Inigo Chaurreau ciclista spagnolo, la storia

Inigo Chaurreau

Inigo Chaurreau

Inigo Chaurreau ciclista spagnolo, buon passista scalatore, dodicesimo al Tour de France 2001 e campione spagnolo a cronometro nel 2003

Inigo Chaurreau nasce il 14 aprile 1973 a Pasaia nei Paesi Baschi. Dopo le categorie giovanili passa dilettante mettendosi in luce per le sue qualità di scalatore che gli consentono di cogliere, tra gli altri, il terzo posto al Circuito Montañés alle spalle di José Castelblanco e Josué Otero.

Nel 1995 Inigo passa professionista con il Team Polti ottenendo il decimo posto finale alla Clasica de Sabiñánig a 4’32” da Fernando Escartín. L’anno seguente il basco vive una stagione in chiaroscuro mentre nel 1997 fa il suo esordio al Tour de France chiudendo la corsa all’84esimo posto.

Nel 1998 si accasa alla Euskaltel-Euskadi e l’anno seguente coglie qualche buon piazzamento nelle brevi corse a tappe lusitane: è quinto al GP Internazionale MR Cortez-Mitsubishi vinto dal russo Sergey Smetanine, ottavo alla Volta ao Alentejo in cui a trionfare è Jose Luis Rubiera, nono al GP Jornal de Notícias ed in Spagna coglie un bel quinto posto alla Salita a Naranco a 25 secondi da Santiago Blanco. Al via della Vuelta a España completa la corsa al quattordicesimo posto, n quello che sarà ilsuo miglior risultato in classifica.

Nel 2000 Inigo Chaurreau è ottavo nella Classica Internazionale di Alcobendas e Villalba e coglie un quinto posto di tappa alla Vuelta a Asturias chiudendo la corsa all’ottavo posto della classifica finale a 1’40” da Joseba Beloki.

Inigo Chaurreau dodicesimo al Tour de France 2001

Il 2001 è un anno importante per il basco che a giugno coglie l’ottavo posto al Giro del Delfinato a 6’30” da Christophe Moreau ed è nono alla Route du Sud vinta da Andrei Kivilev. A luglio è ai nastri di partenza del Tour de France per la prima volta in carriera completando la corsa al dodicesimo posto finale a 28’09” da Lance Armstrong.

Ad agosto, Íñigo Chaurreau firma un contratto biennale con il team francese AG2R Prévoyance dove correrà insieme al cugino Mikel Astarloza ma nel 2002 vive una stagione più di bassi che di altri.

Nel 2003 è decimo alla Salita a Naranco a 34 secondi da Leonardo Piepoli e a maggio è decimo al Tour de Romandie a 2’23” da Tyler Hamilton ed ottavo al Vuelta a Castiglia e León a 1’04” da Francisco Mancebo. A giugno ottiene un brillante quinto posto nella classifica generale del Giro del Delfinato a 5’53” da Armstrong.

Inigo Chaurreau campione spagnolo a cronometro 2003

A fine giugno conquista il titolo di campione spagnolo nella prova a cronometro Elite davanti ad Antonio Tauler e Mikel Astarloza ma al Tour de France fatica chiudendo solamente 30esimo.

Nel 2004 perde tutta la prima parte della stagione a causa della mononucleosi e a settembre corre la Vuelta a España ed è l’unico ciclista della AG2R Prévoyance a completare la corsa spagnola.

Dopo una stagione deludente, nel 2006 corre il Giro e la Vuelta completando entrambe le gare ma a fine stagione non ottiene il rinnovo del contratto dal team AG2R e sceglie di abbandonare il professionismo.