Arie Den Hartog ciclista olandese, la storia

Arie Den Hartog (fonte Wikipedia)

Arie Den Hartog (fonte Wikipedia)

Arie Den Hartog ciclista olandese, ottimo passista, vincitore del la Milano-Sanremo 1965 e dell’Amstel Gold Race 1967

Arie Den Hartog, nasce a Zuidland nel sud dell’Olanda, il 23 aprile 1941. Dopo le categorie giovanili, passa dilettante cogliendo il secondo posto all’Olympia’s Tour 1962 alle spalle di Henk Nijdam e, selezionato per i Campionati del mondo dilettanti di Salò dietro l’italiano Renato Bongioni e il danese Ole Ritter.

Le qualità di passista dell’olandese attirano l’attenzione delle formazioni professionistiche e nel 1964 si accasa alla Saint-Raphaël vincendo la tappa di Cadiz davanti allo spagnolo Valentín Uriona alla Vuelta a Andalucia completando la corsa all’undicesimo posto. A marzo Den Hartog conquista il successo alla Parigi-Camembert davanti a Rudi Altig e ad aprile chiude l’Eibarko Bizikleta all’ottavo posto.

Dopo aver chiude quattordicesimo il Giro del Delfinato, a giugno vince la tappa di Diekirch davanti a Willy Monty conquistando la vittoria finale davanti al connazionale Bastiaan “Bas” Maliepaard.

Arie Den Hartog vince la Milano-Sanremo 1965

Nel 1965 Arie Den Hartog corre per la Ford France ed è sesto alla Parigi-Roubaix vinta da Jacques Anquetil ed il 19 marzo conquista la vittoria nella Milano-Sanremo andando in fuga con Vittorio Adorni e Franco Balmamion bruciandoli nella volata ristretta.

Dopo aver chiuso al diciassettesimo posto il Giro dei Paesi Bassi, al Giro del Lussemburgo è tra i protagonisti completando la corsa al terzo posto finale dietro a Vin Denson e Jean-Claude Lebaube. Nella seconda parte dell’anno l’olandese è secondo al GP de Belgique e chiude al settimo posto il campionato del Mondo su strada di San Sebastian vinto da Tom Simpson.

Nel ’66 l’olandese ben figura alla Parigi-Nizza chiudendo al terzo posto del tappa di Montceau-les-Mine dietro ad Adorni e Van Looy e di Bastia alle spalle di Luciano Armani e Altig e completando la corsa al quinto posto finale. Al Giro del Belgio è primo nella tappa di Wellin davanti a Georges Vanconingsloo ed a fine stagione conquista la vittoria nella tappa di La Massana alla Volta Ciclista a Catalunya davanti allo spagnolo Vicente López completando la corsa la primo posto finale davanti a Jacques Anquetil.

Arie Den Hartog vince l’Amstel Gold Race 1967

Nel 1967 passa alla BIC ottenendo il nono posto al Giro del Belgio e soprattutto, vincendo ad aprile l’Amstel Gold Race davanti al connazionale Cees Lute. Al via della Vuelta a España è quarto nella tappa di Madrid completando la corsa al tredicesimo posto finale.

Nel ’68 l’olandese è ottavo alla Settimana Catalana e settimo all’Omloop van de Fruitstreek e l’anno seguente passa alla Caballero con cui coglie il terzo posto al Giro del Lussemburgo Tour de Luxembourg dietro a Davide Boifava e Marinus Wagtmans.

Arie Den Hartog quarto al Giro di Svizzera 1970

Nel 1970 è quinto alla 4 Jours de Dunkerque e al Giro di Svizzera completa la corsa al quarto posto dietro a Roberto Poggiali, Louis Pfenninger e Primo Mori. A fine stagione, Arie Den Hartog abbandona il professionismo ancora 29enne.