Andrea Manfredi ciclista morto nel 2018
Andrea Manfredi, la sua carriera
Andrea Manfredi ciclista toscano, professionista dal 2014 al 2016 e morto in un incidente aereo il 29 ottobre 2018
Andrea Manfredi nasce a Massa il 10 febbraio 1992. Si avvicina al ciclismo pedalando con il gruppo sportivo Edilizia Dell’Amico con cui ottiene undici successi in due stagioni. Andrea passa alla Ambra Cavallini Vangi Calenzano con cui corre tra gli juniores ottenendo tre vittorie.
Nel 2010 conquista il titolo di campione regionale toscano, il Memorial Paolo Batignani ed il G.P. Colli Marignanesi. Convocato in nazionale prende parte al Mondiale di Offida.
Andrea Manfredi passa tra i dilettanti nel 2011 con i colori della formazione fiorentina Hopplà Truck Italia Valdarno con cui conquista il settimo posto al G.P. Palio del Recioto ed il decimo al Giro del Montalbano. L’anno successivo fa sua la vittoria nella seconda frazione del Giro della Valle d’Aosta completando la corsa al terzo posto della generale alle spalle di Fabio Aru e del russo Sergej Černeckij mentre, ad agosto, Manfredi è terzo al Trofeo S.C. Corsanico.
Nel 2013 Andrea con la maglia della Ceramica Flaminia-Fondriest è quinto al Giro del Friuli Venezia Giulia e sedicesimo al Giro dell’Appennino e l’anno seguente passa professionista con la Bardiani-CSF prendendo parte, tra le altre, al Tour de Slovenie, al Presidential Tour of Turkey ed al Giro d’Austria.
Nel 2015 Andrea Manfredi non ottiene risultati di rilievo e nel 2016 decide di cambiare vita fondando la Sportek azienda che si occupa della produzione di misuratori di potenza.
Il 29 ottobre 2018 insieme ad altre 188 persone Andrea Manfredi è a bordo del Boeing 737 che si schianta in Indonesia dopo essere decollato al mattino dalla capitale indonesiana con destinazione Pangkal Pinang facendo perdere le tracce dopo tredici minuti. Andra muore a soli 26 anni.