Peter Winnen ciclista olandese, la storia

Peter Winnen ciclista olandese, ottimo scalatore, due volte vincitore sull’Alpe d’Huez e terzo al Tour de France 1983

Peter Johannes Gertrudis Winnen nasce a Venray, in Olanda, 5 settembre 1957. Dopo la consueta trafila nelle categorie giovanili, approda dilettante mettendosi in luce per le qualità di scalatore. Nel ’79 conquista una prestigiosa vittoria al Tour de Liège e l’anno successivo passa professionista con la formazione belga Ijsboerke diretta da Walter Godefroot cogliendo un bel quinto posto nella classifica finale della Settimana Ciclistica Bergamasca.

Winnen terzo al Giro di Romandia 1981

Nel 1981 l’olandese a maggio prende parte al Tour de Romandie e nella terza frazione, con arrivo a Anzère, è secondo alle spalle di Giuseppe Saronni e due giorni più tardi è terzo sul traguardo di Vernier conquistando il terzo gradino del podio finale a 1’27” dallo svedese Tommy Prim.

Peter Winnen quinto al Tour de France 1981

L’olandese, in ottima forma, è schierato ai nastri di partenza del Tour de France come capitano della Capri Sonne e fin dalle prime tappe si distingue per la regolarità. Nella frazione con arrivo all’Alpe d’Huez, l’olandese attacca in solitaria staccando tutti e tagliando l’arrivo davanti a Bernard Hinault e Lucien Van Impe. Peter completa la Grande Boucle al quinto posto a 20’26” da Bernard Hinault conquistando la maglia bianca di miglior giovane della corsa.

Peter Winnen quarto al Tour de France 1982

L’olandese si presenta al Tour con velleità di migliorare la già ottima prestazione di dodici mesi prima. Nella seconda tappa sull’arrivo di Nancy è quinto a 20 secondi da Phil Anderson che si prende la maglia gialla, è settimo a Pau, a Orcières-Merlette e all‘Alpe d’Huez. Il 21 luglio nella Bourg-d’Oisans-Morzine è Winnen a trionfare con 32 secondi su Van Der Velde e 2:27 sulla maglia gialla Hinault. Peter a Parigi a 9’24” da Bernard Hinault.

Winnen secondo al Giro di Svizzera 1983

Nel 1983 veste la maglia della TI-Raleigh ed è al via del Giro di Svizzera e nella quarta tappa con arrivo a Davos l’olandese attacca, stacca tutti, taglia l’arrivo davanti al norvegese Jostein Wilmann conquistando la leadership della corsa. Nella crono di Flumserberg è Sean Kelly a vincere davanti Visentin mentre Winnen perde terreno e la maglia scendendo al terzo posto della classifica. Al termine della corsa è secondo a 1’18” dall’irlandese Kelly.

Peter Winnen terzo al Tour de France 1983

Al via del Tour de France e, dopo aver sfiorato il podio nelle due edizioni precedenti, Winnen nella seconda parte di una corsa, decisamente equilibrata, da come sempre battaglia ed è primo sull’arrivo dell‘Alpe d’Huez recuperando 2:07 su Fignon che quel giorno prende la maglia gialla. Peter è terzo nella cronometro di Avoriaz alle spalle di Lucien Van Impe e Stephen Roche guadagnando quasi un minuto su Fignon ed in quella di Digione è quinto a 1:10 dal francese. A Parigi l’olandese è terzo dietro a Fignon e ad Ángel Arroyo.

Nell’84 Winnen passa alla Panasonic vivendo una stagione tutto sommato sottotono concludendo il Tour solamente al 26esimo posto. L’anno successivo coglie un secondo posto di tappa alla Setmana Catalana, fa la sua prima apparizione alla Vuelta a España ed è terzo nella tappa di Nancy al Tour de France alle spalle di Lidwig Wijnants e Lucho Herrera chiudedo la corsa al quindicesimo posto a 17’35” da Hinault.

Vuelta a España 1986

Il 1986 vede l’olandese prendere nuovamente parte al Tour de Suisse chiudendo all’undicesimo posto finale mentre alla Vuelta a Espana è quindicesimo.

Peter Winnen ottavo al Giro d’Italia 1987

Nell’87 Peter Winnen a marzo è ottavo alla Freccia del Brabante vinta a Edwig Van Hooydonck e prende parte per la prima volta in carriera al Giro d’Italia cogliendo il quinto posto nella tappa di San Romolo completando la corsa rosa all’ottavo posto finale a 13’56” da Roche.

Winnen secondo al Giro di Svizzera 1987

Al via del Giro di Svizzera l’olandese conquista la vittoria nella tappa di Cademario con 20 secondi di margine su Fabio Parra e nella tappa di Laax recupera terreno salendo al secondo posto della generale, posizione in cui completa la corsa, staccato di un solo secondo dall’americano Andrew Hampsten.

Nel 1988 Winnen è nuovamente ottavo nella classifica finale del Giro d’Italia a 18’14” da Hampsten ed al Tour de France coglie due settimi posti di tappa ed è nono nella classifica finale a 19’12” da Pedro Delgado.

Dopo il 1989 in cui ottiene il quarto posto alla Parigi-Nizza a 1’56” da Miguel Indurain, nel ’90 entra nell’organico della Buckler conquistando il titolo di campione olandese davanti a Steven Rooks. Il 1991 è l’ultima stagione in sella per Winnen a cui sono stati dedicati due pannelli lungo la salita dell’Alpe d’Huez a celebrazione delle sue due vittorie.

Nel 1999 l’olandese ammette l’assunzione di prodotti dopanti durante la carriera agonistica.