Andrea Manfredi vittima di un incidente aereo
Andrea Manfredi: era sull’aereo caduto in Indonesia
Andrea Manfredi 26enne vittima della sciagura aerea in Indonesia aveva gareggiato con la Ceramica Flaminia e con la Bardiani CSF
Andrea Manfredi… a noi quel nome ha detto subito qualcosa. Nell’apprendere che fra le vittime nell’incidente aereo a Giacarta (Indonesia) vi era un ragazzo italiano siamo corsi a leggere il nome dello sfortunato e trovando quel nome ci siamo detti, sarà un omonimo dell’ex professionista. Invece no, nessuna omonimia, purtroppo a perdere la vita in quel maledetto incidente è stato proprio il 26enneche aveva corso con la divisa della Ceramica Flaminia prima e con quella Bardiani CSF poi.
La sua passione per il ciclismo, smessi i panni del professionista, era poi sfociata nella commercializzazione articoli sportivi legati alle due ruote.
Era partito per Giacarta per un viaggio di lavoro per la sua azienda, la Sportek, con sede a Marina di Massa. Andrea aveva una valigia piena di sogni e idee, in questa trasferta legata al suo nuovo business aveva ritagliato il tempo per delle pedalate con i clienti asiatici che gradivano l’esperienza di un professionista.
L’ultima foto pubblicata sulla sua pagina di Facebook lo vede ritratto a Giacarta accanto ad una bicicletta, pronto per pedalare. Andrea era elettrizzato da questo viaggio finalizzato a consolidare i rapporti in estremo oriente per ampliare la gamma prodotti offerti e consolidare il piano industriale.
Andrea aveva trascorso tre stagioni tra i pro, il talento c’era e qualche squadrone lo aveva addocchiato. Qualche problema di salute e la decisione di lasciare lo sport avevano aperto la strada del business legato allo sport:
“vorrei essere d’esempio per qualcun altro con la mia storia, quella di uno che ha capito che se voleva vincere, doveva lasciar perdere il ciclismo agonistico. La vita va avanti anche se si molla il professionismo, ci sono tante cose belle nel mondo del lavoro”.