Luisa Tamanini oro ai Giochi del Mediterraneo 2009

Luisa Tamanini

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Luisa Tamanini: la sua carriera

Luisa Tamanini ciclista trentina dalle spiccate doti di passista scalatrice in grado di conquistare la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo

Luisa Tamanini nasce il 31 gennaio 1980 a Trento. Dopo aver praticato la danza, segue la passione del fratello Gianni iniziando a pedalare ed entrando nel 1990 nella SC Vallagarina Lloyd Italico. Approdata alla categoria Juniores si trasferisce nel varesotto per vestire i colori della Ju Sport formazione di Gorla Minore in cui milita anche Noemi Cantele. Luisa mette in luce ottime doti di passista scalatrice e passa Elite nel 1999 con i colori della SC Master Automazione. Nel 2000 corre per l’AlfaLum cogliendo il secondo posto al campionato italiano a cronometro alle spalle di Gabriella Pregnolato e nel prologo di Montecatini al Giro della Toscana Femminile alle spalle di Alessandra Cappellotto venendo convocata per i mondiali di Plouay chiudendo 25esima nella cronometro.

Nel 2001 la Tamanini è quarta al campionato italiano in linea vinto da Greta Zocca e nel 2002 è sesta alla Primavera Rosa e si mette in luce alla Vuelta Ciclista Castilla y Leon Feminas chiudendo nona nella classifica generale e quarta nella classifica a punti.

Dopo i primi anni di apprendistato, nel 2003 veste i colori del Team 2002 Aurora con cui conquista il titolo italiano a cronometro nella categoria Under23 e poi vince la classifica generale del Giro del Trentino superando Susanne Ljungskog e Jolanta Polikevičiūtė. Luisa da il suo esordio al Giro d’Italia femminile nel 2003 chiudendo con un ottimo sedicesimo posto finale. Al via della Grande Boucle Féminine Internationale chiude la corsa all’undicesimo posto finale ed al quarto della classifica giovani.

Nel 2004 non ottiene successi ma nel 2005 con i colori del Team Bianchi-Aliverti conquista la vittoria nella tappa di Ahun al Tour Féminin en Limousin concludendo la corsa all’ottavo posto, è terza al Rotterdam Tour e viene convocata per i Mondiali di Madrid lavorando accanto a Giorgia Bronzini.

Nel 2006 veste i colori della Safi-Pasta Zara ed è quarta al Trofeo Binda e al Gran Premio Brissago Lago Maggiore. Nel 2007 Luisa Tamanini vive un’ottima annata chiudendo 17esima al Giro d’Italia e conquistando la vittoria alla Giornata Rosa di Nove tagliando il traguardo davanti a Giorgia Bronzini e Julia Martisova. Sempre nel 2007 sfiora la vittoria del titolo italiano in linea categoria elite venendo superata in volata dalla forte Eva Lechner  precedendo Giorgia Bronzini mentre al Trophée d’Or Féminin completa la corsa all’ottavo posto.

Nel 2009 Luisa Tamanini veste i colori della Selle Italia cogliendo il nono posto al Tour de PEI, in Canada, e all’Internationale Thuringen Rundfahrt der Frauen è seconda nella tappa di Gera alle spalle della tedesca  Charlotte Becker.

Luisa Tamanini oro ai Giochi del Mediterraneo 2009

Al Giro Della Toscana Femminile chiude la corsa al secondo posto a 1’31” da Diana Ziliute e viene chiamata per i Giochi del Mediterraneo di Pescara  conquistando la medaglia d’oro nella corsa in linea tagliando il traguardo con 4 secondi di vantaggio sulla francese Julie Krasniak. Nel 2010 corre per la Chirio cogliendo l’undicesimo posto al Trophée d’Or Féminin e l’anno seguente veste la maglia della Gauss senza cogliere risultati di rilievo. Nel 2012 Luisa Tamanini è sesta al GP de Plouay-Bretagne, prova di Coppa del Mondo e nel 2013 decide di abbandonare il professionismo.

Luisa ha scelto di comunicare la sua decisione su  twitter :

dopo oltre 22 anni di corse di divertimento, di pianti, gioie immense che mi ha dato questo splendido sport e dopo mesi di ripensamenti, ho deciso di lasciare questo mondo che mi ha dato molto!!! È l ora di iniziare un’ altra vita!!! Voglio ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine in tutti questi bellissimi anni di sacrifici!!! Ma soprattutto, dico grazie alla mia bici!! Fa male, ma ora la decisione l’ho presa e dico grazie alla bici compagna di ogni mia avventura!! Grazie ma proprio grazie a tutte le persone bellissime che ho conosciuto in questo ambiente