Gabriella Pregnolato ciclista emiliana

Gabriella Pregnolato
Gabriella Pregnolato ciclista emiliana vincitrice di quattro titoli italiani su pista e della maglia tricolore su strada e a cronometro nel 2000
Gabriella Pregnolato nasce a Correggio, in provincia di Reggio Emilia, il 30 maggio 1971. Avvicinatasi al ciclismo praticando sia il ciclismo su pista che quello su strada è terza ai campionati italiani in linea 1989 dietro a Maria Canins ed Elisabetta Fanton ed è seconda al Gran Premio della Liberazione 1990 dietro ad Elisabetta Guazzaroni
Nel 1991 l’emiliana conquista la vittoria al GP Liberazione davanti a Marina Artomonova ed a Lucia Pizzolotto. Su pista Gabriella conquista il titolo italiano nell’inseguimento individuale.
Nel ’92 è terza al Trofeo Iper e riconquista il titolo tricolore inseguimento individuale superando Antonella Belluti e Eloisa Schiavetti. La ciclista emiliana viene selezionata, proprio nell’inseguimento individuale, per i Giochi Olimpici di Barcellona 1992 dove però non riesce a brillare. La Pregnolato fa “tripletta” nell’inseguimento individuale tricolore, superando Imelda Chiappa e la Schiavetti nel 1993.
Gabriella Pregnolato campionessa italiana 1995
Nel 1995 Gabriella Pregnolato corre per il G.S. Gelati Sanson-Edera-Forlì e l’anno seguente vince il titolo di campionessa italiana a cronometro superando Imelda Chiappa e Antonella Bellutti; nell’inseguimento individuale è seconda al campionato italiano dietro alla Bellutti. Gabriella è terza al GP Liberazione 1996 dietro a Diana Rast e Greta Zocca ed al Giro d’Italia è seconda nella Bareggio-Milano a cronometro staccata di 41″ da Chiappa e nella Ponti sul Mincio-Monzambano-Noceto alle spalle di Tanja Hennes.
Gabriella Pregnolato vince una tappa al Giro 1997
Nel 1997 Gabriella Pregnolato corre per la Edil Savino vincendo la terza tappa del Giro del Trentino e l’undicesima tappa del Giro d’Italia, da Tolmezzo a Udine, davanti a Chiappa e Diana Žiliūtė. Al GP Liberazione è terza dietro a Mara Calliope e Katia Longhin mentre al campionato italiano è sesta.
Nel ’98 l’emiliana vince la seconda tappa del Giro della Toscana , conquista il successo al Giro del Friuli davanti a Zinaida Stahurskaja e Antonella Bellutti e al Tour de l’Aude trionfa sul traguardo di Lézignan-Corbières. Gabriella è terza al CoreStates Liberty Classic dietro a Petra Rossner e Diana Žiliūtė ed ai campionati italiani a cronometro è seconda dietro a Chiappa mentre nell’inseguimento individuale è seconda dietro alla Bellutti e conquista il titolo nazionale nella corsa a punti davanti a Giovanna Troldi.
Nel ’99 Gabriella Pregnolato veste la maglia della Acca Due O-Lorena Camice e alla Primavera Rosa è seconda dietro a Sara Felloni, al Giro d’Italia conquista la vittoria sull’arrivo di Misano Adriatico davanti a Marion Clignet e su quello di Piovene Rocchette davanti a Petra Rossner e Nada Cristofoli.
Alla Grande Boucle Féminine Internationale 1999 la Pregnolato vince due tappe: è prima alla Narbonne Plage-Agde e nella Agde-Balaruc-les-Bains mentre al Giro della Toscana vince la prima e la quinta frazione chiudendo al quarto posto della classifica generale.
Nel 2000 la Pregnolato veste i colori della Gas Sport Team e conquista il Gran Premio Città di Castenaso, una tappa e la classifica generale del Giro della Provincia di Pordenone, la tappa di Ales al Tour Cycliste femminile e la tappa di Campi Bisenzio al Giro della Toscana.
Pregnolato vince due titoli tricolori nel 2000
Gabriella Pregnolato ottiene una meravigliosa doppietta ai campionati italiani: è prima nella prova in linea davanti a Greta Zocca e Sara Felloni e nella cronometro davfanti a Luisa Tamanini e Lucia Pizzolotto.
L’anno seguente Gabriella vince la tappa di Bergera al Tour de France femminile per poi abbandonare il ciclismo professionistico per ricoprire il ruolo di direttrice sportiva.