Oliver Zaugg ciclista svizzero, la storia

Oliver Zaugg (fonte Wikipedia)

Oliver Zaugg (fonte Wikipedia)

Oliver Zaugg ciclista svizzero, buono scalatore, undicesimo alla Vuelta a España 2008 e vincitore del Giro di Lombardia 2011

Oliver Zaugg nasce a Lachen, nel Canton Svitto in Svizzera, il 9 maggio 1981. Si avvicina allo sport praticando il tennis ed il calcio salvo poi appassionarsi al ciclismo a dieci anni. Oliver nel 1999 è secondo al campionato svizzero su strada per juniores dietro a Cancellara, l’anno seguente è tredicesimo al GP Telle e nel 2001, con la Zalf-Fior, è terzo nel Gran Premio del cantone di Argovia U23.

Dotato di buone qualità di scalatore, il ciclista elvetico nel 2004 passa professionista con la Saunier Duval-Prodir di Mauro Gianetti prendendo parte al Giro d’Italia completando la cora. L’anno seguente è chiude al 26esimo posto il Giro di Romandia ed è nuovamente al via della Corsa Rosa dove, però, è costretto al ritito.

Nel 2006 a febbraio completa la settimo posto della classifica finale la Vuelta a Andalucia a 18″ dallo spagnolo García Quesada e a fine stagione è ottavo al Giro dell’Emilia. L’anno seguente il ciclista elvetico entra nell’organico del team Gerolsteiner correndo sia il Giro che la Vuelta dove coglie il quinto posto nella tappa prima tappa pirenaica con arrivo all’Estación de esquí Cerler a 51″ da Leonardo Piepoli.

Nel 2008 è settimo nella tappa di Saignelégier al Giro di Romandia e quinto sul traguardo di Flumserberg al Giro di Svizzera a 8″ dallo spagnolo Igor Anton.

Oliver Zaugg undicesimo alla Vuelta a España 2008

Al via della Vuelta a España lo svizzero è settimo nella tappa di Pla de Beret ed in quella di Suances mentre è ottavo sull’arrivo dell’Alto de l’Angliru a 2’28” da Contador ed in quella di Fuentes de Invierno. Nelle successive tappe resta sempre a contatto dei big completando la corsa all’undicesimo posto finale a 12’38” dal “pistolero”.

Nel 2009 l’elvetico passa alla Liquigas parte bene con diciottesimo posto al Trofeo Laigueglia ma poi soffre di un’infiammazione al tendine d’Achille. A maggio è quindicesimo al Giro di Catalogna e al Giro di Svizzera è tra i protagonisti salendo al secondo posto della classifica generale dopo la quinta tappa, a 14 secondi da Tadej Valjavec salvo poi perdere terreno e completare la corsa al quindicesimo posto.

Ad agosto è undicesimo al Trofeo Melinda per poi prendere parte alla Vuelta a España senza brillare.

Nel 2010 contribuisce al successo nella cronosquadre della Coppi e Bartali chiudendo la corsa al 14esimo posto. Al via del Giro di Svizzera è quarto nella frazione da Meiringen a La Punt andando in fuga assieme a Gesink, Usan e Rodriguez entrando nella top10 della generale. Zaugg completa la corsa di casa al tredicesimo posto finale.

Oliver Zaugg quarto alla Vuelta a Burgos 2010

Ad agosto Oliver si distingue alla Vuelta a Burgos chiudendo al secondo posto la tappa di Melgar de Fernamental ed al sesto quella di Lagunas de Neila completando la corsa al quarto posto finale a 37″ da Samuel Sanchez. Al via della Vuelta lavora a supporto di Vincenzo Nibali che conquista il successo finale.

Passato alla Leopard-Trek per la stagione 2011, è al servizio dei fratelli Andy e Fränk Schleck ma non è al via del Tour de France venendogli preferito Joost Posthuma. Dopo aver chiuso al quindicesimo posto il Giro di Polonia prende parte alla Vuelta a supporto di Maxime Monfort e Jakob Fuglsang.

Oliver Zaugg vince il Giro di Lombardia 2011

 L’8 ottobre è nono al Giro dell’Emilia , poi ottavo al Gran Premio Bruno Beghelli il giorno successivo e undicesimo al Giro del Piemonte quattro giorni più tardi Il 15 ottobre è al via del Giro di Lombardia e nell’ultima salita riesce a portare un’attacco che risulta decisivo. Negli ultimi chilometri resiste al ritorno di Dan Martin e Joaquim Rodríguez tagliando l’arrivo con otto secondi di vantaggio in quella che resta la sua unica vittoria da pro.

Nel 2012 veste la maglia del Team RadioShack-Nissan prendendo parte al Giro d’Italia a sostegno di Fränk Schleck che però è costretto al ritiro anticipato. Dopo aver saltato il Tour, lo svizzero lavora per Fuglsang al Giro dell’Austria e prende parte al Giro di Lombardia senza però riuscire a difendere il titolo conquistato dodici mesi prima, chiudendo ottavo in un gruppo giunto aa nove secondi dal vincitore, Joaquim Rodríguez.

L’anno successivo entra a far parte del team Saxo-Tinkoff in cui resta per due annate mettendosi al servizio dei compagni e ricoprendo il ruolo di leader al Giro dell’Austria 2014 dove chiude secondo nella prima tappa , a 11 secondi da Peter Kennaugh ma nelle successive tappe perde terreno e nella crono di Podersdorf at Neusiedler See esce dal podio chiudendo la corsa al settimo posto finale a tre minuti e sette secondi dal vincitore, Kennaugh. Alla Vuelta lavora a supporto di Alberto Contador e nella quattordicesima tappa da Santander a La Camperona va in fuga a tre chilometri dall’arrivo venendo però ripreso e superato ai meno 200 metri da Ryder Hesjedal che vince la tappa davanti davanti allo svizzero.

Alla fine del 2015 Oliver Zaugg firma un contratto con il team svizzero IAM con cui conclude la propria carriera professionistica.