Leonardo Natale ciclista varesotto

Leonardo Natale ciclista varesotto, abile scalatore professionista dal 1978 al 1985 con un decimo posto al Giro d’Italia 1980

Leonardo Natale nasce a Saronno, in provincia di Varese, il 25 ottobre 1958. Dopo le categorie giovanili passa dilettante conquistando nel 1976 il Trofeo Emilio Paganessi davanti a Sergio Colotti e l’anno seguente è secondo al GP Industria e Commercio Artigianato Carnaghese alle spalle di Magliarisi e alla Coppa d’Inverno dietro a Claudio Ravasio. Leonardo balza all’occhio per le sue qualità di resistenza e quando la strada sale.

Leonardo Natale passa professionista nel 1978 con la Intercontinentale Assicurazioni ottenendo il settimo posto al Giro del Piemonte ed il sedicesimo alla Giro del Veneto ed alla Coppa Placci. L’anno successivo prende parte per la prima volta al Giro d’Italia conquistando il decimo posto nella prima tappa e completando la corsa al sedicesimo posto conquistando la Cima Coppi sul Pordoi.

Leonardo Natale decimo al Giro d’Italia 1980

Nel 1980 il varesotto passa alla Magniflex ben figura al Giro d’Italia soprattutto nella seconda parte della corsa: ottiene un quinto posto di tappa a Pecol e altre cinque volte entra nella top10 di tappa completando la corsa al decimo posto della classifica generale a 21’30” da Bernard Hinault. Ad agosto è settimo al Circuito della Brianza e a settembre è nono al Giro del Lazio vinto da Bernt Johansson.

Nel 1981 è terzo di tappa nella frazione di Dimaro al Giro d’Italia ed è quarto alle Tre Cime di Lavaredo chiudendo al 13eismo posto della classifica generale.

Leonardo Natale terzo al Tour de Suisse 1981

Qualche settimana più tardi prende parte al Tour de Suisse dove si distingue conquistando il quarto posto nella cronoscalata di Balmberg ed il secondo al Mont Bre a 25″ da Beat Breu. Il ciclista di Saronno conquista terzo posto della classifica generale alle spalle degli elvetici Beat Breu e Josef Fuchs.

Nell’82 Leonardo Natale passa alla Del Tongo diventando uomo di fiducia di Beppe Saronni e al Giro d’Italia è quinto di tappa e completa la corsa al 13esimo posto mentre è quarto al Giro dell’Umbria a 1’25” da Baronchelli. L’anno successivo corre il Giro chiudendo al 31esimo posto e prende parte per la prima volta alla Vuelta a Espana ottenendo il terzo posto nella Cangas de Onís-León alle spalle di Carlos Hernandes e Martial Gayant. Il varesotto completa la corsa al 18esimo posto.

Nell’84 è 23esimo alla Coppa Bernocchi, 31esimo al Giro e 29esimo alla Vuelta e l’anno successivo si accasa alla Gis Gelati affiancando Francesco Moser con cui corre, a soli 27 anni, l’ultima stagione professionistica per via di alcuni problemi fisici che gli consigliano di appendere la bicicletta al chiodo.