René Pijnen ciclista olandese, la storia

René Pijnen (Fonte Wikipedia)

René Pijnen (Fonte Wikipedia)

René Pijnen ciclista olandese, campione olimpico a Città del Messico 1968 e vincitore di tantissime sei giorni con Sercu e Moser

René Pijnen, all’anagrafe Marinus Augustinus Josephus Pijnen, nasce a Woensdrecht, nella provincia del Brabante Settentrionale in Olanda, il 3 settembre 1946.

Dopo le categorie giovanili, passa dilettante mettendosi in mostra conquistando la classifica generale Ronde van Brabante ’66 e nel 1967, cogliendo il nono posto alla Flèche du Sud vinto da Roger Gilson ed è terzo nella gara in linea dilettanti ai mondiali su strada di Heerlen alle spalle di Graham Webb e Claude Guyot.

René Pijnen campione olimpico 1968

Nel 1968 l’olandese conquista il titolo di campione olimpico nella cronosquadre ai Giochi di Città del Messico assieme a Fedor den Hertog, Jan Krekels e Joop Zoetemelk.

L’anno seguente René passa professionista con la Willem II-Gazelle capitanata da Rik Van Looy e a marzo è sesto alla Milano-Sanremo vinta da Eddy Merckx e a maggio chiude sesto la 4 Jours de Dunkerque. Al via del Giro di Lussemburgo, l’olandese conquista la vittoria nella tappe di Esch-sur-Alzette e Luxembourg completando la corsa all’undicesimo posto finale. Nella seconda parte della stagione è quinto alla Parigi-Luxembourg.

L’anno seguente il ciclista di Woensdrecht è decimo alla Vuelta a Andalucia vinta da José Gómez e a giugno è tra i protagonisti del Giro del Lussemburgo completando la corsa al terzo posto dietro a Edy Schutz e Georges Pintens.

René Pijnen vince due tappe alla Vuelta a España 1971

Nel 1971 René Pijnen si accasa alla BIC e ad aprile prende parte alla Vuelta a España conquistando la vittoria nel prologo d’apertura di Almería indossando per tre giorni la maglia amarillo. Nella quarta frazione è Domingo Perurena a prendere la testa della generale ma il giorno seguente, sull’arrivo di Salou, Pijnen si prende tappa e maglia conservando il primato per altre quattro frazioni salvo poi lasciare la leadership a Agustín Tamames. René completa la Vuelta al 28esimo posto a 15’49” da Ferdinand Bracke

L’anno seguente René vive una stagione in chiaroscuro riuscendo, però, a vincere il GP de Fourmies davanti al danese Leif Mortensen e nel 1973 è terzo al Giro del Belgio alle spalle di e Mortensen di Herman Van Springel.

Passato alla TI-Raleigh per la stagione ’74, l’olandese è terzo alla Dwars door België, superato da Louis Verreydt e Ronald De Witte e quinto al Giro del Belgio. L’anno successivo René è terzo alla Brussel-Meulebeke e sesto alla 4 Jours de Dunkerque.

René Pijnen inizia a dedicarsi con costanza al ciclismo su pista conquistando, nel ’76 il titolo di Campione europeo nell’Americana in coppia con Günter Haritz. L’anno seguente conquista diverse sei giorni tra cui quella di Grenoble in coppia con Moser con cui vincere, nel 1978, anche quella di Milano.
E proprio il mondo delle Sei giorni diventa in naturale luogo di gara per René Pijnen che nei successivi anni conquista dieci volte il successo nella Sei giorni di Rotterdam, otto in quella di Anversa, sei in quella di Maastricht e cinque in quella di Milano. L’olandese è anche argento ai Campionati del Mondo di San Sebastián 1973 nell’inseguimento individuale alle spalle di Hugh Porter e bronzo l’anno seguente a Montréal dietro a Roy Schuiten e Ferdinand Bracke.

Pijnen termina la sua carriera agonistica nel 1987 conquistando ben 72 allori su pista in coppia con Patrick Sercu.