Andrea Peron ciclista varesotto, la storia
Andrea Peron ciclista varesotto dalle ottime qualità di cronoman campione del Mondo tra i dilettanti nel 1992 e argento olimpico a Barcellona 1992
Andrea Peron nasce a Besnate in provincia di Varese il 14 agosto 1971. Avvicinatosi al ciclismo con la Besnatese, mette presto in mostra ottime qualità di cronoman. Nel 1990 veste la maglia del G.S. Caffé Cuoril con cui conquista la Coppa Varignana.
Andra Peron Campione del Mondo 1991
Nel ’91 Andrea è selezionato per i Campionati del Mondo di Stoccarda prendendo parte alla 100 km a squadre conquistando un meritatissimo oro assieme a Flavio Anastasia, Luca Colombo e Gianfranco Contri.
Andra Peron argento olimpico a Barcellona 1992
Sulle ali del successo iridato, il varesotto disputa una stagione 1992 davvero da incorniciare: è primo nel Piccolo Giro di Lombardia davanti a Gilberto Simoni, fa sua la classifica generale Sei Giorni del Sole, trionfa nella Coppa Fiera di Mercatale, nella Milano-Tortona e conquista una frazione della Course de la Paix. Selezionato per i Giochi Olimpici di Barcellona, conquista la medaglia d’argento olimpica nella 100 chilometri assieme a Anastasia, Colombo e Contri.
Questa serie di ottimi piazzamenti gli valgono la chiamata tra i professionisti con la Gatorade di Stanga con cui ottiene il nono posto al Giro del Piemonte ed il sedicesimo alla Milano-Torino. Andrea Peron veste i colori della Polti per la stagione 1994 conquistando, a maggio, una frazione del Tour du Pont ed una della Hofbrau Cup.
Nel ’95 Peron decide di andare negli Stati Uniti entrando nell’organico della Motorola del giovanissimo Armstrong, già vincitore del campionato del mondo di Oslo, conquistando la seconda tappa Tour DuPont, la Thrift Drug Classic ed il terzo posto alla Kuurne-Bruxelles-Kuurne alle spalle di Frédéric Moncassin e Hendrik Redant. Andrea è anche al via del Tour de France segnato dalla morte di Fabio Casartelli con cui Peron condivide allenamenti, gare e la camera
Andrea Peron nono alla Vuelta a España 1996
L’anno successivo Peron conquista, ad agosto, la vittoria nella Vuelta Castilla y Leon davanti allo spagnolo Francisco José García Armendaris mentre a settembre sfiora la vittoria di tappa alla Vuelta a España sul traguardo all’Alto del Naranco alle spalle di Daniele Nardello. Peron entra nei top10 della generale completando la corsa all’ottavo posto a 14’46” da Alex Zuelle conquistando il suo miglior risultato in una grande corsa a tappe.
Selezionato per i Campionati del Mondo di Lugano è quinto nella prova contro il tempo vinta da Zuelle. A fine stagione è terzo alla Japan Cup alle spalle di Mauro Gianetti e Pascal Hervé.
Andrea Peron passa alla La Française des Jeux per la stagione ’97 ottenendo il terzo posto nel Joseph Voegeli Memorial mentre l’anno successivo è terzo al Trofeo Pantalica dietro a Colagé e Donati e settimo alla Liegi- Bastogne-Liegi a 1’44” da Michele Bartoli.
Andrea Peron decimo al Tour de France 1999
Nel ’99 il varesino passa alla O.N.C.E.-Deutsche Bank ed è secondo nella cronometro d’apertura della Volta Ciclista a Catalunya alle spalle di Ángel Casero e quarto in una tappa del Tour de Romandie. Al via della Grande Boucle, Andrea si dimostra particolarmente costante posizionandosi spesso a ridosso della top10 di tappa, lavorando per Abraham Olano e completando il Tour al decimo posto finale a 23’10” da Armstrong.
Dopo tanto pellegrinare, Peron torna in Italia per la stagione 2000 vestendo i colori della Fassa Bortolo ottenendo il quarto posto al Trofeo Matteotti. Nel 2001 il varesino conquista il titolo di campione italiano a cronometro precedendo Daniele Contrini in seguito alla squalifica di Marco Velo per doping.
Nel 2002 Andrea Peron passa al Team CSC dove resta per cinque stagioni lavorando per Ivan Basso. Sceso di sella lavora per RCS per poi entrare nello staff di un noto marchio di abbigliamento ciclistico.