Pascal Hervé ciclista francese

Pascal Hervé (fonte wikipedia)

Pascal Hervé (fonte wikipedia)

Pascal Hervé, la sua carriera

Pascal Hervé ciclista francese dalle ottime doti di scalatore, professionista per otto anni e vincitore di una tappa al Giro d’Italia 1996

Pascal Hervé nasce a Tours, 13 luglio 1964. Dopo le categorie giovanili si mette in luce tra i dilettanti conquistando una vittoria di tappa all’Österreich-Rundfahrt e una tappa al Giro della Namibia nel 1991 anno in cui ottiene il settimo posto ai Campionati Mondiali di Stoccarda di categoria.

L’anno successivo il francese è terzo al Tour du Canton de l’Estuaire, secondo nella generale del Circuito Montañés in Spagna alle spalle di José María Jiménez  e ai Giochi Olimpici di Barcellona 1992, vinti da Fabio Casartelli è 48esimo al traguardo.

L’anno successivo vede Pascal ottenere il secondo posto al Tour de L’Ain dietro a Emmanuel Magnien, è secondo nella Colmar-Strasbourg, secondo al  Tour du Vaucluse dietro a Thierry Bourguignon e ottiene importanti vittorie. Il francese, infatti, conquista la generale del Regio Tour International, il Tour du Canton de l’Estuair e la quinta tappa del Giro delle Regioni corsa in cui ottiene anche il quinto posto finale e la maglia di miglior scalatore.

L’ottima annata 1993 vale ad Pascal Hervé il passaggio tra i professionisti con i colori della potente Festina con cui conquista la vittoria nella quinta tappa Critérium du Dauphiné Libéré con arrivo al Collet d’Allevard conquistando anche il titolo di miglior scalatore della gara. Il francese è anche secondo al Criterium Castillon-la-Bataille, 30esimo alla Classica di San Sebastian.

Dopo un 1995 in cui ottiene solo qualche piazzamento, l’anno successivo è certamente più carico di soddisfazioni: Hervé conquista l’ottava tappa del Tour Du Pont chiudendo al secondo posto in classifica generale alle spalle di Lance Armstrong, vince la nona tappa della Vuelta Ciclista de Chile, ottenendo anche in questo caso il secondo gradino del podio dietro al connazionale Christophe Moreau. Schierato al via del Giro d’Italia conquista la sesta tappa sul traguardo di Catanzaro. A fine stagione coglie il 22esimo posto finale ai Campionati del Mondo di Lugano ed è secondo nella Japan Cup alle spalle di Mauro Gianetti.

Nel ’97 il francese è ancora protagonista alla Vuelta Ciclista de Chile dove conquista la seconda tappa con arrivo a Limche, chiudendo al terzo posto in generale e al secondo nella maglia della montagna. Pascal è terzo di tappa al Criterium International, terzo nella Paris-Camembert e tredicesimo alla Liegi-Bastogne-Liegi e corre il Tour e la Vuelta. L’anno successivo Hervé conquista oil Criterium di Bordeaux, il Trophée des Grimpeurs, la terza tappa della Vuelta al País Vasco sul traguardo di Viena e il GP di Plouay. Al via del Tour de France è costretto al ritiro per via dell’ “affaire-Festina” venendo sospeso per due mesi dall’attività sportiva.

Nel 1999 è secondo ai campionati nazionali francesi dietro a François Simon e l’anno successivo vince la quarta tappa al Tour de Suisse sul traguardo di Verbier ed è terzo nella classifica generale della Vuelta a Burgos alle spalle di Leonardo Piepoli ed Oscar Sevilla. Nel 2001, dopo il prologo del Giro risulta positivo all’EPO e chiude la carriera.