Sergio Santimaria ciclista di Vigevano

Sergio Santimaria

Sergio Santimaria

Sergio Santimaria ciclista di Vigevano ottimo gregario in grado di conquistare due vittorie di tappa al Giro d’Italia vestendo anche la rosa

Sergio Santimaria nasce a Vigevano, in provincia di Pavia, il 26 aprile 1957. Dopo le categorie giovanili entra tra i dilettanti con la maglia della mitica Viris mettendosi in luce per le doti di passista veloce che gli consentono, nel 1977, di conquistare la Milano-Rapallo attirando su di se gli interessi delle formazioni professionistiche. Sergio passa tra “i grandi” nel ’78 vestendo i colori della Mecap con cui esordisce al Giro d’Italia portando a termine la corsa rosa all’84esimo posto finale.

Sergio Santimaria vince la Milano-Roma

Al secondo anno da professionista Santimaria ottiene un ottimo terzo posto nella settima frazione del Giro d’Italia sul traguardo di Pesaro, cogli il settimo posto alla Coppa Bernocchi e, soprattutto, conquista la vittoria nella Gran Fondo Milano-Roma su un percorso di 670 km in un tempo 18h49’43”, precedendo il campione d’Italia, Enrico Paolini e Vincenzo De Caro. Questa autentica maratona si corre come “appendice” al Giro, appena vinto da Saroni, e Torriani vorrebbe i primi dieci della corsa rosa al via ma questi si oppongono. La parenza viene data a Milano alle 21 e l’arrivo è nella capitale il giorno seguente. Santimaria scalpita, vuole andare in fuga ma Dino Zandegù lo tiene a freno sino a quando non allunga con Marino Amdori. I due non vanno d’accordo e vengono ripresi a circa 10 chilometri dall’arrivo ma alla fine, grazie ad una gomma leggermente sgonfiata su suggerimento di Zandegù per avere più attrito in curva, è proprio Sergio a trionfare.

Nell’80 il ciclista lombardo corre per la Hoonved-Bottecchia ottenendo il terzo posto nella classifica generale della Volta a Catalunya. L’asso seguente passa alla Selle San Marco ottenendo il secondo posto al Trofeo Matteotti 1981 alle spalle dello svedese Alf Segersäll, la vittoria del Juarez de Ondizia e il secondo posto al GP Città di Camaiore alle spalle del belga Jean-Marie Wampers.

Nel 1983 Sergio Santimaria passa alla Del Tongo lavorando per il campione del Mondo Beppe Saronni e chiudendo secondo al GP Industria & Artigianato di Larciano alle spalle di Fabrizio Verza e terzo nella tappa di Barcellona alla Volta a Catalunya.

Nell’84 Santimaria ottiene la prima vittoria in carriera al Giro d’Italia sul traguardo di Alessandria nella 14esima frazione della corsa rosa e, al campionato italiano in linea, ottiene il quarto posto così come al Trofeo Matteotti. Al Giro della Svizzera conquista la classifica del gran premio della montagna a dimostrazione della grinta che lo contraddistingue.

Santimaria vince una tappa al Giro d’Italia 1986

Dopo un 1985 deludente passa alla Ariostea mettendosi in mostra alla Settimana ciclistica Siciliano cogliendo diversi piazzamenti e chiudendo quinto in classifica generale. Sergio sfiora anche la top10 alla Milano-Sanremo e al Giro d’Italia 1986 conquista la vittoria nella prima tappa il linea, la Palermo-Sciacca, vestendo per un giorno la maglia rosa.

Sergio si ritira dal ciclismo professionistico al termine della stagione ’87 per via di un fastidioso virus alla gola che lo spinge all’abbandono alla soglia dei trent’anni. Nel 1989 diventa padre di Margie Santimaria ottima triatleta campionessa nazionale U23 nel 2010.