Léon van Bon ciclista olandese, la storia

Léon van Bon

Léon van Bon

Léon van Bon ciclista olandese medaglia d’argento ai Giochi Olimpici di Barcellona 1992 nella corsa a punti

Léon van Bon, all’anagrafe Léon Hendrik Jan van Bon, nasce ad Asperen il 28 gennaio 1972 e si trasferisce con la famiglia ad Apeldoorn quando a poco più di un anno. Inizia a praticare il ciclismo a dieci anni ottenendo fin da subito successi in quantità. Nell’88 vince il titolo nazionale U17 nell’inseguimento individuale e nello sprint mentre l’anno successivo, è campione olandese nell’inseguimento, nella corsa a punti e nello sprint tra gli under 19.

Nel 1990 è secondo al campionato mondiale su pista juniores nella corsa a punti e bissa il titolo nazionale U19 a punti e nello sprint.

Léon van Bon argento olimpico a Barcellona 1992

Léon si divide tra strada, dove conquista il Grand Prix de Waregem e la settima tappa del Tour de l’Avenier, e pista e proprio in questa disciplina viene selezionato per i Giochi Olimpici di Barcellona 1992 conquistando la medaglia d’argento nella corsa a punti alle spalle di Giovanni Lombardi.

Nel 1993 van Bon conquista due successi di tappa al Tour de l’Avenir ed è tredicesimo al G.P. d’Isbergues per poi passare tra i professionisti per la stagione seguente con i colori della Wordperfect di Jan Raas dove aveva trascorso un periodo come stagista.

Nel ’94 fa il suo esordio al Tour de France. vince qualche circuito ed è secondo nella Nacht van Hengelo e l’anno seguente, con la maglia della Novell. fa sua la settima tappa del Tour DuPont ed è terzo nella classifica generale del Tour of Sweden alle spalle di Erik Dekker e Michel Lafis.

Nel 1996 Léon van Bon passa alla Rabobank ed il 13 marzo conquista il successo nella tappa d’apertura della Tirreno-Adriatico davanti a Fabio Baldato e Erik Zabel vestendo la maglia di leader della corsa per due giornate. A maggio l’olandese vince una tappa del Tour du Pont.

Nel 1997 vince la Dwars door West-Vlaanderen e la diciottesima tappa della Vuelta a Espana da Burgos a Valladolid davanti a Laurent Brochard e Stefano Colagè.

Léon van Bon terzo al Mondiale di San Sebastian

Selezionato per i Campionati del Mondo di San Sebastian l’olandese si gioca la vittoria finale ma viene superato da Laurent Brochard e Bo Hamburger nello sprint finale.

Nel ’98 arrivano per l’olandese tre successi: vince il Challenge de Mallorca davanti a Tom Steels e Wilfried Peeters, la Classica di Amburgo davanti a  Michele Bartoli e Ludo Dierckxsens completando al secondo posto la classifica finale della Coppa del Mondo Al Tour de France l’olandese conquista il successo nella nona frazione da Montauban a Pau.

Dopo un 1999 in cui ottiene una vittoria al Giro di Turchia, l’olandese conquista  il titolo di campione olandese 2000 davanti a Koos Moerenhout e Erik Dekker e nello stesso anno fa sua la tappa di Tour al Tour de France davanti all’elvetico Mark Zberg.

Léon van Bon secondo alla Gand-Wevelgem 2001

Nel 2001 l’olandese, con la maglia della Mercury, è protagonista alla Gand-Wevelgem andando in fuga assieme a Nico Mattan, George Hincapie, Steffen Wesemann e Arvis Piziks. Nella volata finale è l’americano ad imporsi prorpio  davanti a Léon van Bon che deve accontentarsi della seconda piazza. L’olandese si rifà qualche mese più tardi conquistando la vittoria della classifica generale del Giro dei Paesi Bassi precedendo Erik Dekker e Serhij Hončar.

Nel 2002 veste i colori della Domo-Farm Frites conquistando il successo nella tappa di Ambrì al Tour de Suisse davanti a Daniele Nardello e Charles Wegelius mentre nel 2003, con la maglia della Lotto, fa sua la Veenendaal-Veenendaal precedendo Marc Wauters e la terza tappa del Giro di Germania sull’arrivo di Ansbach.

Nel 2004 coglie la vittoria sull’arrivo di Roanne alla Parigi-Nizza battendo, al termine di una fuga a due, il tedesco Thomas Ziegler e la quinta tappa del Giro dei Paesi Bassi da DüsseldorfSittard. L’anno seguente conquista il titolo di campione olandese in linea precedendo Steven de Jongh e nel 2007, tornato a vestire i colori della Rabobank, ottiene il successo nella Nokere Koerse con 18 secondi di margine sul connazionale Aart Vierhouten.

Nel 2008 van Bon veste la maglia della Trek vincendo una tappa del Tour de Kumano e una al Tour of Thailand mentre l’anno seguente fa sua una frazione del Tour de Korea prima di chiudere la carriera professionistica.