Igor Antón ciclista basco, ottimo scalatore

Igor Antón (fonte Wikipedia)

Igor Antón (fonte Wikipedia)

Igor Antón Hernández, la sua carriera

Igor Antón ciclista basco dalle ottime doti di scalatore ottavo alla Vuelta a España 2007 e sesto alla Liegi-Bastogne-Liegi 2010

Igor Antón Hernández nasce a Galdakao, nei Paesi Baschi, il  2 marzo 1983. Dopo le categorie giovanili corre come dilettante con la Olarra – Consultec vincendo, nel 2003, il Premio Primavera ed il Trofeo Ayuntamiento Olazagutia. Nel 2004 Igor  conquista la vittoria nella quinta tappa della Volta Ciclista Internacional a Lleida, è terzo al campionato nazionale spagnolo su strada riservato agli under23 e viene chiamato della “nazionale basca” l’Euskaltel-Euskadi per un periodo come stagiaire.

Le ottime prestazioni valgono ad Anton il primo contratto professionistico per la stagione 2005 con la formazione arancione prendendo parte al Giro d’Italia. L’anno seguente il basco è al via della Vuelta a España lavorando per i compagni ma riuscendo anche a cogliere la vittoria nella sedicesima tappa con arrivo a Calar Alto. Lo spagnolo vince anche la seconda prova, a cronometro, della Escalada a Montjuïc conquistando anche la vittoria finale davanti a Alberto Losada e a Joaquim Rodríguez.

Nel 2007 Igor Antón è ottavo alla  Klasika Primavera, al Tour de Romandie conquista la tappa con arrivo a Morgins ed è secondo in classifica generale al GP Rota dos Móveis in Portogallo. Schierato al via della Vuelta a España 2007 conclude all’ottavo posto in generale a 8’44” da Denis Men’šov e supporta  Samuel Sánchez nella conquista del podio a Madrid.

Il 2008 vede il basco ottenere il secondo posto l’Euskal Bizikleta alle spalle dell’italiano Eros Capecchi e, al Tour de Suisse l’iberico è protagonista conquistando la seconda frazione della corsa sul traguardo di Flums andando a vestire la maglia di leader della corsa. Nella quinta tappa della corsa elvetica da Quinto a Verbier, però, Antón  deve cedere il segno del primato al lussemburghese Kim Kirchen che conquisterà la classifica generale davanti al tedesco Andreas Klöden e ad Igor Antón Hernández.

Nel 2009 il basco è quinto al campionato spagnolo in linea e conquista la vittoria alla Subida Urkiola con otto secondi di margine sul compianto Xavier Tondó Volpini mentre l’anno seguente conquista una tappa alla Vuelta a Castilla y León sul traguardo di Ponferrada e una al Tour de Romandie a Sion completando la corsa elvetica al decimo posto finale a 1’34” da Simon Špilak. Anton è anche quarto nella Freccia Vallone vinta dall’australiano Cadel Evans, settimo alla Liegi-Bastogne-Liegi e, schierato alla partenza della Vuelta a España 2010 vince la tappa di  Valdepeñas e di Andorra andando a vestire la maglia di leader della corsa per tre giornate sino alla quattordicesima frazione quando è vittima di una caduta in cui riporta la frattura del gomito dovendosi ritirare.

Il 2011 vede Anton cogliere il terzo posto alla Vuelta Castilla y Leon a 17″ da Tondó, il quinto posto alla Freccia Vallone, il quattordicesimo alla Liegi e, al via del Giro, coglie la vittoria nella quattordicesima tappa con arrivo sullo Zoncolan chiudendo la corsa al 18esimo posto finale, suo miglior risultato in carriera. Alla Vuelta il basco vince la diciannovesima tappa da Noja a Bilbao e al Tour of Beijing è primo nella Classifica dei GPM. L’anno successivo Igor è settimo in generale al Criterium International, terzo alla Klasika Primavera e nono alla Vuelta a Burgos. Alla Vuelta 2012 conclude la corsa in nona posizione a 14’01” dal Pistolero Contador.

Nel 2013 Anton corre l’ultima stagione con  l’Euskaltel-Euskadi ottenendo qualche buon piazzamento come il sesto posto alla Vuelta a Murcia, il secondo posto al GP Indurain alle spalle di Simon Špilak, il nono alla Vuelta al País Vasco e l’ottavo alla Flèche Wallonne. Il 2014 vede il basco vestire i colori del Team Movistar senza brillare particolarmente mentre l’anno successivo riesce a tornare alla vittoria nella prima frazione della Vuelta a Asturias 2015 sull’arrivo di Pola de Lena conquistando anche la classifica generale con quattordici secondi di vantaggio su  Amets Txurruka della Caja Rural–Seguros RGA.

Nella stagione 2016 passa alla Dimension Data mettendosi fondamentalmente a disposizione dei compagni. Al termine della Vuelta a España 2018 decide di appendere la bicicletta al chiodo venendo omaggiato con un giro di campo dalla squadra di calcio locale, l’Athletic Bilbao prima di una derby contro l’ Eibar.