Lorenzo Bernucci ciclista ligure, la storia
Lorenzo Bernucci ciclista ligure, bronzo al mondiale U23 nel 2000 e vincitore di una tappa al Tour de France 2005 e squalificato per doping
Lorenzo Bernucci nasce a Sarzana, in provincia di La Spezia in Liguria, il 15 settembre 1979. Si avvicina al ciclismo dimostrando ottime qualità e nel 1999 è terzo al GP Di Poggiana. L’anno successivo il ligure vinte il Gran Premio della Liberazione ed il Triptyque Ardennais in Belgio ed è quarto al Trofeo Alcide Degasperi.
Lorenzo Bernucci bronzo al mondiale U23 2000
Selezionato per i campionati del campionati del mondo di Plouay, in Francia, Lorenzo Bernucci conquista la medaglia di bronzo nella prova in linea riservata agli under23 alle spalle di Evgenij Petrov e Yaroslav Popovyč mettendo in luce ottime qualità da finisseur.
Nel 2001 è terzo al Trofeo Banca Popolare Piva, quinto alla Liegi-Bastogne-Liegi U23 vinta da Ruslan Hryščenko ed è terzo alla Parigi-Roubaix Espoirs alle saplle di Popovyc e Volodymyr Bileka.
Lorenzo passa professionista nel 2002 con la maglia della Landbouwkrediet-Colnago, squadra belga diretta da Marco Saligari. A febbraio ben figura all’Etoile de Bessèges cogliendo il secondo posto nella tappa di Sainte-Tulle dietro ad Andrea Ferrigato e completando la corsa al terzo posto della generale dietro a Robbie McEwen e Ferrigato. Al via del Giro di Romandia, Bernucci è ottavo nella tappa di Bévilard ed fa il suo esordio al Giro d’Italia cogliendo un bel terzo posto nella tappa di Chieti dietro a Denis Lunghi e Bert Grabsch.
Nel 2003 il ligure è ottavo all’Etoile de Bessèges a 1’16” da Fabio Baldato e prende parte nuovamente al Giro d’Italia chiudendo quinto nella frazione di Marostica ed ottavo in quella di San Donà di Piave.
A febbraio del 2004 Lorenzo Bernucci sfiora la vittoria al Trofeo Laigueglia chiudendo al secondo posto dietro a Filippo Pozzato ed il primavera prende parte a Milano-Sanremo, Gand-Wevelgem, Parigi-Roubaix completando le corse.
Ad agosto Lorenzo coglie qualche piazzamento al Regio-Tour International e completa al sesto posto della classifica generale il Tour du Poitou Charentes et de la Vienne a 1’18” da Stéphane Barthe. A dicembre è vittima di un brutto incidente in cui riporta la frattura del malleolo
Bernucci quarto al Giro del Lussemburgo 2005
Nel 2005 Lorenzo Bernucci passa alla Fassa Bortolo e a giugno prende parte al Giro del Lussemburgo cogliendo il terzo posto nella tappa di Diekirch e completando la corsa al quarto posto della classifica finale a 10″ dall’ungherese László Bodrogi.
Al via del Giro di Svizzera il nativo di Sarzana sfiora il successo nella settima tappa, con arrivo a Lenk, quando deve inchinarsi a Linus Gerdemann che lo precede di soli quattro secondi.
Lorenzo Bernucci vince una tappa al Tour de France 2005
Al via della Grande Boucle, il 7 luglio, nella tappa da Troyes a Nancy, Bernucci vive il suo momento più magico della carriera: in una giornata segnata dalle condizioni meteo proibitive per via del vento e della pioggia, conquista la vittoria andando all’attacco e battendo, in una volata a due, Aleksandr Vinokurov.
Nel mese di agosto il ciclista ligure prosegue il suo stato di grazia cogliendo il terzo posto al GP Fred Mengoni dietro a Luca Mazzanti e Francesco Failli, è quinto al Trofeo Città di Castelfidardo, secondo alla Tre Valli Varesine, superato dal solo Stefano Garzelli ed ottavo alla Coppa Agostoni vinta da Paolo Valoti.
Dopo aver corso la Vuelta a España, viene selezionato per il campionato del mondo su strada di Madrid, chiudendo la prova in linea Elite al centonovesimo posto, e coglie uno splendido terzo posto al Meisterschaft von Zürich alle spalle di Paolo Bettini e Fränk Schleck.
L’annata magica lo porta a firmare un contratto con la prestigiosa formazione tedesca T-Mobile con cui a febbraio è secondo al Trofeo Magaluf alle spalle di David Kopp. Al via della Tirreno-Adriatico è settimo nella frazione di Civitanova Marche mentre al Giro del Lussemburgo è quinto nella tappa con arrivo a Diekirch.
Dopo aver corso il Giro di Svizzera supportando il capitano Jan Ullrich nell’ottenimento della vittoria finale, Bernucci è al via del Sachsen-Tour International completando la corsa al secondo posto alle spalle di Vladimir Gusev. Ad agosto Lorenzo prende parte al Giro di Germania e a settembre è al via della Vuelta a España e, dopo la terza tappa, viene licenziato dalla T-Mobile in quanto durante la corsa tedesca risutla positivo alla sibutramina ad un controllo antidoping per aver assunto un integratore non dichiarato .
Dopo il licenziamento trova un accordo con la Cinelli-OPD per la stagione 2008 prendendo parte alla Vuelta Mexico dove chiude al dodicesimo posto. Nel 2009 veste i colori della LPR Brakes-Ballan con cui a febbraio è quarto al Giro Della Provincia Di Grosseto ed ottavo al Giro di Sardegna.
Nella stagione 2010 Bernucci si accasa alla Lampre-Farnese Vini con cui ad inizio anno è ottavo al Giro della Provincia di Reggio Calabria. Ad aprile i carabinieri del NAS, durante una perquisizione, sequestrano presso l’abitazione di Bernucci casa albumina umana. La procura del Coni chiede, nel dicembre 2010, sei anni di squalifica per il ciclista, poi ridotti a cinque, ponendo fine alla sua carriera agonistica.