Eros Capecchi (fonte Wikipedia)

Eros Capecchi (fonte Wikipedia)

Eros Capecchi, la sua carriera

Eros Capecchi ciclista umbro dalle buone doti di scalatore, gregario fidato e vincitore di una tappa al Giro d’Italia 2011

Eros Capecchi nasce il  13 giugno 1986 a Castiglione del Lago,  in provincia di Perugia, e cresce Borghetto, frazione di Tuoro sul Trasimeno. A otto anni inizia a praticare il ciclismo con la maglia dell’U.C. Nestor Sea di Marsciano. Ad accompagnarlo agli allenamenti c’è il nonno che ne supporta la crescita sportiva. Da esordiente ed allievo  corre con l’Olimpia Valdarnese di Montevarchi conquistando il titolo di campione toscano in pista.

Nel 2003 Eros passa all’Arianna Rimor conquistando cinque vittorie e molti piazzamenti da juniores tra cui il secondo posto al Trofeo Buffoni dietro a  Michele Gaia; a luglio viene convocato in nazionale conquistando una tappa del Giro dell’Austria ma non riesce ad ottenere un posto per Mondiali di Hamilton dovendosi accontentare del ruolo di riserva a casa. Nel 2004 è giugno conquista il titolo di Campione Italiano nella prova in linea riservata agli  Juniores battendo in volata Salvatore Mancuso (Vianova Madigan) e Sacha Modolo (Vittorio Veneto) e vince, qualche settimana più tardi, il Trofeo Francesco Buffoni davanti ad Andrea Fin e Matteo Montanari.

Convocato per i Mondiali di Verona 2004 è quarto nella prova iridata riservata agli Junior alle spalle di Kreuziger, Chtioui e Spilak.

Nel 2005 Capelli passa tra i dilettanti vestendo i colori della Mastromarco-Chianti Sensi ottenendo il secondo posto alle spalle di Riccardo Riccò, il terzo posto alla Ruota d’Oro  dietro a  Branislaŭ Samojlaŭ e Alessio Signego ed il terzo posto alla Coppa Giulio Burci superato da Daniele Di Nucci e Vasil Kiryienka. Le sue doti di scalatore che va bene sul passo e si difende nelle volate ristrette non passano inosservate e, nel finale di stagione, viene chiamato per un periodo come stagista alla Liquigas.

Eros Capecchi passa professionista nella stagione 2006 con la Liquigas ottenendo il terzo posto nella Wiltz-Diekirch, terza tappa del  Tour de Luxembourg 2006, dietro a Jonas Ljungblad e Allan Johansen e completando al nono posto della classifica generale a 1’07”  dallo statunitense Christian Vande Velde. Al Tour de Slovenie coglie qualche buon piazzamento terminando la corsa al dodicesimo posto in generale.

Nel 2007, ancora alla Liquigas, Eros è Settimana Ciclistica Lombarda è terzo nella frazione conclusiva alle spalle Alessandro Vanotti e Daniele Pietropolli. L’anno successivo passa alla Saunier Duval di Mauro Gianetti e a maggio prende parte per la prima volata al Giro d’Italia completando la corsa al 99esimo posto. A giugno è al via della Euskal Bizikleta e, grazie al successo nell’ultima frazione da Éibar ad Arrate conquista la vittoria finale con  7″ di vantaggio sullo scalatore iberico Igor Anton.

Nel 2009 Capecchi ottiene il 36esimo posto alla Milano-Sanremo, un quarto posto di tappa al Brixia Tour, un quinto al Tour de Suisse ed al Giro dell’Appennino chiude sesto. L’anno successivo veste la maglia della Footon, prende parte al Giro d’Italia ed è secondo nella quinta tappa del Giro del Delfinato da Serre-Chevalier a Grenoble chiudendo staccato di 34″ da Daniel Navarro.  A luglio è al via del Tour de France per la prima ed unica volta in carriera completando la corsa all’83esimo posto.

Nel 2011 il ciclista perugino torna alla Liquigas e a febbraio sfiora il successo nella seconda tappa del Tour de San Luis quando è secondo dietro al colombiano José Serpa ed è quarto al termine della corsa a 1′ 50″dal cileno Marco Arriagada.

Eros Capecchi  vince al Giro d’Italia 2011

Al via del Giro d’Italia  Eros Capecchi vince la diciottesima tappa con arrivo a San Pellegrino Terme. Partita da Morbegno la corsa è controllata sino al traguardo volante dove allungano una ventina di corridori tra cui Pinotti, Brambilla e Capecchi che assieme a Downing e Seeldraeyers sono gli unici a resistere ai sali e scendi di giornata. Nell’ultima salita restano in tre che vanno a giocarsi il successo in volata. A conquistare il successo è Eros Capecchi davanti a Pinotti e Kevin Seeldraeyers.

Capecchi a settembre prende parte alla Vuelta a España cogliendo qualche piazzamento nei primi dieci di tappa e chiudendo al 21esimo posto in classifica in quello che sarà il suo miglior risultato alla corsa iberica.

Nel 2012 Eros conquista, a febbraio, la vittoria al GP di Lugano tagliando la linea dell’arrivo con 4 secondi di vantaggio su Damiano Cunego. Ad aprile è quarto al Giro dell’Appennino e prende parte al Giro del Trentino dove coglie un quarto posto di tappa ed è poi al fianco di Ivan Basso al Giro d’Italia: Eros chiude al 37esimo posto (suo miglior risultato in carriera) ed Ivan è quinto. Al via della Vuelta ottiene il quinto posto nella sesta frazione ed il sesto nella ventesima completando la corsa al 25esimo posto venendo convocato da Paolo Bettini come riserva per il Campionato del Mondo di Valkenburg.

Eros Capecchi passa alla Movistar per la stagione 2013 cogliendo un quarto posto nella tappa inaugurale del Tour de Pologne chiudendo la corsa al sesto posto a 51″da Pieter Weening. Al Giro d’Italia chiude al 70esimo posto e alla Vuelta è 24esimo. L’anno successivo Eros ottiene un quarto posto di tappa al Tour de Suisse completando la corsa elvetica al decimo posto finale a 3’46” dal portoghese Rui Costa.

Nel 2015 Eros non riesce a ottenere prestazioni di altissimo livello e l’anno seguente passa all’Astana con cui prende parte al Giro d’Italia a supporto, come gregario di lusso, di Vincenzo Nibali che conquista la maglia rosa.

Nel 2017 Capecchi passa alla Quick-Step Floors prendendo parte al Giro ed alla Vuelta. Nel 2019 coglie un quinto posto al Giro d’Italia nella Cuneo-Pinerolo vinta da Cesare Benedetti.

Il 2020 è un anno complicato per tutti per via della pandemia di Covid19 ma Eros è nuovamente al via del Giro d’Italia eccezionalmente corso ad ottobre. Al termine della stagione 2021 Eros Capecchi abbandona il ciclismo professionistico.

Eros Capecchi è  fidanzato con l’ex ciclista Campionessa Italiana 2012 e commentatrice televisiva Giada Borgato