Paolo Rosola chi è “cavallo pazzo”

Paolo Rosola

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Paolo Rosola forte ciclista precursone della MTB

Paolo Rosola, la storia di “cavallo pazzo” forte velocista passato come precursore al mondo della MTB compagno di Paola Pezzo

Paolo Rosola nasce a Gussago, concittadino di Guido Bontempi e Piergiorgio Angeli, il 5 febbraio 1957 e fin dalle categorie giovanili affianca la ciclismo su strada quello su pista ed il ciclocross. E’ un atleta fautore della “multidisciplinarietà” ante litteram. Unica disciplina non praticata dal giovane Paolo è la mountain bike ma la passione per le ruote grasse scoppia in Europa nella seconda metà degli anni novanta, in Italia grazie alle performance di Paola Pezzo (di cui è stato allenatore e manager) ad Atlanta ’96 ma Rosola sarà un precursore di questa disciplina prendendo parte ai campionati del mondo 1991 di downhill.

Dopo una discreta trafila tra le categorie giovanili vive assieme a Guido Bontempi il passaggio nei dilettanti vestendo la maglia della Passerini Gomme del patron Carletto per poi approdare tra “i grandi” nel 1978 nell’Intercontinentale Assicurazioni con il direttore sportivo Franco Cribiori per passare l’anno seguente a difendere i colori della Sapa Assicurazioni.

Palo Rosola vince una tappa al Giro d’Italia 1981

Nel 1981 sotto le insegne della Magniflex conquista la seconda tappa del Giro d’Italia da Bibione a Ferrara davanti al tedesco Gregor Braun e a Dante Morandi e nella sesta tappa è terzo sul traguardo di Bari alle spalle di Saronni e Khel.

Palo Rosola in maglia rosa al Giro d’Italia 1982

Nell’82 passa alla mitica Atala dove l’anno seguente conquista tre vittorie di tappa al Giro. Paolo è primo nella, Comacchio-Fano, terza tappa  conquistando la maglia rosa tenendola per due giorni e cedendola a Silvano Contini. E’ poi primo sull’arrivo di Orta San Giulio davanti all’austriaco Gerhard Zadrobilek ed in quello di Vicenza davanti a Biancoletto.

Per le sue doti di sprinter spregiudicato e per il suo carattere esuberante viene soprannominato “cavallo pazzo” e conquista le simpatie dei tifosi che ne apprezzano le capacità tecniche. Nel 1984 approda alla corte di Giancarlo Ferretti nella Bianchi con cui, a marzo, conquista il quarto posto nella Milano-Sanremo vinta da Francesco Moser e la vittoria nella Milano-Torino davanti a Gudo Bontempi. Al via del Giro d’Italia coglie la vittoria nella tappa con arrivo a Città di Castello davanti al belga Roger De Vlaekinck ed è secondo nelle tappe di Treviso e Agropoli.

Ne 1985 passa alla Sammontana-Bianchi con cui al Giro d’Italia conquista la Matera-Crotone davanti a Bontempi e la Monza-Domodossola precedendo lo svizzero Urs Freuler. Ad agosto è primo nella tappa di Copenaghen al Giro di Danimarca.

L’anno successivo a febbraio è primo nella Trapani-Partnico alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali ed al Giro d’Italia, seppur non cogliendo vittorie, è spesso piazzato chiudendo al terzo posto della classifica a punti. Sempre nel 1986 prende parte ai Campionati del mondo di ciclismo su pista di Colorado Springs chiudendo decimo nel Mezzofondo.

Paolo Rosola vince una tappa alla Vuelta a España 1987

Nel 1987 Paolo Rosola firma con la Gewiss con cui trascorre una stagione super: a febbraio è primo nella tappa di Ribera alla Settimana Internazionale Coppi e Bartali e alla Vuelta a España conquista il successo nella frazione di Valencia davanti a Sean Kelly.

Al Giro d’Italia conquista la vittoria nella tappa di San Giorgio del Sannio davanti a Bontempi, in qualla di Termoli superando Freuler e a Como precedendo Alberto Volpi. Paolo chiude al secondo posto della classifica a punti.

Ad agosto Rosola prende parte alla Coors Classic conquistando la vittoria a Copper Mountain davanti a Ron Kiefel, a Vail superando Davis Phinney e a Morgul-Bismarck davanti a Roberto Pagnin.

Ancora con i colori della Gewiss nel 1988 conquista la vittoria nella tappa di Salsomaggiore Terme al Giro d’Italia e l’anno seguente è primo nella tappa di La Palma del Condado alla Vuelta a Andalucia, al GP du canton d’Argovie davantia  Freuler ed è sesto alla Wincanton Classic, prova di Coppa del Mondo.

Nel 1990 concludere la carriera con la Gis Gelati-Benotto con d.s. l’abruzzese Palmiro Masciarelli. Paolo Rosola, amante viscerale del ciclismo, si riconverte in biker nelle discese spericolare del downhill diventando uno degli specialisti delle picchiate e testando materiali in stretto contatto con le aziende.

Dal 1993 entra nello staff tecnico della Mecair e poi in quello della Gewiss di Emanuele Bombini. Nel mondo della MTB inizia la collaborazione con l’icona italica del settore: Paola Pezzo. Tra i due accanto al legame professionale nasce quello personale: nascono Kevin e Patrick.

Nel 2014 torna a collaborare con il mondo del ciclismo su strada lavorando per la Gazprom-RusVel.