Rubén Plaza ciclista spagnolo, la storia

Rubén Plaza (fonte Wikipedia)

Rubén Plaza (fonte Wikipedia)

Rubén Plaza ciclista spagnolo dalle qualità di cronoman sesto alla Vuelta a Espana 2005 e vincitore di due edizioni della Vuelta a Castilla y León

Rubén Plaza Molina nasce a Ibi, 29 febbraio 1980 e si avvicina giovane al ciclismo. Nel 1997 si laurea Campione spagnolo in linea tra gli juniores ed entra nella sezione giovanili della iBanesto conquistando la  Clásica Internacional Txuma nel 2000 davanti ai connazionali David Herrero e Garcia Quesada.

Dotato di ottime doti di passista e cronoman, nel 2001 passa professionista con la  iBanesto.com, squadra diretta da Eusebio Unzué con cui coglie un 33esimo posto nella generale del G.P. dos CTT Correios. L’asso successivo prende parte al Critérium du Dauphiné Libére ed è 18esimo al Trofeo Luis Puig.

Rubén Plaza campione spagnolo in linea 2003

Il nome di Plaza sale agli onori delle cronache il 29 giugno quando, ad Alcobendas, a soli 23 anni conquista il titolo di campione spagnolo in linea davanti a Rafael Casero e Benjamin Noval. Ad agosto il neo campione iberico conquista la vittoria nella quinta tappa del Regio Tour International davanti al tedesco Torsten Hiekmann.

Nel 2004 Plaza si trasferisce alla Kelme con cui a febbraio è terzo al Trofeo Soller, a giugno è quinto ai campionati spagnoli a cronometro e a luglio fa sua la cronometro del G.P. Internacional de Ciclismo de Torres Vedras – Trofeu J. Agostinho. Schierato per la prima volta in carriera alla  Vuelta a España è settimo nella prova a cronometro vinta da Tyler Hamilton, Plaza si ritira nel corso della diciannovesima frazione.

L’anno seguente a febbraio vince la seconda frazione del G.P. International Costa Azul con 19 secondi di margine sul russo Aleksej Markov vestendo la maglia di leader della corsa conservandola sino al termine della corsa conquistando il successo con 12 secondi di margine su Bernhard Eisel.

Rubén Plaza vince la Vuelta Ciclista a Aragon 2005

A marzo è secondo di tappa alla Vuelta Ciclista a Murcia alle spalle di Danilo Hondo e ad aprile è quinto alla Klasika Primavera Amorebieta e, soprattutto conquista una tappa e la classifica generale della Vuelta Ciclista a Aragon davanti a Luis Pérez Rodríguez e Charles Wegelius.

Rubén Plaza sesto alla Vuelta a España 2005

A settembre Rubén è al via della Vuelta a Espana dove  è secondo nella cronometro di Lloret de Mar alle spalle di Menchov e conquista la ventesima frazione, a cronometro, da Guadalajara a Alcalá de Henares facendo registrare un tempo inferiore di 5 decimi di secondo rispetto leader della corsa, Roberto Heras. Plaza completa la corsa al sesto posto a 11’03” e, a seguito della squalifica di Heras sale al quinto posto. Schierato al via dei Campionati del Mondo di Madrid completa al quarto posto la prova a cronometro a 44″ da Michael Rogers.

Nel 2006 ad aprile Rubén è secondo alla Vuelta a la Rioja alle spalle dello spagnolo Ricardo Serrano González; a giugno è sesto alla Vuelta Asturias a 3′ 27″ da Oscar Sevilla corsa nella quale si aggiudica una tappa e luglio fa sua la prima tappa del Trofeu J. Agostinho.  Plaza viene, come altri 31 ciclisti, coinvolto nell’indagine Operacion Puerto venendo in seguito scagionato da ogni accusa ma venendo escluso, assieme alla Comunidad Valenciana, dal Tour de France 2006; ad agosto lo spagnolo è ottavo alla Subida a Urkiola e conquista la Clasica a los Puertos de Guadarrama  davanti a Jon Bru.

L’anno successivo Plaza si accasa alla Caisse d’Epargne e conquista, ad aprile, la vittoria nella Vuelta a la Rioja davanti a Vladimir Karpets, a giugno è quinto alla Euskal Bizikleta a 2’39” da Costantino Zaballa. Selezionato per il Giro d’Italia 2007 viene poi escluso per il coinvolgimento nelle indagini antidoping e ad agosto è decimo alla Vuelta a Burgos.

Non trovando contratto con formazioni di primo piano, Rubén Plaza Molina si accasa in Portogallo al Benfica e a febbraio prende parte alla Vuelta a la Comunidad Valenciana dove conquista due secondi posti di tappa conquistando il successo finale con 5″ di margine su Manuel Vázquez. A luglio arriva la vittoria nella cronometro di apertura della Vuelta Ciclista a la Comunidad de Madrid e ad agosto il primo posto nella cronometro della Volta a Portugal con 2 secondi di vantaggio su Hector Guerra vestendo per tre giorni la maglia di leader della corsa e completando al quinto posto a 3:24 da David Blanco.

Nel 2009 si accasa alla Liberty Seguros Continental con cui ottiene quattro successi in stagione:  a marzo conquista una tappa della Vuelta Ciclista a Murcia completando la corsa al secondo posto dietro al russo Denis Menchov, a maggio vince una frazione del Circuit de Lorraine, a giugno vince il G.P. dos CTT Correios du Portugal e conquista il titolo di campione spagnolo davanti a Constantino Zaballa e ad agosto vince una tappa della Volta a Portugal.

Nella stagione 2010 lo spagnolo veste la maglia della Caisse d’Epargne chiudendo al settimo posto il campionato spagnolo in linea e prendendo parte al Tour de France dove ottiene un terzo posto di tappa nella  Bagnères-de-Luchon-Pau alle spalle di Pierrick Fédrigo e Sandy Casar completando la corsa all’undicesimo posto della generale a 14:29 da Alberto Contador. Alla Vuelta a España 2010 è quattordicesimo a 16:42 da Nibali.

Rubén Plaza vince la Vuelta a Castilla y León 2013

L’anno successivo passa alla Movistar conquistando il successo al Tour of Beijing e nel 2012 è quinto nella cronometro del Tour du Poitou-Charentes et de la Vienn. Il 2013 vede Plaza conquistare la tappa conclusiva con arrivo a Cervera de Pisuerga e la Classifica generale della  Vuelta a Castilla y León con sei secondi di margine su Francisco Mancebo.

Nel 2015 lo spagnolo si accasa alla Lampre-Merida conquistando il successo nella trappa di Gap al Tour de France con un’azione solitaria che gli consente di tagliare l’arrivo con 30 secondi di margine su Peter Sagan e la frazione di Cercedilla alla Vuelta a España quando taglia l’arrivo in solitaria con oltre un minuto di vantaggio su  José Gonçalves.

Rubén Plaza vince la Vuelta a Castilla y León 2018

Le stagione 2016 e ’17 le passa con la Orica prendendo parte per la prima volta in carriera al Giro d’Italia per poi passare alla Israel con cui corre le stagione 2018 e 2019 con compiti di gregariato riuscendo comunque  a conquistare la vittoria della Vuelta Castilla y Leon 2018 con 35″ di margine su Carlos Barbero ed un secondo posto di tappa al Giro d’Italia 2018 sull’arrivo di Prato Nevoso alle spalle di Maximilian Schachmann. Nel 2019 è quarto di tappa al Giro d’Italia nella frazione dell’Etna.