Leo van Vliet ciclista olandese, la storia

Leo van Vliet (fonte Wikipedia)

Leo van Vliet (fonte Wikipedia)

Leo van Vliet ciclista olandese vincitore di una tappa al Tour de France 1979 e della Gand-Wevelgem 1983

Leo van Vliet, all’anagrafe Leonardus Quirinus Machutus van Vliet, nasce a Honselersdijk, nella provincia dell’Olanda Meridionale. il 15 novembre 1955. Il giovane olandese lavora nell’azienda di famiglia, la Van Vliet Containers , e si dedica per passione al ciclismo.

Nel 1973 Wim van Est consiglia al padre Piet di far concentrare il figlio sul ciclismo a tempo pieno ed offre 50.000 fiorini per convinbcere Leo a pedalate con sistematicità. Nel 1975 passa tra i dilettanti con la maglia dell’Amstel Bir di Herman Krott e l’anno successivo conquista la vittoria finale all’Olympia ‘s Tour davanti ad  Arie Hassink e l’argento nel Campionato Olandese su strada per dilettanti.

Nel 1977 Van Vliet vince l’Omloop der Kempen ed il Tour du Limbourg Amateurs ed è decimo al Giro del Lussemburgo distinguendosi per il suo carattere forte che lo porta sempre ad attaccare indipendentemente dal terreno su cui pedala.

Nel 1978 Van Vliet passa professionista con Miko-Mercier ed a febbraio chiude al secondo posto l’Etoile de Bessèges alle spalle di Dietrich “Didi” Thurau  mentre a marzo è ottavo all’Amstel Gold Race  vinta dal connazionale Jan Raas. Ad agosto vince la tappa con arrivo a Heerenveen al Giro dei Paesi Bassi completando la corsa all’undicesimo posto finale.

La stagione seguente passa alla TI-Raleigh mettendosi al servizio di Raas ma riuscendo a cogliere comunque il quinto posto alla 4 Jours de Dunkerque ed al Giro del Lussemburgo dove conquista la vittoria nella tappa di Grevenmacher davanti al belga Jean Van der Stappen.

Leo van Vliet vince una tappa al Tour de France 1979

Al via del Tour de France, l’olandese si mette in mostra cogliendo il successo nella settima tappa da Saint-Hilaire-du-Harcouët a Deauville andando in fuga e superando Christian Levavasseur nello sprint a ranghi ridotti.

Nel 1980 Leo parte forte vincendo, a febbraio, il Grand Prix Bèsseges davanti al francese Patrick Friou e cogliendo il nono posto finale al Giro del Mediterraneo. Ad aprile è decimo al Giro del Belgio ed a giugno chiude al secondo posto assoluto il Giro del Lussemburgo alle spalle del connazionale, e compagno di squadra, Bert Oosterbosch. Al via del Tour de France collabora con il team nel successo nelle cronometro a squadre che contribuiscono al successo finale di Joop Zoetemelk, Van Vliet riesce a cogliere un secondo posto di tappa sul traguardo di Montpellier.

Dopo un 1981 decisamente sottotono, Leo l’anno seguente vince una tappa ed è secondo nella classifica conclusiva del Etoile de Bessèges alle spalle del compagno di squadra Cees Priem. Al via della Milano-Sanremo completa la classica di inizio stagione al nono posto e a fine stagione torna al successo nella Petegem-aan-de-Leie.

Leo van Vliet vince la Gand-Wevelgem 1983

Nel 1983 a febbraio conquista due tappe del Giro del Mediterraneo, al Fréjus e a La Grande Motte ed il 6 aprile fa sua la vittoria nella Gand-Wevelgem davanti al compagno Jan Raas e a Frank Hoste. Pochi giorni dopo è al via del Tour of the Americas dove conquista la tappa di Richmond completando la corsa all’undicesimo posto.

A maggio Leo è protagonista alla 4 Jours de Dunkerque dove conquista il successo finale davanti al britannico Paul Sherwen mentre, a fine stagione, chiude al terzo posto il Tour du Hainaut Occidentale.

Nell’84 l’olandese passa alla Kwantum Hallen e a febbraio conquista il successo nella tappa di Marsala alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali. A marzo è terzo all’E3-Prijs Harelbeke alle spalle di Bert Oosterbosch ed Eddy Planckaert e vince la frazione di Montauban al Tour Midi-Pyrénée. Dopo aver chiuso all’ottavo posto la 4 Jours de Dunkerque, l’olandese corre il Tour de France senza particolari squilli.

L’anno seguente, il suo ultimo tra i “pro”, vince la tappa di Montpellier al GP du Midi-Libre ed è quinto al Giro dei Paesi Bassi a 1’15” da Eric Vanderaerden.

Ritiratosi del ciclismo, Leo torna a lavorare nella Van Vliet Containers  ma nel 1993 l’azienda viene venduta e Van Vliet qualche anno dopo diventa responsabile del percorso all’Amstel Gold Race e dell’Amstel Curaçao.