Jaan Kirsipuu ciclista estone, la storia

Jaan Kirsipuu (fonte Wikipedia)

Jaan Kirsipuu (fonte Wikipedia)

Jaan Kirsipuu ciclista estone dalle qualità di velocista in maglia gialla per sei giorni al Tour de France 1999

Jaan Kirsipuu nasce a Tartu il  17 luglio 1969. Dopo le categorie giovanili passa dilettante mettendo in mostra le sue doti di “ruota veloce”. Nel 1990 conquista la Paris-Vierzon, la sesta frazione del Postgirot Open ed il Prix des Flandres Françaises. Nel ’92 l’estone fa sue una tappa della Paris-Bourges, il Tro-Bro Léon davanti a Jean-Louis Conan e due tappe del Cinturón Ciclista Internacional a Mallorca.

Passato professionista nel 1993 con la Chazal, Jann si trova i di fronte autentici mostri sacri delle volate come Cipollini e Zabel ma riusce comunque a togliersi le sue soddisfazioni. Al primo anno coglie sei vittorie: una tappa alla Quatre Jours de Dunkerque, tre frazioni alla Quatre Jours de l’Aisne, la frazione di Guidel al Tour de l’Avenir precedendo proprio Zabel ed il Grand Prix d’Isbergues davanti al francese Eddy Seigneur.

L’anno seguente l’estone ottiene quattro vittorie: è primo nella quarta frazione del Tour d’Armorique, nella quarta tappa del Tour du Poitou-Charentes sull’arrivo di L’Isle-Jourdain ed in due frazione della Quatre Jours de l’Aisne. Nel ’95 i successi sono tre di cui due tappe al Tour du Poitou-Charentes sugli arrivi di Marennes e Bressuire.

Nel 1996 passa alla Casino ma nel primo anno conquista solamente la vittoria del Grand Prix du Nord-Pas-de-Calais, è secondo nella A Travers le Morbihan alle spalle di Johan Capiot ed è quarto in una tappa della Vuelta a Espana. La stagione successiva arrivano nove successi tra cui due tappe dal Giro di Polonia, la frazione d’apertura del Giro di Puglia davanti a Biagio Conte indossando la maglia di leader della corsa e due tappe al Tour du Poitou-Charentes. L’estone è anche secondo nella tappa di Bordeaux  al Tour de France superato da Erik Zabel.

Il 1998 è un anno importante per Jaan Kirsipuu che coglie ben sedici successi in stagione. In particolare ad è protagonista al Circuit de la Sarthe dove vince tre tappe e al G.P. de Denain dove è primo davanti al velocista olandese Jeroen Blijlevens. A giugno è primo al G.P. de Villers Cotterets precedendo il russo Vjačeslav Džavanjan

Jaan Kirsipuu vince una tappa alla Vuelta a España 1998

A settembre conquista la vittorie nella tappa di Estepona alla Vuelta a Espana davanti al tedesco Marcel Wust e ad ottobre è terzo alla Paris-Tours alle spalle di Jacky Durand e Mirko Gualdi. La stagione di Kirsipuu è impreziosita dalla conquista del titolo nazionale in linea e a cronometro.

Il 1999 vede l’estone trionfare ben 19 volte in un’annata decisamente da ricordare. A febbraio conquista due tappe dell’Etoile de Bessèges e una del Giro del Mediterraneo mentre a marzo è primo nella tappa di Nevers alla Paris-Nice davanti a  Stephane Barthe. Ad aprile conquista il Tour de Vendée davanti al danese Lars Michaelsen, a maggio conquista la generale del Tour de l’Oise mentre a giugno è nuovamente campione nazionale in linea e contro il tempo.

Jaan Kirsipuu in maglia gialla al Tour de France 1999

Al via della Grande Boucle, l’estone vive il momento più esaltante della sua carriera: il 4 luglio vince la tappa di Challans davanti a Tom Steels ed il giorno seguente nella volata di Saint-Nazaire è secondo alle spalle del belga ma conquista la maglia gialla. Due giorni dopo è terzo ad Amiens dietro a Cipollini e Steels conservando la leadeship della corsa sino alla cronometro individuale di Metz  in cui deve cederla a Lance Armstrong diventando il primo ed unico estone della storia a vestirsi di giallo.

Nel 2000 corre per la  AG2R Prévoyance e vince tredici corse tra cui tre tappe dell’Etoile de Bessèges, la Classic Haribo davanti a Laurent Brochard e Romāns Vainšteins, la tappa di Nevers alla Parigi-Nizza vestendo per un giorno la maglia di leader della corsa e tre tappe del Tour de Pologne. Jaan sfiora anche la vittoria nella Kuurne-Bruxelles-Kuurne chiudendo terzo dietro a Andrei Tchmil e Geert Van Bondt mentre al Tour non riesce a brillare.

Jaan Kirsipuu vince una tappa al Tour de France 2001

L’anno successivo le vittorie sono diciotto tra cui il G.P. de Denain davanti a Davide Casarotto, quattro frazioni della 4 Jours de Dunkerque e la sesta tappa del Tour de France da Commercy a Strasburgo davanti a Damien Nazon e Jan Svorada.

Kirsipuu vince la Kuurne-Bruxelles-Kuurn 2002

Nel 2002 i successi dell’estone sono otto in cui spicca il primo posto alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne, prima vittoria di un ciclista dell’Europa orientale nella storia di questa competizione, tagliando l’arrivo in solitaria precedendo, nell’ordine, Serge Baguet e Davide Cassani. A luglio Kirsipuu vince la tappa di Rouen al Tour de France andando in fuga e precedendo sul traguardo Michael Sanstod e Ludo Dierckxsens ed è secondo sull’arrivo di Avranches alle spalle dell’australiano Bradley McGee.

L’anno succesivo Jaan esulta dodici volte conquistando, tra le altre, la Classifica generale della Trois jours de Flandre-Occidentale davanti a Jimmy Casper ed il Gran Premio Costa degli Etruschi davanti a Fred Rodriguez.

Nel 2004 coglie otto vittorie la più prestigiosa delle quali è la seconda tappa del Tour de France da Liegi a Charleroi davanti a Robbie McEwen e Thor Hushovd. Nel 2005 fa la sua prima ed unica apparizione al Giro d’Italia chiudendo secondo nella tappa di Marina di Grosseto alle spalle di Robbie McEwen non riuscendo ad entrare nel “club” dei ciclisti in grado di vincere in tutte e tre le grandi corse a tappe.

Nel 2006 veste la maglia della Crédit Agricole dove resta per due stagioni e l’8 ottobre 2006 disputa la Parigi-Tours, ua ultima gara professionistica, prima di passare in alcune formazioni con cui corre sino al 2011.