumšas.
La “campagna del nord” non è particolarmente favorevole con il ritiro al Fiandre, il 24esimo posto alla Roubaix ed il 13esimo alla Liegi-Bastogne-Liegi. Ai Mondiali di Lisbona il belga si ritira prima del termine della corsa.
Peter Van Petegem, passato alla Lotto-Adecco, a marzo 2002 conquista il successo alla Omloop Het Volk con 4 secondi di vantaggio sul danese Frank Høj e ad aprile conquista nuovamente la classifica generale della Driedaagse van De Panne-Koksijde davanti a Stefano Zanini grazie al successo nella cronometro finale di De Panne. A marzo è quarto alla Dwars door Vlaanderen vinta da Baden Cooke ed il 7 aprile è terzo al Giro delle Fiandre alle spalle di Andrea Tafi e Museeuw. Ai Campionati del Mondo di Zolder 2002 il belga completa al 18º posto finale la prova in linea.
Peter Van Petegem vince il Giro delle Fiandre 2003
Il 6 aprile 2003 il belga entra nella fuga giusta ai meno 30 chilometri dall’arrivo e sul Muro di Grammont, penultima salita di giornata, allunga assieme e Frank Vandenbroucke bruciandolo nella volata finale. Per Van Petegem è il secondo successo al Fiandre dopo quello del ’99.
Peter Van Petegem vince la Parigi-Roubaix 2003
Il 13 aprile 2003 arriva un altro storico successo per il belga che conquista la vittoria davanti a Dario Pieri e Viatcheslav Ekimov sul velodromo di Roubaix in una volata a tre per diventare l’ottavo corridore a fare “doppietta” con la vittoria al Fiandre, 26 anni dopo Roger De Vlaeminck.
Questa storica “doppietta” diventa una sorta di maledizione per il belga che perde decisamente il feeling con il successo. A fine stagione il belga al via dei Campionati del mondo di Hamilton in Canada chiudendo al terzo posto alle spalle di Igor Astarloa e Alejandro Valverde.
Nel 2004 è solamente sesto alla Paris-Roubaix e 17esimo al Giro delle Fiandre mentre alla Liegi è costretto al ritiro. Nel 2005 è terzo alla E3 Prijs Vlaanderen a 13 secondi da Tom Boonen, al Giro delle Fiandre è ancora terzo a 40 secondi sempre daBoonen e alla Parigi-Roubaix è costretto al ritiro. L’anno seguente il belga veste i colori della Davitamon ed è terzo al Giro delle Fiandre ed alla E3 Prijs Vlaanderen in entrambe i casi alle spalle di Tom Boonen e Andreas Klier.
Il 2006 vede Van Petegem ottenere il quarto posto al Giro delle Fiandre alle spalle di Boonen, Hoste e Hincapie ed è nono alla E3 Prijs Vlaanderen a 1’42” da Boonen. Peter soffre di problemi fisici che ne riducono le performance ma Patrick Lefevere lo vuole alla Quick-Step per la stagione 2007 e l’11 settembre annuncia il suo ritiro dal professionismo.