Fred Rodriguez ciclista americano, la storia

Fred Rodriguez

Fred Rodriguez

Fred Rodriguez ciclista americano dalle ottime qualità di sprinter, secondo alla Sanremo 2002 e vincitore di una tappa al Giro d’Italia 2004

Fred Rodriguez nasce a Bogotà, in Colombia, il 3 settembre 1973. “Fast Freddie”, questo il suo cresce tra Los Angeles e Whittier, in California ed inizia a correre, appunto, sotto la bandiera statunitense. Nel 1991 conquista il titolo di campione americano tra gli Juniores mettendo in mostra tutte le sue qualità di velocista.

Nel ’95 per Fred la vittoria nella Lancaster Classic, in una tappa del Regio-Tour, il secondo posto alla Redlands Bicycle Classic dietro a Scott Moninger ed il terzo posto nella prova in linea ai Giochi Panamericani.

Entrato a far parte dell’organico della formazione professionistica Saturn Cycling per la stagione 1996, Rodriguez vince l’International Cycling Classic e si impone nella quinta tappa del Tour of Cina. L’anno successivo Fred conquista la quarta frazione della Redlands Bicycle Classic ed è ottavo nella classifica generale dell’International Niedersachsen-Rundfahrt che vede trionfare il tedesco Jens Voigt. Nel ’98 l’americano è settimo nella generale del Tour de Langkawi venendo chiamato dalla Mapei per la stagione successiva.

Rodriguez è primo alla Schaal Sels e in una frazione del Tour od Langkawi mentre è secondo al Campionato Nazionale in linea dietro a Marty Jemison. Rodriguez è anche quarto nella classifica generale del G.P. Portugal Telecom dietro a Lanfranchi, Pedrera e Puttini e ottavo al Giro del Piemonte.

Nel 2000 conquista il titolo di campione nazionale statunitense davanti all’amico George Hincapie, ottiene il primo posto all’Union Classic e al Tour de Suisse conquista la vittoria nella seconda tappa con arrivo a Rheinfelden facendo sua la maglia di miglior velocista. Schiarato per la prima volta in carriera per il Tour de France arriva sino a Parigi. A fine stagione viene selezionato per la prova in linea ai Giochi Olimpici di Sydney 2000 completando la corsa al 33esimo posto.

Nel 2001 Fred Rodriguez passa alla Domo–Farm Frites ed è nuovamente campione statunitense in linea davanti a Trent Klasna e fa sua la prima tappa del Tour del Lussemburgo chiudendo al terzo posto della classifica finale alle spalle di Jørgen Bo Petersen e Raivis Belohvoščiks. Fred è anche secondo al GP de Fourmies dietro a Scott Sunderland, terzo al Grand Prix Pino Cerami e quarto alla  Scheldeprijs. Al Tour de France non brilla ed è costretto al ritiro.

Fred Rodriguez secondo alla Milano-Sanremo e alla Gand-Wevelgem 2002

Nel 2002 pur non ottenendo successi vive una stagione decisamente brillante:  il 23 marzo l’americano arriva a giocarsi in volata la Milano-Sanremo ma deve inchinarsi, allo sprint, a Mario Cipollini.  Il 10 aprile è nella fuga giusta alla Gand-Wevelgem assieme a Cipollini, Hincapie e Van Dyck ma deve nuovamente accontentarsi del secondo posto alle spalle del “Re Leone”. Rodriguez è anche ottavo al Tour du Poitou-Charentes e nono nell’ E3 Prijs Vlaanderen.

“Fast Freddie” nel 2003 veste i colori della Caldirola-Sidermec-Saunier Duval con cui conquista la terza e la quarta tappa del Tour of Giorgia vincendo la maglia a punti e chiudendo al secondo posto della classifica finale a sette secondi da Chris Horner. Al GP Costa degli Etruschi l’americano è secondo dietro all’estone Jaan Kirsipuu ed quarto nella classifica finale del Tour of Rhodes.

Fred Rodriguez vince al Giro d’Italia 2004

Nel 2004 l’americano corre per l’Acqua e Sapone e  conquista nuovamente il titolo di campione nazionale in linea e fa la sua prima ed unica apparizione al Giro d’Italia. Il 17 maggio nella Policoro-Carovigno Fred conquista la vittoria di tappa battendo in volata Alessandro Petacchi e  Angelo Furlan. La stagione dell’americano è caratterizzata anche dal secondo posto al GP of San Francisco e alla Coppa Bernocchi alle spalle di Furlan.

Nel 2005 Fred si accasa alla Davitamon–Lotto con cui è secondo alla Lancaster Classic ed alla Reading Classic Al Tour de France arriva sino a Parigi ed al campionato nazionale è solamente quarto. L’anno seguente l’americano conquista il Tour de Georgia vincendo anche una frazione e la maglia a punti.

Nel 2007 corre la sua ultima stagione europea per poi passare alla formazione americana Rock Racing con cui trascorre, senza successi, le stagione 2008 e 2009. Ritiratosi al termine del 2009, torna a correre nel 2011 con il Team Exergy e poi con la Jelly Belly prima di appendere definitivamente la bicicletta al chiodo.